we will win.

102 2 1
                                    

Angel🩷:
*Incubo*
<<HUSK COSA STAI DICENDO?!>>
<<dico che ti voglio lasciare,non mi piaci più. Sei pietoso, Valentino ha fatto bene a farti quelle cose>>

Husk mi abbandonò veramente..?
<<HUUSK>>

*fine incubo*
<<COME TI PERMETTI?!>>
Mi svegliai tutto sudato.
Avevo urlato nel sonno...

Svegliai Husk che stava dormendo beatamente al mio fianco.

<<Angel ma che urli..?>>
Mi disse strofinandosi gli occhi.

Mi abbracciavo attorno alle mie gambe.
<<Tu... Non la faresti mai giusto..?>>

Husk mi sorrise e mi carezzò la testa
<<Qualunque cosa abbia fatto nel tuo sogno,non la farò mai... Ti amo Angel>>

<<Grazie Husky<3 >>
Gli sorrisi e mi riaddormentai accucciato contro il suo petto.

La mattina dopo*

Husk era parecchio assonnato quella mattina.

<<Buongiorno Husky>>
Lo avevo aspettato giù con un caffè per lui e uno per me.

<<Giorno>>
Disse sbadigliando.
Mi voltai a prendere il suo caffè,ma qualcuno si poggiò contro la mia pancia.
Era Husk che si stava per riaddormentare in piedi.

<<Hey Hey Husk,oggi abbiamo tanto da fare,inizia il processo. Se hai sonno possiamo dormire ancora un po'>>

<<Mh mh...>>
Mormorò lui.

Posai il mio caffè sul tavolo e lo presi in collo.

Andai su in camera nostra e lo sdraiai sul letto.

Mi misi a sedere accanto a lui e cominciai a guardare le notizie del giorno,mentre Husk si stava abbracciando alla mia vita,mentre gli accarezzavo la testa.

Rimasi sconvolto davanti alle notizie del giorno.
Tutte parlavamo dell'ex porno attore Angel Dust che aveva denunciato il suo ex capo Valentino,overlord falena.

<<Sarà vero? Lo scopriremo durante il processo>>
Diceva la fine dell'articolo.

<<Ma e ovvio che e vero teste di cazzo>>

Sentii un leggero brivido lungo la schiena.

La porta si spalancò e dietro nella penombra c'era una figura scattante e piccola.

Mi spaventai, ma quando la riconobbi mi tranquillizzai.

<<IL PAVIMENTO E SPORCOO>>
urlò Niffty appena mise piede in camera nostra.

Husk fece un leggero mugolio
<<No Niffty non e sporco,e porco.
Questo qua almeno un anno fa ci spargeva la droga in questa stanza>>

<<HEEY>>
Lo guardai mentre stava richiudendo gli occhi per riaddormentarsi,ma Niffty gli saltò sulla schiena.

<<MONELLACCI COSA FATE?>>

<<Ssssh>>
Mi misi un dito davanti alla bocca
Dicendo di stare zitta a Niffty

<<Husky sta dormendo>>
Mi scese una lacrime.
MA QUANTO ERA CARINO🥹?

<<Ti verrò a strappare qualche baffo>>
Disse Niffty sottovoce,poi sparì.

Abbracciai Husk,e lo coprii con la coperta,poi mi rimisi a guardare il giornale digitale.

<<Stasera ci sarà il processo. Quanto durerà? Chi vincerà?>>

Rimanevo più disgustato a ogni cosa che leggevo.

<<Valentino dice che sua opinione sulla causa>>
Mi pietrificai,ma cliccau comunque quel link.

<<Signor Valentino che farà se vincerà il processo stasera?>>

<<Naah non lo so,ma credo che lo farò lavorare di nuovo per me,ma per punizione ancora di più>>

Avevo paura.
E se perdessimo?

Posai il telefono e misi sopra la mia cosca la gamba di Husk per stringermelo ancora più forte.

<<Non ti preoccupare amore,c'è la faremo>>
Husk aveva sentito tutto...
<<Grazie Husk,ti amo tanto>>

Husk si stava per riaddormentare ma sentimmo delle urla dal piano di sotto

<<FIGLIO DI PUTTANA SUCCHIATI UN COLTELLO>>

<<LURIDO BASTARDO>>
Scendemmo le scale in tutta fretta.
Al e Lucifero se le stavano dando,e anche forti.

<<PAPÀ,ALASTOR, SMETTETELA>>
smisero di tirarsi pugni e infamarsi le madri a vicenda,ma si guardavo comunque malissimo.

Husk aveva dormito abbastanza.
Difatti andò a mandare a fare in culo Alastor,poi tornò da me per prendere il suo caffè.

<<Porco inferno Husk sei messo male stamani eh>>

<<Mi sono svegliato male>>
Posò il caffè,Mi diede un bacio sulla guancia e si mise a sedere su una sedia accanto al bar della Hall.

Da dietro gli presi il Cappello e me lo misi

<<Hey!>>
Mi urlò da dietro.
Gli sorrisi
<<Che c'è? Non posso passare del tempo con te Husky?>>

<<Non ho detto questo,vabbè fai quello che vuoi>>

Dissi un leggero "ok".
Misi le mani intorno alla sua vita Mettendo il petto sopra la sua nuca.

Husk fece un leggero mugolio infastidito.

<<Hai detto che posso fare quello che voglio>>

Husk si arrese e sorrise,appoggiando la sua testa sulla mia spalla.

<<Sei un tenerone>>
Gli dissi.

*Poche ore dopo*
Quel pomeriggio arrivò.
Il processo

Non scesi dalla macchina, avevo timore,ma Husk mi tirò su il morale e mi aiutò.

Il tribunale sarebbe stato il posto dove avrei trascorso metà mese.

Dovevo farmi forza.
Noi vinceremo.


🩷la verità e che forse ti amo🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora