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mancano pochi minuti alla fine dell'anno e sono circondata dai miei amici a ballare e a bere nella città più magica. «ultimo shot total girls del 2023?» ci avviamo al bancone e ordiniamo i nostri bicchierini riempiti dal liquido trasparente che mi brucia la gola appena lo butto giù.
luci basse, musica a palla, gambe che si intrecciano, braccia che volteggiano in aria e capelli appiccicati alla pelle sudata, le nostre risate e le nostre voci che cantano a squarciagola e pochi secondi alla fine dell'anno.
«tenete» fabio ci passa dei bicchieri con dello spumante per poter brindare al nuovo anno tutti insieme.
«cinque..» lui è dall'altra parte del cerchio che abbiamo formato con di fianco mida, mi guarda e io guardo lui «quattro..» urliamo in coro «tre..» un braccio mi circonda la vita «due..» sta fissando la mano che sprofonda nel mio fianco, la pelle non mi brucia come quando mi tocca lui, anzi mi pizzica, mi prude, come per voler mandare via quella brutta sensazione della puntura di zanzara «uno..» alziamo i bicchieri pronti ad esplodere «buon anno!» esclamiamo in coro, faccio un grande sorso, ne anche il tempo di allontanare il bicchiere dalle mie labbra che vengono toccate da altre labbra a me sconosciute, per un secondo chiudo gli occhi, ma non approfondisco il bacio. lo allontano imbarazzata e lui mi sorride un po' ubriaco. riccardo. cerco subito lo sguardo di holden che ci stava guardando, fa un sorriso tirato e alza il bicchiere con lo spumante verso di me per poi berselo tutto d'un sorso.

poco dopo vedo holden ballare con una ragazza, poco più bassa di lui, capelli color miele scendono sulla schiena della ragazza in boccoli perfetti, con la luce negli occhi. l'avvicina ancora di più verso di lui per poi lasciarle un bacio sulle labbra che approfondiscono.
che schifo. mi guarda, sa che io li ho visti.
si scopa asia, si bacia questa e ha un "accordo" con me di baci occasionali e poco più, chi si crede di essere! io non voglio beccarmi la mononucleosi, pensavo fosse sotto inteso che il nostro rapporto occasionale era però esclusivo.
afferro riccardo dalla camicia e lo bacio, le sue mani non fanno tanti giri e finiscono subito sul mio fondoschiena strizzandolo leggermente e avvicinandomi a lui.

«cazzo sono ubriaco fradicio» esclama davide, uno degli amici di holden. entriamo in villa tutti barcollanti cantando, ridendo e facendoci ancora gli auguri di buon anno. mio fratello accompagna uno dei suoi amici in bagno, luca, che stava per vomitare in salotto, mentre andrea li segue barcollando. le coppie salgono in stanza mano nella mano ridacchiando, sofia si trascina su per le scale stanca morta. davide e fabio si girano una canna seduti sul divano bianco. io osservo tutti seduta sullo sgabello della penisola con un calice di vino bianco in mano, avanzo del pre-serata, dondolando i piedi nudi faccio un piccolo sorso. riccardo mi si avvicina e poggia una mano sulla mia coscia nuda «bevi ancora? non sei minorenne?» ridacchia ancora brillo con gli occhi rossi «tra esattamente otto giorni non lo sarò più» gli angoli della bocca puntano verso l'alto. sospira e si avvicina al mio orecchio, non prima di avermi spostato una ciocca di capelli «ti va di continuare a festeggiare  il nuovo anno su? magari insieme?» sussurra, poi mi guarda con un sorriso malizioso «tu inizia ad andare, io ci penso» si morde il labbro come per non scoppiare a ridere, poi annuisce «ci conto principessa» si gira e sale le scale.

lui è dietro di me, sento la sua presenza e so che ha ascoltato tutta la conversazione con il suo amico.
«ti consiglio di andare, si addormenta facilmente» mi giro verso di lui, ha un calice in mano e la camicia non è più tutta abbottonata, le maniche arrotolate e il tessuto leggermente stropicciato «allora andrò subito» lo provoco alzandomi, finisce in un sorso il vino poi mi raggiunge quando sono al primo gradino. mi afferra dal polso e mi gira «oppure puoi festeggiare con me» mi sposta i capelli dal collo e ci lascia un bacio sopra, un brivido mi risale tutta la schiena e fa morire la risatina che avevo in gola «si, magari con te, asia e la ragazza di stasera eh» lo sposto leggermente e salgo le scale, ma lui mi rincorre «sa' non puoi dirme' ste cose, tu hai baciato riccardo stasera» lo guardo male «lui ha baciato me!» esclamo.
mi tira da un braccio per farmi entrare in camera sua «cosa cazzo urli! c'è tuo fratello in giro» sbuffo e incrocio le braccia sotto il seno, so che ha ragione «possiamo chiarire una volta per tutte?» sussurro, si avvicina al letto e ci si siede sopra invitando anche a me «cosa dobbiamo chiari' fati'?» mi siedo al suo fianco «questa cosa occasionale che abbiamo» indico me e lui, provo a guardalo negli occhi, ma è più forte di me e non ci riesco «è... tipo esclusivo? perché se non lo è e ti scopi altre e ti baci altre vorrei saperlo, non vorrei la mononucleosi o altro» parto insicura e poi inizio a parlare a una velocità anormale che ho timore che non mi abbia capita. butta la testa all'indietro e ride «cazzo ridi jo» metto il broncio offesa, ora sicuramente mi vedrà come una ragazzina che si è presa una cotta e si rimangerà tutto. mi mette due dita sotto il mento per farsi guardare «guardame'» obbedisco e lo guardo negli occhi «se pure tu mi dai l'esclusiva a me va bene, avevo già chiuso con asia, poi però te sei baciata co' ric. pensavo di aver capito male» mi spunta un piccolo sorriso soddisfatto sul volto. sono stanca di parlare e mi lancio sulle sue labbra «ed esclusivo sia» dice tra un bacio e l'altro.
mi afferra dai fianchi e mentre si sdraia mi tira giù con sè facendomi sdraiare su di lui.
armeggia con la zip del mio vestito, la tira giù del tutto e me lo leva «a te i reggiseni non piacciono proprio» afferma, mi osserva da capo a piedi, mentre io sorrido al suo sguardo un po' perso con i capelli che mi ricadono sulle spalle e mi fanno il solletico «non mi serve a molto» dico imbarazzata, per poi sbottonargli la camicia e togliergliela. ci continuano a baciare, io a cavalcioni su di lui che è appoggiato con la schiena alla testiera del letto, le mie mani vagano sul suo addome leggermente definito e scendono sempre più giù, mentre lui stringe i miei glutei con forza e mi fa ondeggiare lentamente. forse l'alcol o l'anno nuovo o semplicemente lui, prendo coraggio e gli sbottono i pantaloni, poi tiro giù la zip. le nostre intimità si sfiorano, a separarci solo i tessuti dell'intimo. butto la testa all'indietro appena inizia a baciarmi il collo, poi passa al seno destro e massaggia il sinistro con la sua mano grande che lo ricopre tutto, dalla mia bocca escono piccoli ansimi. «jo..» sussurro eccitata, lui si stacca da me e mi guarda dal basso, gli prendo il viso tra le mani e lo bacio con forza muovendo i fianchi più velocemente «cazzo sa' così mi farai impazzi'» rido sulle sue labbra, ma non mi fermo. «e se io volessi che tu impazzisca?» lo guardo sbattendo le ciglia e con un sorrisetto malizioso mordendomi il labbro inferiore. dalle labbra passo alla mandibola, poi al collo, gli lascio una scia di baci umidi. mi avvicino all'orecchio e gli mordo il lobo con delicatezza «jo, voglio farlo» gli sussurro.

HOLDEN
trattengo il respiro e cerco il suo sguardo «sarah.. sicura?» mi guarda negli occhi sotto le sue lunghe ciglia nere e annuisce, le accarezzo le guance «è la tua prima volta e..» provo a dire un po' tentennante, lo voglio, ma non voglio che poi lei si illuda e si penta. si allontana da me innervosita «sono abbastanza grande da decidere quando voglio fare sesso jo» risponde diretta e infastidita «non ho detto questo, ma sai che non posso darti..» sbuffa ancora «si si, non puoi darmi amore e cose così, ma io non te le sto chiedendo» mi mette le mani sull'addome e le fa scivolare sempre più su fino ad arrivare al collo che circonda regalandomi un brivido «ti sto chiedendo di scoparmi. puoi farlo?» cazzo quanto è audace, e bella.
nuda, con solo gli slip di pizzo rosso che muoio dalla voglia di strapparle via, i capelli colore miele che scendono sulle spalle e sui seni in onde morbide.. e mi sta chiedendo di scoparla.
le afferrò i fianchi e capovolgo le posizioni, la sua schiena si scontra con il materasso e lei ride, mi tolgo i pantaloni rimanendo in boxer. «sei bella» le sposto i capelli per guardarle il viso ricoperto di lentiggini, arrossisce di colpo e distoglie lo sguardo. le mie labbra cercano le sue e le trovano già socchiuse, mentre le mani giocano con l'elastico delle mutandine come le sue fanno con i miei boxer. è tutto così lento, ma veloce, ci ritroviamo completamente nudi, lei distesa sulle lenzuola e io su di lei che cerco di non gravarle sopra con il mio peso. mi allontano leggermente dalle sue labbra e con gli occhi ancora chiusi ansimiamo all'unisono «sarah fermami ora» la supplico quasi «non voglio che ti fermi» mi stringe i capelli e mi avvicina a sé.
allungo la mano nel cassetto del comodino, dove so che ci sono dei preservativi. mi tiro su sotto lo sguardo di sarah, ha le gote rosse, i capelli disordinati, il labbro intrappolato tra i denti, mi guarda quasi ammaliata. «posso?» chiede flebile avvicinandosi, la guardo stupito dalla sua richiesta. afferra la bustina argentata già aperta dalle mie mani, tira fuori il profilattico e lo poggia con delicatezza sulla punta del mio membro. lo srotola con una lentezza disarmante mentre mi guarda negli occhi con un sorriso malizioso «cazzo sarah, ti piace giocare eh».
l'afferro dai fianchi e la ributto giù sul materasso, le lingue si intrecciano in un gioco veloce e passionale, la tocco con le dita e mi accoglie bagnata e calda. merda. sospiro sulle sue labbra, con i piedi puntati sui miei glutei mi invita ad entrare dentro di lei. «sei ancora in tempo per fermarmi» dico tra un bacio e l'altro «non ti facevo così pesante» sbuffa, mi allontana dalle sue labbra e mi guarda dritto negli occhi «scopami jo» mi supplica, sorrido alla sua determinazione e al suo desiderio e obbedisco.
indirizzo la punta verso l'entrata della sua intimità, lentamente spingo sperando di non farle male. la guardo attentamente per accertarmi del suo benessere.
con i talloni puntati mi spinge ancora più in profondità e le esce un gemito misto dolore e piacere, la guardo allarmato, ma lei mi sorride e mi annuisce per dirmi di continuare.

sicura?
si

dopo poco che si è abituata, inizio a muovermi lentamente, fuori e dentro. sempre più veloce «cazzo sa'» getta la testa sul cuscino con gli occhi chiusi e le labbra schiuse mentre emette dei gemiti e degli ansimi. e questa visione non pensavo mi avrebbe fatto sentire così, non pensavo potesse esistere un istante preferito nella vita di una persona.
«jo» sussurra, le mie labbra sono sulle sue, ma non ci baciamo, stiamo ansimano insieme, all'unisono con i respiri che si uniscono, fronte contro fronte.

SARAH
cuore contro cuore.
sento il mio cuore quasi esplodere, lui su di me che si muove con gli addominali contratti ancora più visibili, il ciuffo scombinato e quegli occhi castani che mi chiedono se sto bene, se mi fa male. sto benissimo jo, quando sto con te mi sento bene.
con una forza che non sapevo di possedere inverto le posizioni. ora sono sopra di lui a cavalcioni e sorrido per la sua espressione stupida e ammaliata «mi vuoi morto stanotte» mi afferra i fianchi e detta il tempo degli ondeggiamenti dei miei fianchi, sempre più veloci. con le mani seguo il disegno degli addominali fino ad arrivare al viso, mi piego su di lui e lo bacio appassionatamente. le sue mani dai fianchi passano ai piccoli seni che massaggia, e successivamente bacia e mordicchia provocandomi dei gemiti.
«merda jo» mi muovo sempre più veloce mentre lui mi guarda con occhi lucidi e mi dice che sono bellissima «sto per venire» ansimo «pure io fati'» e appena mi chiama con quel soprannome vengo e lui mi segue subito dopo.
mi accascio sul suo petto, esce da dentro di me e mi sento vuota. si toglie il preservativo e lo arrotola in un fazzoletto insieme all'involucro argento. ci mettiamo sotto le coperte, sono quasi le sette del mattino, mi lascia un tenero bacio sulla fronte «buon anno fati'» sussurra «buon anno jo» chiudo gli occhi felice e ci addormentiamo.

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MA CIAO BELLA GENTE!
ok capitolo.
come state?
stato un po' cringe scrivere questo capitolo hihihi però andava fatto ahahahah, spero di aver descritto questa scena un po' spicy abbastanza bene. questa è la mia prima storia siate clementi.
spero vi sia piaciuto.
lov u
xoxo🩷

quando stiamo insieme🧚🏻‍♀️ | fan fiction sarah e holdenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora