Cammino lungo il corridoio, a testa bassa, imbarazzata per quello che è appena successo.
Mi sono resa conto che fossi davvero in ritardo, quindi sono corsa il più veloce che potevo per andare a lezione.
Il Professor Piton ha tolto 10 più ti alla casa per il mio ritardo.
Vado in fondo alla classe dove vedo qualcuno seduto al mio posto.
Mi acciglio e vado a prendere un altro posto accanto a lui.
Inclino la testa di lato in modo che possa vedere la mia faccia e gli rivolgo uno sguardo cupo, facendogli segno di alzarsi.
Ha l'audacia di ridacchiare di me.
Gli rivolgo uno sguardo più duro e comincio ad avvicinarmi a lui. Alzo lo sguardo verso il Professor Piton e noto che è impegnato a pensare alla punizione che mi riguarda.
Afferro velocemente la sua maglietta e lo strattono con il braccio.
Notai come fosse sorpreso dalla mia forza e il suo viso sembra diventare leggermente rosso.
Alla fine parlo e dico a denti stretti
"Muoviti. Tassorosso"
"Oh mio Dio, scusa non sapevo che questo fosse il tuo posto. Ma so un altro posto dove più sederi," dice mentre si dà una pacca sul grembo.
"Come osi parlarmi in questo modo, pezzo di merda senza valore, ho detto spostati dal mio posto, cazzo,"
"Sei sicura? La maggior parte delle ragazze morirebbe per ricevere un'offerta del genere da me, e inoltre," si avvicina a me e sussurra
"ho sentito che è abbastanza comodo" con un sorriso enorme si formò sulla sua faccia
A questo punto mi alzai dal mio posto, spingendo indietro la sedia con tutta la forza e alzai la voce
"sai una cosa, sono io-" Non riuscii a finire il discorso prima che le sue braccia mi afferrassero il polso, tirandomi giù.
"C'è qualche problema là dietro?" chiese il professor Piton con tono seccato.
"No professore, qui va tutto bene" disse con un lieve sorriso stampato in faccia.
"Stai zitta, ti sto solo prendendo in giro, aspetta, possiamo scambiarci di posto, ti dirò io quando."
Passano 30 minuti
e lui cominciava a darmi sui nervi,
"Alzati prima che ti costringa," chiesi mentre i miei occhi scorrevano sulle sue braccia scolpite.
"Cazzo, va bene," sussurrò,
Prima che potessimo scambiarci di posto, il professor Piton ci informò che la lezione era finita.
Ho alzato gli occhi al cielo e me ne sono andata,
Mentre uscivo dall'aula, attraverso il corridoio ho notato come tutte le ragazze mi guardassero con disgusto.
Ma che cazzo? Perché questa giornata continuava a peggiorare.
"Aspetta!" Mi sono voltata e ho visto Diggory correre verso di me.
Lo ignorai e continuai a camminare.
"Cosa vuoi adesso, tassorosso?" dissi, sentendolo camminare dietro di me, tornando al mio dormitorio.
"Bene, inizierò scusandomi-" Lo interruppi girandomi per guardarlo in faccia.
L'ho esaminato dalla testa ai piedi.
I suoi capelli castano scuro erano sparsi ovunque, ma sembravano comunque normali, casual, Aveva un sorriso carino sul viso e i suoi occhi verdi erano concentrati sui miei.
Non sapevo come fosse,
a parte il nome e il fatto che praticamente tutte le ragazze sbavavano ai suoi piedi in quella scuola,
e di sicuro non potevo biasimarle è veramente bello.
Mi sono voltata, ho mormorato la password e sono entrata, senza guardarlo.
Lasciandolo lì da solo.
Torno nella mia stanza, getto la mia roba in un angolo e mi sdraio sul letto, riflettendo sugli eventi di oggi.
Pensando a Malfoy, pensando alla mia fantasia sessuale con lui.
Pensando a tutto ciò che lo include.
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Possessive;Draco malfoy Traduzione
Fanfiction"...Draco?" La sua voce era come una campana, piacevole, ma allarmante, che mi sveglia dal mio stato di shock. I miei occhi si spalancano e il mio cuore batte forte. Il suo viso è distorto dalla paura. Le parole escono dalle sue labbra in un dolce...
