rissa...

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Sanemi:scusami molto,non era mi intenzione...ti metto subito giù!
Dissi con le guance rosse per l'imbarazzo.
Dopo l'accaduto andammo a fare colazione,per poi andare dalle capre dei nostri alunni.

TERZA PERSONA POV

I mesi passarono e i due diventarono sempre più amici...

SANEMI POV

È venerdì, era intervallo e stavo parlando con tomioka,finché non sentimmo delle grida provenire dal corridoi.
Sanemi:Meglio se andiamo a controllare,non credi?
Dissi,giuyuu annui e così andammo a vedere che cosa stava succedendo.
Appena arrivammo vedemmo urokodaki e murata che si menavano.
La folla era scappata appena ci aveva visti,tomioka cercò di separarli,ma con scarsi risultati, gli venne sferrato un pugno dritto sul viso da urokodaki che stava avendo la meglio,poi arrivarono tengen e himejima a separarli,tomioka perdeva sangue dal labbro inferiore e aveva un occhio nero.
Tengen ci disse che dovevamo fare degli straordinari per decidere la sorte di urokodaki.

La sera agli straordinari era tutto così silenzioso...c'erano tutti i prof
Akaza:il prof di motoria e arti marziali.
Kokoshibu:il prof di lettere/giapponese.
Tengen:il prof di arte
Himejima:religione.
Rengoku:storia e geografia.
Sanemi:matematica e scienze.
E giuyuu il prof di sostegno.
Tengen:era vostra responsabilità supervisionare gli alunni e non ne siete stati in grado! Mi riferisco proprio a te tomioka! Avresti dovuto tenerli d'occhio specialmente urokodaki! E te lo sei fatto scappare!.
Disse. Ma chi ti credi di essere con i tuoi modi da sono superiore!?

Sanemi:non è stata colpa sua se urokodaki e scattaiolato via! Non mi pare che abbia tre occhi?!
Dissi iniziando a perdere la pazienza.
Kokoshibu:io sono d'accordo con shinazugawa...infondo tomioka non poteva farci niente...
Disse kokoshibu in modo calmo.
Akaza:però se ne sarebbe accorto se mancava,non trovi?
Disse guardandolo negli occhi.
Rengoku:a meno che non lo abbia mandato in bagno...
Disse rengoku,catturando l'attenzione di tutti.
Himejima:anche se fosse si sarebbe accorto che non tornava più,lo avrebbe visto...
Disse incrociando le braccia. Ah! Te non parlare che sei cieco,e non te ne saresti accorto!

Quando gli straordinari finirono io e tomioka saliamo in macchina e ci avviammo verso casa.
Giuyuu:mi dispiace di averti fatto finire in questo casino...
Disse guardando al trove.
Sanmei:hey! Non mi hai fatto finire TU in questo casino,ma quel coglione di urokodaki!
Disse stringendo il volante.
Giuyuu:ma ci sarà un motivo per cui lo ha fatto...
Disse poggiando la testa sul finestrino.
Sanemi:un motivo? Il motivo è che è scemo! Eccolo il motivo!
Dissi stringendo nuovamente il volante,fino a far sbiancare le nocche.
Giuyuu:urokodaki non è stupido! È molto intelligente,un po problematico,però non è stupido!
Disse lui guardandomi.
Sanemi:va bene...ma che ne faremo di lui adesso? Ha bisogno di una punizione esemplare.
Dissi. Giuyuu mi guardo e disse che lunedì gli avrebbe parlato,di quanto successo oggi.

Arrivammo a casa,magiammo e poi ognuno per i cazzi suoi...

La notte senti bussare alla mia porta di camera mia,contro voglia mi alzai a andai avedere chi mi disturbava. Apri e vidi giuyuu,aveva uno sguardo spaventato e triste allo stesso tempo.
Sanemi:che succede,va tutto bene?...
Gli chiesi facendolo entrare e sedere.
Giuyuu:no...il padre di sabito ha detto che non è tornato a casa...
Disse. Non è tornato a casa?...
Sanemi:stai tranquillo...adesso stai qui e rilassati! Ti vado a prendere un po d'acqua...
Giuyuu fece come gli avevo detto e si mise comodo sul letto. Gli diedi l'acqua e poi lo feci sdraiare.
Giuyuu:tu dice che tornerà a casa?...
Disse guardandomi.
Sanemi:non lo so.
Dissi posando il telefono,perché avevo appane guardado l'ora. Che hai combinato...

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