𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟏

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"Non affannarti a cercare di farti comprendere da chiunque,

solo chi ha un'anima uguale alla tua, ti comprenderà."

Frida Kahlo



Sono appena passate da poco le 16 ed io sono ancora bloccata in facoltà.

L'aula è stracolma e l'aria inizia a farsi sempre più asfissiante.

L'atmosfera è simile ad un bunker con la capacità di ospitare al massimo cento persone, ma che in realtà all'interno, attualmente, ne contiene trecentoventi.

L'università è davvero un luogo mistico, in ogni aula puoi trovare diverse categorie di persone.

Ad esempio, in questo momento alla mia destra c'è un gruppetto di ragazze che, invece di seguire e prendere appunti che serviranno tra poco per la sessione, stanno parlando di quanto possa essere stronzo il fidanzato della biondina seduta al centro, ma di quanto scopi bene.

A parlare non è la bionda a cui dovrebbe "appartenere" il fidanzato, ma una sua amica castana sulla ventina, non più alta di 1.63 cm.

Molto probabilmente, visto che le altre ragazze non dicono nulla, lei dovrebbe essere la "leader" del gruppo.

E presumibilmente, questa ragazzina avrebbe avuto l'onore di assaggiare il "gelato" dei fidanzati delle sue amiche (sempre che lo siano davvero).

Ma solamente un occhio ben attento riuscirebbe a capire che in realtà, la biondina protagonista del discorso, stia stringendo a pugno chiuso una penna con un po' troppa forza.

Anche l'espressione facciale la tradisce.

In quel suo finto sorriso forzato, si nasconde la faccia di qualcuno che tra poco esploderà di rabbia repressa col tempo, e che non ci penserà due volte a liberare la propria impulsività.

Quale sarebbe il risultato se lo facesse?

Beh in primo luogo verrebbe esiliata da quel gruppo, e successivamente sarebbe automaticamente evitata da tutta la facoltà, per poi aggiudicarsi l'etichetta di "strana".

Ma di tutto questo lei ne è più che consapevole.

Altrimenti non starebbe stritolando quella povera penna, ed annuendo a comando come un ebete alle battutine lanciate dall'intenditrice di uccelli.

E no, non mi riferisco ai volatili.

Ma detto molto sinceramente, non mi stupirebbe affatto che la biondina mi contattasse per far fuori l'estimatrice di apparati maschili ed il suo (tra poco ex) fidanzato.

Alla fine non c'è da aspettarsi nulla di nuovo dall'Università poiché, a parer mio, non è altro se non una copia esatta delle scuole superiori.

Una sorta di level up dove l'unica differenza che c'è, è che il professore gode di una skill speciale, chiamata "libera docenza"

Justice for broken heartsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora