The night i nearly lost you

11 0 0
                                    

Era il giorno della missione. Louis si svegliò lentamente, la luce del mattino che filtrava attraverso le finestre del capannone. Sentì il calore del corpo di Harry accanto a sé, e per un momento si sentì completamente al sicuro, come se il mondo esterno non esistesse. Si girò leggermente, osservando il volto sereno di Harry mentre dormiva.

Con un sorriso affettuoso, Louis allungò una mano e accarezzò delicatamente il collo di Harry. Le dita sfiorarono la pelle morbida, provocando un lieve brivido. Harry si mosse leggermente, il respiro che cambiava ritmo mentre si svegliava. Aprì gli occhi lentamente, trovando subito quelli di Louis. Un sorriso si diffuse sul suo volto ancora assonnato.

"Buongiorno," sussurrò Louis, la voce bassa e carica di dolcezza.

Harry rispose con un sorriso e, senza dire una parola, iniziò a dare piccoli baci su tutto il viso di Louis. Le labbra di Harry sfioravano la fronte, le guance, il naso e il mento di Louis, riempiendo ogni centimetro di tenerezza. Louis chiuse gli occhi, godendosi quei momenti di intimità, sentendo il cuore riempirsi di amore.

"Non voglio che questo momento finisca mai," mormorò Harry, fermandosi un attimo per guardare Louis negli occhi.

"Nemmeno io," rispose Louis, abbracciando Harry più forte.

Continuarono a coccolarsi e a baciarsi, i corpi stretti l'uno all'altro, cercando di trattenere ogni secondo di quella mattina. Il tempo sembrava essersi fermato per loro, e l'unica cosa che importava era il loro amore.

Ma la realtà li richiamò bruscamente quando la sveglia iniziò a suonare, il suono forte e insistente che rompeva l'incantesimo. Harry sospirò e si staccò leggermente, guardando Louis con un'espressione seria.

"È ora di andare," disse Harry, la voce che tradiva una leggera preoccupazione.

Louis annuì, prendendo un respiro profondo per prepararsi mentalmente alla giornata che li attendeva. "Sì, andiamo."

Si alzarono dal letto, lasciando andare a malincuore la sensazione di calore e sicurezza. Mentre si preparavano, il silenzio era carico di tensione. Sapevano che la missione era pericolosa, ma erano pronti ad affrontarla insieme.

Louis si mise a sedere sul bordo del letto, prendendo le sue scarpe e infilandole con gesti lenti e riflessivi. Harry, dall'altra parte della stanza, si infilava la divisa con una cura quasi rituale, come se ogni movimento fosse un modo per centrare la mente sulla sfida imminente. Ogni tanto, i loro sguardi si incontravano, e in quei momenti nessuna parola era necessaria. Il silenzio parlava per loro, raccontando di paure nascoste e di un amore che avrebbe potuto essere spezzato da un solo colpo di pistola.

Harry si avvicinò a Louis e gli prese il viso tra le mani, il suo tocco caldo e rassicurante. "Qualunque cosa accada là fuori, ricordati che ti amo," disse con fermezza, i suoi occhi pieni di sincerità.

Louis sentì gli occhi riempirsi di lacrime, ma sorrise. "Lo so, Harry. E anch'io ti amo."

Si scambiarono un ultimo bacio, carico di emozione e promessa, prima di uscire dal capannone, pronti ad affrontare la missione che li attendeva.

Fuori, il resto della squadra era già in fermento, preparando l'equipaggiamento e rivedendo i piani. Liam, Zayn e Niall erano pronti, con espressioni risolute sui loro volti. Quando videro Harry e Louis uscire dal capannone, si scambiarono uno sguardo di comprensione. Sapevano che quello era un momento delicato per tutti, ma soprattutto per i due che avevano trovato conforto l'uno nell'altro.

Il sole stava appena sorgendo, tingendo il cielo di sfumature arancioni e rosa. Era una bellezza fugace, un contrasto stridente con la tensione che avvolgeva il campo. Harry fece un cenno a tutti di avvicinarsi, la sua voce calma e autorevole mentre dava gli ultimi ordini.

All i did was bleed as I tried to be the bravest soldierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora