Capitolo 2

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Mi staccai dalle sue labbra e rimasi scioccata dal suo gesto, lui invece s ela rise.

"Che cazzo di ridi" gli dissi "dai nena, non puoi dire che non ti è piaciuto perché le tue le tue labbra cinque minuti fa dicevano il contrario" sbuffai, come si puó essere così irritanti.

"Fanfulo fort" risposi alla sua provocazione, mi sedetti sui divanetti e presi il telefono per vedere che ore erano, il telefono segnava 00:59 tra un minuto neanche era il mio compleanno.

Vidi i miei amici mettersi tutti intorno a me
"10,9,8,7,6,5,4,3,2,1....." iniziarono a fare il conto alla rovescia "AUGURI FEDEEEE" si buttarono tutti addosso a me come dei matti, io risi.

Hector mi prese per mano "auguri mi nena"
"E chi te lo dice che io sono tua?" Gli risposi "il fatto che hai poggiato le tue labbra sulle mie e non gi sei staccata" dio quando lo odio.

"L'ho fatto perché mi ha presa alla sprovvista" gli risposi "si certo come no, faró finta di crederci nena" e se ne andó

"Fede, andiamo vieni torniamo a casa" mi richiamó silvia, la seguii e uscimmo dalla discoteca. "Allora facciamo così" marc richiamó la nostra attenzione "siccome ci sono più macchine, io, silvia, fede e Hector, andiamo con la mia macchina e gli altri con Pablo" lo guardai storto, certo che mi ci volgiono proprio con Hector fra tutti proprio lui ci doveva essere.

Salimmo in macchina e partimmo per tornare a casa. Sentivo gli occhi molto pesanti per la stanchezza e senza neanche accorgermene mi addormentai sulla spalla di Hector, sentii la sua mano sul mio fianco e l'altra mi accarezzava la guancia.

HECTOR POV'S
"Ragazzi, fede si è addormentata e che la dovrei svegliare??" Chiese silvia "Si stai tranquilla, la porto io in braccio fino in camera sua" proposi io che la presi a mo di sposa e ci incamminammo verso il cancello della casa, silvia apri il cancello seguita dalle altre ed arrivammo fino alla porta di casa.

Mi girai verso le rsgazze per chiedergli deve si trovava la camera di Fede ma venni interrotto da Giorgiaprima di parlare "sali le scale prima porta a sinistra" mi disse la riccia.

Salii le scale facendo attenzione a non svegliare federica. Aprii la porta della sua camera e la possai delicatamente sul letto, gli tolsi le scarpe e presi un pigiama dal suo cassetto. Etró Isa di scatto della stanza "eh- tranquillo ci penso io a mettergli il pigiama"

La salutai e uscii da casa, e salii in macchina dove marc mi stava aspettando "fra, si vede lontano un miglio che sei cotto di federica" mi disse "ma che stai dicendo io non sono cotto proprio di nessuno, qua quello cotto sei te" lo vidi sorridere,e parti per portarmi a casa.

FEDERICA POV'S

Mi svegliai e mi ritrovai nel mio letto, mi ricordo vagamente che Hector mi aveva portato in camera, è ststo un gesto molto dolce da parte sua. Presi il telefono e mi ritrovzi un messaggio

Ricciolino💓

Buongiorno nena dormito bene?

Buongiorno calciatore, ho dormito bene grazie

Preparati che oggi non mi scappi

In che senso oggi??

Non te l'hanno detto le altre?? Oggi andiamo al mare quindi a tra poco nena


Scesi di sotto dive le altre stsvsno facendo colazione "Buongiorno" gli dissi con il mio solito sorriso "ma buongiorno bella addormentata, sgrigsti che oggi andiamo al mare, marc e gli altri stranno qua a momenti quindi andiamoci a preparare" ci disse silvia "senti no, ma come mai tutto questo interesse verso marc?? devi dirci qualcosa??" Gli chiesi "ma chi io? No nessun interesse poi parla per te guarda che vi abbiamo visto tutti ieri sera"

Un calciatore del Barça?|| Hector Fort Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora