"Lui era intelligente. Nel senso, molto, molto intelligente. Era sulla lista d' onore per due anni, mentre era a scuola. Aveva un sacco di amici. Ha frequentato delle ragazze. Era solo un normale adolescente. "
"Era gentile?"
"Oh, Dio, educato era il suo secondo nome. Semplicemente sapeva come comunicare con tutti, lo sai adulti, bambini, ragazzi come noi,? Era dolce, gentile, sapeva come approcciarsi con tutti. Ha senso? "
"Sì ... in realtà lo ha."
Un silenzio confortevole riempie la stanza, il picchiettio dolce della pioggia fuori riempie la stanza. Guardo oltre Michael, che sta guardando fuori dalla finestra, fissando Luke. Lo fissava con tanto interesse, come se il ragazzo attirasse davvero qualcosa in lui. Mi fa desiderare di guardare Luke così.
"Lui era così felice, Ashton. Si potrebbe dire che si poteva vedere nei suoi dio, dannati occhi. Non so cosa sia successo. E' triste, davvero. C'era così tanto che lo aspettava. " Michael dice, non distogliendo lo sguardo da Luke nemmeno per un secondo. Cerco di leggere l'espressione del volto di Michael, ma non posso capire che cosa sta pensando. Non ho onestamente mai visto nessuno che cerca qualcuno così in vita mia. E' vero odio? E' vero amore? Confusione? Non so.
"Vuoi andare a parlare con lui?" chiedo, appoggiato all'anta della finestra.
"Non vuole parlare con me." Michael risponde, con voce opaca e piena di tristezza e di blu.
"Tu non lo sai." rispondo, cercando di dargli tanta speranza quanto mi sarà possibile. Sospira, scuotendo la testa.
"Posso confessarti qualcosa?" Michael chiede. Annuisco. Sospira, voltandosi verso di me. Non dico nulla delle lacrime agli occhi anche se so che lui sa che sono lì. Fa un respiro profondo, uno tremante, potrei aggiungere.
"Io e Luke ci siamo frequentati al liceo."
I miei occhi si allargano un po 'e le mie sopracciglia si sollevano in stato di shock, "tu- tu e Luke? davvero?"
Lascia uscire fuori una risatina morbida, un raffreddore che la seguirà presto, "sì. è stato perfetto. siamo stati perfetti. Fino ad un giorno e davvero non so perchè sia finita. "
"Beh, che cosa è successo? Tra voi due?"
"Luke era ancora all'oscuro quando abbiamo cominciato ad uscire . Lo conosco da quando avevo quattordici anni. È sempre stato molto timido sulla sua sessualità. Ha frequentato le ragazze per cercare di coprire il fatto che gli piacciono i ragazzi. E' uscito allo scoperto con me il giorno dopo che ero uscito allo scoperto con lui. Mi ha chiesto di uscire in un pomeriggio di martedì quando è venuto a studiare per gli esami finali per il nostro primo anno. E' stato un pò imbarazzante in un primo momento, ma gli ho detto che andava bene a tenere la mia mano e roba del genere. Che mi è piaciuto. Annuiva soltanto e poi tornava tornato al suo lavoro. Ricordo di aver pensato che non avremmo mai funzionato fuori, ma tutto è cambiato quando ha iniziato a tenermi la mano, e si sa, mi ha mostrato il suo affetto ". Si ferma per un attimo e prende un altro respiro profondo, "Io- mi sono innamorato di lui. Lui è l'unica persona che
abbia mai amato davvero. Voglio dire, sì, ho un fidanzato ormai, e lui è grande, ma il primo amore è sempre il più difficile da superare, lo sai? "
Annuisco.
"Il succo della storia in breve è che mi ha lasciato. Mi ha detto che non stava funzionando. E sai qual è la cosa ironica ? Ha detto la parola con la A per primo. Lui. Non io. E' così di merda da fare per qualcuno. " Michael guarda fuori dalla finestra del soggiorno, ancora una volta, faccio lo stesso, scegliendo di non dire altro sull'argomento. Luke si è appena seduto sulla sua veranda. I suoi capelli biondo sporco sono un po' umidi, mentre giocherella con le dita. Ha le sue solite jumper nere e i pantaloni sudati. Fa sempre la stessa cosa. Fa un passo sotto il suo portico quando la pioggia comincia a diventare pesante, questo è tutto. Con mia grande sorpresa, lui guarda in alto. Si guarda intorno e si alza dal suo portico e so esattamente cosa sta per fare. Guarda in alto verso cielo attraverso la mia, finestra tipo macchiata e vedo che la pioggia comincia a farsi incessante. Mi fa sorridere.
"Camminerà via dal suo portico." Dico a Michael.
"Come lo sai?" Michael chiede, la sua voce è roca dal pianto.
"Quando la pioggia comincia a diventare pesante, cammina giù dal portico." Gli spiego. Michael mi guarda strano, ed entrambi guardiamo fuori dalla finestra, ancora una volta. Luke sorride come un idiota, il suo sorriso è bello. Non riesco a vedere i suoi occhi, dato che sono chiusi, ma so che sono pieni di gioia. Lo sono sempre quando è lì fuori. Amo vederlo così, lui è sempre così bello. Mi fa sentire gelosia verso Michael perché ha avuto modo di conoscere Luke prima che diventasse così.
Mi fa immaginare Luke ridere, darei qualsiasi cosa se potessi sapere come suona la sua risata e in che modo le sue labbra si sentono premute contro le mie e come abbraccia bene. E' strano quanto io sia infatuato di lui anche se nemmeno lo conosco.
.
Si allontana il portico, i capelli iniziano immediatamente a bagnarsi, ma non gli importa. Ma poi, comunque, non lo fa mai.
"Credo che abbia un nuovo amore." Io annuncio.
"Chi?" chiede Michael .
"La pioggia."
+
"Ciao," dico, afferrando saldamente l'ombrello nella mia mano sinistra. La musica va tranquillamente avanti nel mio auricolare destro,
"Sono Ashton. Mi sono trasferito nel lato opposto della strada circa un mese fa."
La ragazza mi fa un sorriso luminoso, capelli ondulati, che le cadono disordinatamente sulle sue spalle e hs degli occhiali neri sulla punta del naso. Non sembra più vecchia di quattordici anni. Devo guardare dall'alto in basso verso di lei, dal momento che lei è piuttosto bassina. O forse sono alto io.
"Ashton Ciao, sono Charlie".
"Charlie, chi è alla porta ?!"
"Nessuno, Calum, zitto e tornare a mangiare il tuo dannato mac! Mi spiace, devo andare. È stato bello conoscerti, Ashton".
"Oh, oka-" provo a rispondere, ma prima che potessi iniziare la frase, la porta è chiusa. Sospiro, voltandomi e muovendo i piedi verso casa mia, l'ombrello ancora saldamente stretto nella mano sinistra. Tiro fuori il mio telefono e decido di cambiare la canzone, ma come ci provo, il telefono mi cade di mano e cade sul cemento. "Fanculo." borbotto, raccogliendolo da terra. Quando lo faccio, incontro un paio di converse nere. Pensando che sia Michael, semplicemente lo ignoro e asciugo il mio telefono.
Però ben presto mi rendo conto che non è Michael, perché avrebbe sicuramente già detto qualcosa, ormai. Alzo gli occhi e incontro i più brillanti occhi azzurri che abbia mai visto. E' Luke. Proprio Luke. I suoi capelli non hanno più il solito ciuffo, è come una frangia. E' umido dalla pioggia, naturalmente. Ora posso vedere che ha un piercing al labbro, che, a mio parere, è fottutamente eccitante. Gli sta molto bene. Ha alcuni difetti, ma non rovinano i suoi lineamenti per niente. Apre la bocca, come per dire qualcosa, ma la richiude rapidamente. E' allora che mi rendo conto che non ho mai parlato con Luke, lui non sa nemmeno il mio nome. Così, mi presento.
"Ciao," sussurro, "io sono, um, io sono Ashton".
Non dice nulla, ma mi fa notare al mio telefono. Le mie sopracciglia solcano in confusione. "Il mio telefono?" Chiedo. Annuisce dolcemente. "Che cosa vuoi con il mio telefono?" Ridacchio. mi manda un sorriso morbido, esitante lo afferra dalla mia mano. Gliel'ho lasciato. Lo guardo in soggezione mentre digita qualcosa e lo mette di nuovo nelle mie mani. Guardo in basso sullo schermo per vedere che lui stesso si è aggiunto nei miei contatti, come: luke Hemmings (: .
Questo mi fa sorridere e anche ridere un po ' . Ho il suo numero. Ripenso a lui, ma lui è già a metà strada verso la sua porta. Sospiro, decidendo di non seguire il ragazzo, ma di inviargli un messaggio più tardi.
Sapete, dal momento che ho davvero il suo numero ora.
Spazio me
Beh allora siamo già al terzo capitolo!! Si pubblico molto spesso perchè beh in realtà ho già finito di tradurre la storia, aspetto solo un po' di stelline e di commenti ^^ quindi per il prossimo capitolo, riusciamo ad arrivare a 4 preferiti e almeno un paio di commenti? :)
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The Rain -> lashton (traduzione)
Teen FictionLui viene fuori solo quando piove. Premetto che la storia non è mia, è solo una traduzione dell'originale di lashtonnn, tutti i diritti vanno a lei. The story is only a traslation of the original by lashtonnn, all credits are hers.