🩷la verità e che forse ti amo🖤

can you love me?

Angel:🩷
Era passato ormai un mese.
Non ricevevo più messaggi da Valentino da ormai un mese.

Non so perché, ma il quel periodo ero più felice.
Il mio rapporto con Husk divenne sempre più forte e a volte quando stavo con lui scattava una piccola scintilla.

Domani sarebbe stato il mio compleanno, quindi ero più che felice.

Stavo cenando con gli altri in sala da pranzo,finché non mi squillò il telefono.
Non risposi, lascia che squillasse,
Ma quel suono fastidioso non cessò e senza guardare chi era risposi.

Sentii quella voce che non sentivo da ormai troppi tempo
<<BRUTTO STRONZO PERCHE NON MI CHIAMI PIU?!>>
Era Valentino...
Husk si alzò subito da tavola e mi si avvicino dandomi una pacca sulla spalla.

<<Emh io- hai bisogno di me?>>
<<CAZZO SI>>
<<emh ok a-arrivo....>>

Guardai Husk con il cuore infranto.
<<Hey va tutto bene... Ok?>>
Strusciai la fronte contro la sua guancia e annuí

<<Devo andare ragazzi...>>
Husk mi accompagnò fino all'uscita.
Probabilmente quella sarebbe stata l'ultimo volta che l'avrei visto, quindi lo abbracciai talmente forte che forse gli ho rotto qualche costola.

<<Ti voglio bene Husk>>
<<Anch'io>>
Lo salutai con un sorriso, e mi godei ogni centimetro del suo viso.
Poi con il cuore a pezzi, uscí e mi dirisi verso gli studi di Valentino.

Appena varcai la soglia di quella fottuta porta, il suo fumo rosa mi accolse legandomi una catena al collo.

<<Angel...>>
Lo guardai con aria spaventata
<<Si Valentino?>>
Mi sbattè a terra facendomi battere il mento. Il sangue scorreva lento sul collo, ma ignorai quel dolore e lo guardai a testa alta, come se non avessi paura di lui, quando invece stavo tremando dappertutto.

Mi diede uno schiaffo fortissimo e mi strozzò con la catena
<<Val ti prego basta!>>
Urlai così forte da farmi venire il mal di gola.

Lui mi liberò dalle catene e cominciò a tirarmi vari pugni dappertutto

<<VAL TI PREGO NON HO FATTO NULLA BASTA!>>

<<certo che hai fatto qualcosa lurida puttana...>>
Mi prese il telefono dalla tasca accendendolo.
Andò sui miei contatti,scorrendo.
Cliccò sull'icona di Husk.

<<DIMMI CHI CAZZO È "husky❤️">>

Lui e un mio amico,nulla di che!

Lo guardai con le pupille sgranate.
Come aveva fatto a scoprire Husk?

Non resistetti più.
Scappai con tutte le mie forze correndo il più veloce possibile scendendo ogni scala. Dello studio.

Valentino mi raggiunse al secondo piano.
Merda, sarebbe mancato così poco.
Caso voleva che sul tavolino a cui era vicina Val, quel coglione, aveva poggiato una pistola.

<<Dove vai Angel? Tu sai che non puoi scappare da->>
Presi la pistola e gli sparai.

Scappai nella posizione opposta,

<<CAZZO CAZZO MERDA ANGEL BEL LAVORO HAI APPENA SPARATO AL COGLIONE E ORA SEI SCAPPATO SUL BALCONE BRAVO IDIOTA>>

Sarei ri-morto?
Si. Mi avrebbe ucciso lui.
In qualche modo, ma l'avrebbe fatto.
Il colpo che gli avevo inflitto non poteva di certo fargli male, ma sicuramente lo fermò per un discreto tempo.

Mentre con le lacrime agli occhi guardavo le strade sentii una porta aprirsi dietro di me.

<<Angel, baby~ rispondi a una mia CAZZO, SEMPLICE DOMANDA: MA CHE CAZZO STAI FACENDO?!>>