2) Sul Treno

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/Giulia's Pov/
Il rumore della sveglia che si insidia nelle mie orecchie mi sta uccidendo, con un pugno la spengo, ma mio fratello inzia a intimarmi di svegliarmi, ma chi lo ascolta a quello, antipatico com'è, purtroppo però sa sempre che carte giocare, prende la mia coperta e me la toglie completamente, il freddo dell'ambiente esterno mi colpisce, apro gli occhi e mi metto velocemente a sedere.

Giulia="Eddai Draco! Rimettiti la coperta!"
Draco="Ti devi alzare! Se nostro padre vede che stai ancora a letto ti ammazza"
Giulia="E che lo facesse, almeno mi evito un altro noioso anno di scuola"
Draco="Con te e le tue amiche che vi cacciate nei casini, nessun anno a scuola e noioso"
Giulia="Ok forse ai ragione, ora arrivo"

Mi alzo dal letto e mi vesto velocemente mettendomi la divisa, appena finisco scendo a prendere la colazione e risalgo per truccarmi e petteniarmi, appena ho finito metto le ultime cose in valigia e la chiudo, la prendo in mano e la porto di sotto dove ad aspettarmi c'è mia madre, mio padre e mio fratello.

Lucius="Avresti dovuto metterci di meno"
Giulia="Come vuoi"
Lucius="Non rispondermi così! Porta rispetto per chi ti ha dato la vita!"
Giulia="Se questa è la vita che devo fare preferivo non averla!"
Lucius="Ma come ti perm-"
Narcissa="Ora basta! Lucius smettila, Giulia fai lo stesso, possiamo comportarci come una famiglia normale?"
Giulia="Se tuo marito la smettesse di essere cretino sarebbe meglio"
Lucius="Se tua figlia non fosse così maleducata saremmo tutti piu felici"
Draco="Padre non mi sembra il caso"
Lucius="Draco, non ti ho interpellato, rimani al tuo posto"
Narcissa="Possiamo andare?"
Giulia="Per me è ok"
Draco="Si madre"

Noi usciamo di casa e, con la nostra carrozza, ci avviamo per andare alla stazione del treno, appena arrivati, come ogni anno, mio fratello saluta nostra madre con un velo di tristezza, Lucius invece è impassibile, tant'è che non mi degna nemmeno di un saluto, dopo baci e abbracci io e mio fratello ci avviamo verso il treno, come sempre in ritardo per colpa mia.

Le dive hanno bisogno di tempo per prepararsi.

Appena vedo Emma e Valeria gli corro incontro, la prima a vedermi è Emma, ma tra le 2 chi corre verso di me è Valeria, ci abbracciamo subito, come se non ci vedessimo da anni, mi era mancata, mi erano mancate entrambe, appena ci stacchiamo raggiungo Emma con cui scambio solo un cinque, questo perché so bene quanto odia il contatto fisico, in un certo senso.

Giulia="Come state?"
Valeria="Potrei stare meglio, mia sorella è riuscita a convincere i miei genitori che la piastra fosse sua"
Emma="Intendi quella che ti ho regalato io?"
Valeria="Esatto!"
Emma="Che zoccola"
Draco="Ciao ragazze, come state?"

Mio fratello nel mentre si era avvicinato a noi, io e Emma rimaniamo impassibili mentre Valeria quasi si prende un colpo, deve averla spaventata, cosa molto semplice.

Valeria="Bene, tu?"
Emma="Ma se hai appena detto che-"
Giulia="*Gli do una gomitata*"
Draco="Io sto bene, la diva qui *Indica me* ci mette ore a prepararsi"
Giulia="Hey! Non è vero! Vogliamo parlare di quanto tempo passi in bagno a sistemarti quei dannati capelli?!"
Draco="Sei solo invidiosa"
Giulia="Credici"
Emma="Non per rovinare il momento, ma il treno è arrivato"
Draco="Hai ragione, grazie Emmina"

Draco si incammina verso il treno lasciandoci sole, dopo poco lo seguiamo e saliamo anche noi, come sempre ci sediamo nella stessa cabina, con le stesse persone, Draco, Pansy e Blasie, io, Valeria e Emma ci sediamo vicine di fronte a loro.
Nemmeno il tempo di rilassarci che Astoria entra nella cabina sbattendo la porta.

Astoria="Sorellina devi levarti, quel posto spetta a me"
Valeria="Non mi sembra ci sia il tuo nome"
Astoria="Nemmeno sulla piastra c'era il mio nome"
Valeria="Infatti non è tua"
Emma="Concordo, l'ho regalata a tua sorella con i miei soldi, spetta a lei non a te"
Astoria="Nessuno ti ha interpellato, rimani al tuo posto"
Emma="Tesoro, a me così non ci parli"
Astoria="Si si, come vuoi"
Giulia="Puoi andartene? Non vedo perché tu dovresti stare qua"
Astoria="Tesoro, io sono qua perché mia sorella dovrebbe darmi il suo posto"
Blasie="Prendi pure il mio posto, io me ne vado"
Astoria="Grazie Blasie, Vale hai visto? Dovresti imparare da lui"

Incasinate Come SempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora