Think About You

CAPITOLO 9 'Rehab'

Izzy's pov

Mi risvegliai in un letto di ospedale, avevo un aggeggio accanto a me che rilevava i miei battiti cardiaci. Mi guardai intorno e vidi che c'era un infermiera girata di schiena che stava cercando dei medicinali

"Scusi... Dove mi trovo?"

La dottoressa si girò e mi guardò sorridendo

"finalmente ti sei svegliato... Hai rischiato di morire lo sai?"

"come ho fatto?"

"Sei andato in overdose... Anche la tua fidanzatina ci è finita..."

"Alex? Come sta? La prego mi dica che sta bene"

"Non si sveglia da due giorni... Pensiamo sia in coma"

"Posso andare a farle visita?"

"Non puoi devi stare a riposo non possiamo ancora dimetterti"

"MA IO VOGLIO ANDARE DA ALEX! Eddai infermiera mi lasci andare dalla mia ragazza..."

Mi alzai dal letto e cercai di uscire dalla stanza ma la dottoressa mi afferró saldamente per un braccio e mi fece di nuovo sedere sul letto

"Non crearci altri problemi, pensi che per noi sia facile curare una persona che è in coma da così tanto tempo?" mi guardò storto

"Mi scusi... Cercherò di collaborare allora..."

Mi sdraiai sul letto e guardai il soffitto poi l'infermiera mi chiese

"Ti ricordi qualcosa di quello che è successo prima di andare in overdose?"

Rimasi in silenzio per qualche secondo, giusto il tempo di rimettere in ordine i fatti accaduti

"Hum... Perché me lo chiede?"

"Voglio capire come mai siete finiti in quello stato..."

"Cazzo...vero...eravamo nella vasca... io e Alex..."

"Si eravate nella vasca... Vi abbiamo trovati la infatti... Vi stavate abbracciando..."

"Aaah! Ora ricordo vagamente cosa è successo... In pratica ero andato in camera di Alex per stare con lei.. mi ha chiesto se volevo fare un bagno nella vasca per togliere un po' di stress... La dentro abbiamo fumato..poi ci siamo fatti di eroina e... Da lì non mi ricordo... Anche se un'idea ce l'avrei... Ma sono cose private che non si possono dire se no finiamo su giornali, riviste, libri..."

"Posso Immaginare da come eravate messi che cosa stavate facendo... " mi guardò e alzò un sopracciglio

Nel mentre che io e l'infermiera stavamo parlando arrivò un dottore che le comunicó qualco a bassa voce, quando se ne andò mi disse

"Domani verrai dimesso... Riguardo ad Alex... Non si è ancora svegliata..."

"Ma come sta? Respira?"

"Si, respira a fatica... E il suo cuore batte lentamente... È in uo stato di vita o morte..."

"Voglio andare da lei... ORA!"

"Ma sei testardo? Non puoi! Ci andrai domani!"

"SENTA IO VADO DA LEI!"

Mi alzai e corsi fuori dalla stanza non sapevo dove andare ma vidi un infermiere e gli domandai

"Dove si trova Alex Moldy?"

"Ma tu non dovresti essere a letto?"

"MI DICA DOVE SI TROVA ALEX!"

Gli urla contro e lo presi per il colletto della camicia

"Seconda porta a destra" mi disse tremolante