Il ragazzo di mia madre

829 17 2
                                    

Avevo sempre amato mia madre, da sempre. Lei ci era sempre stata nella mia vita, al contrario di mio padre, avevano divorziato da un mese e io l'avevo appoggiata, sempre in tutto, tranne quando a casa nostra si presentò il suo nuovo fidanzato. Ora vi racconto.

Era il mese di giugno, quando mia madre mi disse che voleva che conoscessi il suo ragazzo. All'inizio, appena saputa la notizia, ero felicissima per lei, chiunque l'avrebbe resa così felice avrebbe meritato il mio rispetto, ma cambiò tutto quando lo conobbi.

"Simo! Vieni qui, è arrivato" mia madre esclamò eccitata dalle scale.

Controllai di essere a posto, il mio trucco e il mio vestito rosso, i tacchi bianchi e tutto il resto. Niente male. Mia madre si chiama Helen, ha quarant'anni, i capelli castani corti e gli occhi verdi, magra e molto bella, tralasciando formosa. Credo che gli uomini ucciderebbero per averla e lo capisco. Scesi per incontrare il fidanzato di mia madre. Lei sorrise quando mi vide e disse:

"Tesoro, questo è Josh, il mio ragazzo"

Mi aspettavo un uomo ma al suo posto trovai un ragazzo stupendo. Ma era troppo giovane per mia madre. Sarebbe potuto essere mio fratello o il mio ragazzo. Restai a bocca aperta, lui fece lo stesso quando mi vide. Senti' il mio stomaco restringersi. Il mio cuore iniziò a battere forte. Perché non lo avevo conosciuto prima io? Dovevo assolutamente sapere quanti anni aveva.

"Ciao, io sono Simona ma tu mi puoi chiamare Simone o Simo"

Lui mi bacio' la mano e disse:

"Piacere di conoscerti Simo"

Sorrisi. Lui ricambio' mentre mia madre stava apparecchiando per la cena.

"Allora Josh, quanti anni hai?"

Mia madre mi guardò molto male, se lo sguardo potesse uccidere...

Mentre lui sorrise.

"Sono felice che me lo hai chiesto, ho vent'anni, quasi ventuno"

CHE CAZZ? Lui ha vent'anni e lei quaranta!

"Mamma, posso parlarti in privato?"

"Certo tesoro"

Salimmo al piano di sopra e chiusi la porta della sua camera a chiave.

"ORA MI SPIEGHI CHE CAZZO HAI INTENZIONE DI FARE!!"

" Simo, calmati"

" CALMATI UN CAZZO! POTREBBE ESSERE TUO FIGLIO!!"

Lei scoppiò in lacrime.

"Quando una donna ha una crisi di mezz'eta' non va a trovarsi un ventenne con cui scopare e stare insieme!" Gridai andando in bagno. I miei occhi erano diventati rossi dalla rabbia, stavo piangendo, il che faceva risaltare il castano verde dei miei occhi. Sciolsi i miei capelli castani scuro con delle masche color castano chiaro. Mi feci una doccia e misi il mio pigiama che consisteva in una maglia lunga.

Scesi per prendere una tazza di latte quando vidi Josh solo in boxer. Dio, che bello che era. Il suo corpo scolpito mi attraeva non poco. Si giro' e appena mi vide mi squadro' dalla testa ai piedi. In quel momento con voce roca e serrando i pugni disse:

"Devo andare, buonanotte Simo"

"Buonanotte Josh"

Sali' in camera mia e senti' mia madre e Josh parlare dall'altra camera.

"Josh, com'è possibile che tu non stia avendo un erezione?" Mia madre gli chiese disperata.

"Helen, stasera non ho voglia"

"Va bene, allora domani, Buonanotte amore"

"Buonanotte Helen"

E così mi addormentai sognando Josh. Cose poco caste, anzi per niente, non potevo pensare a lui in quel modo, era il mio patrigno ma doveva stare con me, non con mia madre. È il ragazzo che ho sempre sognato, e lei me lo ha rubato. Aveva sempre detto che l'età non conta ma non così tanto, se lei si fosse messa con un trentacinquenne, io non avrei detto niente, anzi sarei stata contenta per lei. La mattina seguente mi alzai e andai in cucina, Josh aveva preparato la colazione. Che dolce!
Josh's pov

Mi fermai quando vidi Simo sulle scale, dio quant'era bella. Mi erano sempre piaciute le donne mature ma solo per il sesso, perché loro erano più esperte, ma appena ho visto lei, il mio stomaco ha cominciato a restringersi, il cuore a battere fortissimo, io non capivo più niente, la sera precedente, quando l'avevo vista solo con quella maglietta che metteva in risalto le sue forme, e le lasciava scoperte le gambe, è stato un sacrificio enorme non saltarle adesso e farmela sul pavimento, ho dovuto girarmi per non farle notare la mia erezione. Appena sono arrivato in camera mi sono fatto una doccia gelata per far passare la mia erezione ed ha funzionato. Quando sono entrato in camera e ho visto Helen senza vestiti, non mi ha fatto nessun effetto, lei ha iniziato a baciarmi il collo e a baciarmi le labbra, ma invece di piacere, quello che ho provato era fastidio. Ogni suo tocco mi dava fastidio. Che mi stava succedendo?

"Josh, com'è possibile che tu non stia avendo un erezione?" Helen mi chiese disperata.

"Helen, stasera non ho voglia" dissi pensando a Simo nella camera accanto. In realtà avevo voglia, ma non per Helen, ma per Simo.

"Va bene, allora domani, Buonanotte amore"
Amore. Quella parola dalle sue labbra mi dava repulsione.

"Buonanotte Helen"

Cosa mi stava succedendo?

Sorrisi appena vidi Simo correre verso il tavolo. Senti' i miei pantaloni stringersi. Indossava ancora quella maglietta.

"Dov'è mia madre?"

"Helen, è andata al lavoro, torna tardi"

"Siamo solo io e te?"

"Sì"

"Bene, la settimana prossima Marissa da' una festa, mi ci accompagni?"

"Certo" risposi con voce roca.

Lei sorrise e mi bacio' la guancia.

"Grazie" disse abbracciandomi.

Ricambiai l'abbraccio e guardammo un film ordinando della pizza. Scelsi un film horror, avevo scoperto che lei li odiava. Perfetto! Passò tutto il tempo abbracciata a me, nascondendo la testa nell'incavo del suo collo. Lei si addormento' sopra di me e la portai nella sua stanza. Le spostai i capelli e le diedi un bacio sulla guancia.

Stepfather (short story)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora