Stagione 2 : un po di tempo fa

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Aia, la testa, mi fa veramente male come se una morsa mi strigesse il cranio...mi alzo a fatica, dolrante; ché è sucesso? Cerco di ricordare ma ogni tentativo è invano.

Mi guardo in torno cercando di orientarmi, sono in un bosco abbastanza fitto pieno di altri pini.

Sento un fruscio alle mie spalle e dalla cima dei pini vedo comparire la testa di un gigantesco drago rosso, i suoi occhi fiammeggiante simili a quelli di una lucertola mi osservano.
La creatura ruggisce e sputa fuoco dalle sue fauci, è intenzionato a colpirmi.
Velocemente inizio a correre.
Ma lui è troppo grande e le sue zampe mi stanno alle calcagne.

*ma, aspetta...io sono la fata della fiamma del drago haha, perché sto scappando*
Chiedo a me stessa con aria divertita non ostante la situazione

Mi fermo di colpo, e mi pianto al suolo come un palo...sono felice immobile, la testa del drago è ora vicinissima alla mia, sbuffa dalle narici e il vento che provoca mi scompiglia i capelli.
Poggio una mano sul muso dell' animale accarezzando con cautela

"Sono tua amica" Dico calma e affettuosa

All improvviso se sento un gran fracasso provenire dalla foresta in lontananza.
Decine di uomini armati appaiono da dietro gli alberi.

Uomo:"prendete il drago! Sua maestà lo vuole al palazzo entro il calare del sole!"

Il drago assume un aspetto minaccioso, guarda gli uomini, e inzia a sputare fuoco dalle fauci.

La prima linea di guerrieri che avanzava brucia tra le fiamme. Ma l'esercito non sembra arrendersi.

*non posso lasciare che vadano verso la morte in questo modo, devo fermarli* penso

Bloom:"hey! Guerrieri! Non fate altri passi avanti se non volete trovare la morte in questa foresta!" Grido

L'esercito mi ha sentita e si ferma

Uomo:"chi sei?" Chiede l'uomo con l'armatura d'argento più particolare: un grande drago inciso sopra
Deduco sia il comandate dell piccolo esercito

Bloom:"il mio nome è Bloom, vi avviso, somo una fata, se non volete subire la mia furia lasciate in pace il drago"
Dico fiera, sapendo di essere 1 contro 100, e di essere molto debole dopo aver sconfittoi Bruciati *ora ricordo cosa è sucesso* penso

Si alza un mormorio tra la folla, poi è il capitano a parlare

Uomo:"sono Argon, capitano dell esercito di Alphea, era da anni che non vedevamo una fata, solitamente non collaboriamo con loro"
Fa una pausa, poi riprende
"Facciamo un accordo, io lascio in pace il drago e ritiro il mio escercito a pattp che tu venga con me ad Alphea"

Bloom:"accetto" Dico sembrando sicura ma in realtà sto titubando

Il drago vola via, e gli uomini iniziano a condurmi vero la presunta Alphea, su dei cavalli bianchi.

Durante il viaggio Argon mi spiega  che Alphea è un regno, la cui regina è Venable, lui è suo figlio.
In oltre siamo nella quinta era del sole

Bloom:" miei cari lettori mi sono scordata di dirvi che ad Alphea a differenza che sulla terra si misura il passare del tempo in soli, che nella dimensione di Magix sono sette,
Dunque il secolo da cui provengo io è il settimo,  questo dove sono ora è il quinto,un bel podi tempo fa"

Arriviamo ad Alphea e varchiamo il grande portone di metallo

...





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