La sorella di Percy Jackson

Premiazioni e ritrovi

Il giorno dopo mi sveglio e noto che sono tra le braccia di Nico, era ancora addormentato, lo osservo e mi ritrovo a perdermi nei miei pensieri fino a quando la sua voce non mi riporta alla realtà

< Che c'è piccola? Desideri un secondo round? > ringhia Nico al mio orecchio

< Sai, potremmo fare anche più di due round, dopo tutto manca solo una settimana alla fine dell'estate > dico con voce sensuale desiderosa di sentirlo ancora dentro di me

Stavamo per baciarci ma la conchiglia suona l'inizio della colazione

< Che palle > sbuffa Nico e appoggia la testa nell'incavo del mio collo

Ci prepariamo e andiamo a mangiare. Appena arriviamo ci seperiamo e mi siedo insieme a Percy e Tyson

< Buongiorno fratelli > saluto

< Buongiorno sorella. Come stai? > chiede Tyson

< Tutto bene > rispondo

< Oggi Tyson deve partire per le fucine verso il regno di nostro padre > dice Percy

< Peccato. Ma spero che ti diverti Tyson > dico

< Grazie T/n > dice Tyson

All'improvviso arrivano correndo Annabeth e Grover

< T/n. Percy. Dovete venite a vedere > dice Annabeth e la seguiamo

Arriviamo all'albero di Thalia che era completamente guarito

< Cosa succede Annabeth? > chiedo e Nico si avvicina a me

< Il Velo ha funzionato troppo bene > risponde Chirone

Mi guardo intorno e noto che c'erano tutti. Mi avvicino all'albero e noto che le radici si stavano trasformando in una persona. Non in una qualunque ma in Thalia

Dopo pochi secondi apre gli occhi e io, Percy, Annabeth, Grover e Nico la aiutiamo a liberarsi delle altre radici

< Chi sei? > chiede Percy

< Sono Thalia. Figlia di Zeus > dice Thalia

La portiamo in infermeria dove i figli di zio Apollo si occupano di lei. Nel frattempo io e Percy andiamo in spiaggia per salutare Tyson

Dopo i saluti se ne va

< Che ne dici di qualche duello per sollevare l'umore? > chiedo

< Ok > risponde

Andiamo alla sala di addestramento e per le prossime ore ci alleniamo. Le corna suonano segno dall'inizio della cena. Andiamo, mangiamo e per il resto della notte ci divertiamo con tutti gli altri.

Il giorno dopo veniamo convocati nella sala da pranzo. Andiamo e troviamo papà, zio Zeus e zio Ade

Appena zio Zeus vede Thalia le sorride

< Salve a tutti. Oggi ci saranno le premiazioni per T/n Jackson, Percy Jackson, Annabeth Chase, Nico Di Angelo, Clarisse la Rue e Grover > dice zio Zeus e saliamo sul palco

Come premo zio Zeus allunga di qualche centimetro le corna di Grover e poi passa a noi. Ci togliamo la collana e ce ne aggiunge una nuova: a me di colore grigia, a Percy di colore arancione, a Annabeth un'altra grigia, a Clarisse e a Nico verde

< La grigia significa intelligenza e conoscenza militare. L'arancione coraggio e pazienza. Quella verde conoscenza nel combattimento e coraggio > spiega zio Ade

Dopo che tutti ci applaudono scendiamo e andiamo ai nostri posti mentre papà, zio Ade e zio Zeus se ne vanno sale sul palco Chirone

< Semidei. È chiaro che una guerra sta arrivando e dovremo essere pronti. Luke Castellan sta progettando di riportare in vita Crono. Chiedo ai figli di Efesto di produrre più armi e trappole possibili. Grazie per l'attenzione > dice Chirone

Nico viene da me e mi prende per mano mentre usciamo

< Ho una brutta sensazione > dico

< Anche io. Di certo non sarà una semplice battaglia> dice Nico

I giorni passarono. Il legame tra me e Nico cresce sempre di più e oggi mi stavo preparando per ritornare all'Olimpo mentre Nico per ritornare nell'Ade

Una volta che siamo pronti ci salutiamo e vado da Percy

< Mi mancherai sorella > sussurra Percy mentre mi attira a sé per un abbraccio

< Anche tu fratello. Appena potrò verrò a trovare te e la mamma > dico

Ci stacchiamo, ci salutiamo e con un salto nell'ombra arrivo all'Olimpo. Salgo le scale ed entro nella sala del trono dove erano presenti tutti. Appena mi vedono vengono da me e mi abbracciano soprattutto zio Zeus

< Grazie T/n > sussurra zio Zeus

< Di nulla zio Zeus > dico

Andiamo in cucina dove gli racconto tutto quello che è successo durante l'estate

< Quindi tu e Nico di Angelo state insieme> afferma papà

< Si. E nessuno di voi farà nulla > dico mentre guardo specialmente papà e gli zii

Sbuffano

< Vedremo> sussurrano papà e gli zii pensando che non gli ho sentito

Schiocco le dita e si ritrovano bagnati

< Io non credo> dico mentre le zie stavano ridendo

Passiamo il resto della giornata a parlare e a mangiare. A mezzanotte vado nella mia camera da letto e mi addormento