🩷la verità e che forse ti amo🖤

the sea of paradise?

Angel🩷:
Il paradiso era suddiviso in gironi come l'inferno.

Wow,non lo sapevo.
Husk era veramente il tipico marito in luna di miele con la camicia a a fiori e gli occhiali colorati, rigorosamente fottuti al marito.

<<Angel andiamo?>>
Sembrava uno di quei tipi americani che venivano a rompere le palle da noi.
<<Emmh ma come sei vestito?>>

<<Pensavo non te ne fossi accorto>>
Lo guardavo mentre ridevo a crepapelle.

Aveva preso il pezzo sopra del mio costume e se l'era messo.

<<Oi però ci stai bene>>
Mi fece un occhiolino sotto gli occhiali che non si addicevano minimamente ai suoi tratti.

Gli sciolsi il nodo che aveva fatto pure male e gli tolsi il bikini dal petto.
Aveva almeno avuto la dignità di mettersi il suo costume sotto.

Lo scossi un po' e me lo misi,ma legandolo bene stavolta.

Mi girai e vidi Husk steso sul pavimento sotto il condizionatore

<<Husker?>>
Mi sembrava stesse male,eppure si era messo di Sua volontà la sotto.

<<Amore fa caldo>>
Mi disse con voce disperata.

Guardai il condizionatore e guardai lui,guardai il condizionatore e guardai lui.

<<Amore... Per forza hai caldo,l'hai letteralmente messo a 37>>

Lo stavo guardando malissimo mentre si stava alzando come un mollusco.

Glielo misi a 24 e mi stesi sul letto accanto a lui.

<<Ma chi me l'ha fatto fare?>>
Poi mi girai e vidi la sua faccia che mi guardava con occhi lucidi.

Mi sciolsi e lo abbracciai dandogli almeno dieci baci al secondo sulle labbra.

<<Ma come faccio senza di te amore mio>>
Gli dissi con lacrime di gioia che mi percorrevano il viso.

<<Andiamo Piccolo mio>>
Gli presi le guance e piano piano lo alzai.

Mi misi a vedere il mio riflesso nello specchio.
Un orrore.

Odiavo il mio copro,volevo solo che quelle braccia sparissero completamente.

Possibile avere solo due braccia?
Però e vero, posso tranquillamente tirarle indietro,ma per trattenerle ci vorrebbero troppo energie.

Avevo anche un terzo paio,che a volte rilevano utili.
Non costava nulla aprirle o chiudere,ma per qualche motivo,le seconde erano più difficili da tenere.

Provai a farle sparire come le terze.

Un dolore acuto mi sorpassò la schiena.

<<Ho passato di peggio,devo solo resistere per un po'>>

Mi alzai da terra e tornai da Husk zoppicando,ma senza farlo notare.

<<Piccolo stai bene?>>
<<Certamente!>>
Gli risposi con un sorriso.

Dovevo solo Recitare.
Recitare.

Zoppicavo il meno possibile.

Una volta arrivati in spiaggia mi stesi sul lettino,e mi addormentai sulla sdraio con il sole che batteva sul mio corpo.

Husk🖤:
Misi la crema solare sulle guance ad Angel mentre dormiva.

Sembrava veramente stanco.
Non potevo lasciarlo solo,quindi mi sedetti accanto a lui a prendere il sole.
Gli misi il cappello sulla faccia per farlo dormire meglio.