🩷la verità e che forse ti amo🖤

that fucking deal

Husk🖤:
Ho sempre odiato le persone che ti infrangevano i pensieri.

Quelle che con il sorriso ti stregavano,e non in senso buono.
E purtroppo io le conosco,e anche bene.

Quella catena verde fluo che si lega al mio collo.
Lui.
Il suo sorriso.
Alastor...

Mi svegliai tra le braccia di Angel tutto sudato e spaventato,il suo profumo mi faceva stare meglio,ma non gli raccontavo mai dei miei incubi.

Avevo paura di lui...
<<Husky..? E notte fonda che hai?>>
Avevo svegliato Angel.

<<Nulla tesoro,devo solo andare al bagno>>

Angel mi liberò dalle sue braccia e mi alzai

<<Husky c'è un bagno nella nostra stanza dove vai?>>

<<Vado a quello di sotto,prendo anche un po' d'acqua>>

<<Okk amore,ti amo>>
Angel si girò dall'altra parte del letto e si rimise a dormire.

Andai giù al bar e scolai un po' di bottiglie.

Non bevevo più come prima da quando Angel e entrato a far parte della mia vita,ma ora lui non c'era e ne avevo bisogno.
Charlie dormiva,quindi quando il gatto non c'è,i topi ballano giusto?

Una
Due
Tre
Quattro
Cinque...
Bah ormai avevo perso il conto.

Tutto per dimenticarmi di lui,ma forse...
Forse sarebbe bastato il suo profumo e i suoi caldi abbracci per farmi dimenticare di tutto.
Eppure no,avevo fatto la stronzata di ubriacarmi.

Sarebbero bastate solo le sue parole e anche una dolce carezza.

Non si torna più indietro.
Sembrava che giravo ovunque,non vedevo nulla.
Sfocato...
L'ultima cosa che ho sentito e stata una voce che urlava qualcosa,una figura bianca e alta con i capelli mossi che mise una mano con delle unghie rosee sotto la testa,impedendo che caddi.

Mi svegliai poche ore dopo.
La mia mano era intrecciata alla sua.
La mia nuca poggiata sulle sue cosce.

<<Piccolo ti sei svegliato!>>
Sentii una voce familiare,aprii gli occhi e vidi lui.
Mamma quanto era bello.
I suoi capelli lunghi non piastrarli quella mattina gli ricadevano dolcemente sulla spalle.
Le sue labbra erano sempre luminose,e le sue guance avevano il loro solito rosa confetto

Alzai la mano per toccare il suo collo.
<<Amore... Perché ieri sera hai bevuto?>>

Non risposi,ma continuai nel mio intento di alzarmi per mettermi sdraiato accanto a lui.

<<Hai fatto di nuovo un incubo..? Perché non me l'hai detto?>>

<<Era tardi,non volevo svegliarti>>
<<Quando mi sono accorto che non eri tornato mi sono preoccupato tantissimo e sono corso da te, menomale che non ti ho fatto battere la testa>>

Notai che la manica della sua maglietta era cascata sul suo petto.
Cazzo mi faceva impazzire quando faceva così

<<Angel la maglietta>>
<<Uh? Ah grazie Husky>>
Si rimise a posto la camicia.

Misi le mie mani sulle sue guance e lo abbassai contro le mie labbra.
Lo baciai.
Angel mi carezzava la testa nel mentre,avevo bisogno del suo contatto,avevo bisogno di lui.

Angel staccò le sue labbra dalle mie.
Mi misi a sedere accanto a lui.

<<Husky vorresti raccontarmi di più?>>

<<Alastor...>>
Una lacrima mi cadde sul viso.
<<Oh piccolo... Potessi mi prenderei io il contratto con Alastor... Non sai quanto>>
Angel mi mise due mani sulla vita e due sulle guance.

<<Piccolo mio come faccio senza di te?>>
Poggiai il viso sulla sua spalla scoperta e mi godei tutta la sua fragranza.

Quanto lo amavo.
Non potevo fare a meno di lui.

La sua fragranza mi stregava ogni volta.
Ero perso ormai nell'amore che provavo per lui,e alla fine mi sono fermato nel trovare un' uscita,perché sinceramente.
Non voglio trovare un' uscita dal suo cuore.