Capitolo 6

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"Mi servono questi e anche questi.. e anche questi gialli. Perfetto! Il mazzo è completo" pensò Lexa mentre li raccoglieva il più velocemente possibile in giro per la giungla, per poter andare all'accampamento a vedere la sua bella bionda.

Anya la guardava andare via, seccata dal suo comportamento. Da quando aveva conosciuto gli stranieri era cambiata, era scostante, non stava più tanto con loro e la vedeva solo la sera quando tornava. Durante tutta l'infanzia erano stati inseparabili, avevano fatto tutto insieme sempre da quel giorno con l'incidente con gli elefanti, e questo suo comportamento la infastidiva parecchio.

« Oh Anya, non l'ho mai vista così felice» 

La voce di Lincoln la riportò dai suoi pensieri

« Ah si?! Le do una settimana» rispose offesa dall'amico mentre stava seduta a braccia conserte sopra di lui.

***

Lexa arrivò all'accampamento contenta di poterla rivedere, ma il sorriso le scomparve velocemente dal viso quando vide altri uomini, mai visti prima, smantellare tutto il campo e urlandosi dietro a vicenda.

Lexa lentamente si addentrò in quel via vai alla ricerca della bionda, che però non vedeva da nessuna parte

« Fermi vi prego, no.. Sono trent'anni che aspetto questo, non me ne andrò finché non avrò visto un gorilla» 

La voce di Jake attirò l'attenzione di Lexa, che si voltò per guardarlo. Vide che stava inseguendo degli uomini che portavano in giro le sue cose venendo completamente ignorato. Jake sospirò abbassando lo sguardo per un secondo, ma quando lo rialzò e vide Lexa sorrise lievemente

« Ciao Lexa» salutò prima di riprendere la sua missione, inconcludente, nel fermare quelle persone.

Lexa lasciò perdere Jake e si allontanò, ritornando al motivo per la quale era andata lì, trovare Clarke. Mentre cercava la voce alterata e arrabbiata di Roan interruppe dalla sua ricerca

« Siete il capitano. Dite loro che ci sono problemi al motore e concedeteci altri due giorni» 

diceva infuriato Roan ad un altro uomo con un cappello carino, e insieme a loro c'era anche anche la sua bionda preferita con un espressione triste in volto 

« Ed essere in ritardo da qui ad ogni porto da qui  fino a Londra?» chiese l'uomo nervoso

« Saremmo venuti qui per niente»  controbatté Clarke

« Spiacente signorina Griffin, ma proprio non posso farlo» disse l'uomo andando via e lasciando la bionda ancora più sconsolata

« È tutta colpa vostra! Dovevo seguire l'istinto e piazzare trappole ovunque per quelle bestie» si scagliò furioso Roan contro Clarke

« Non credete che anche io sia delusa per i gorilla?! Siete impossibile» disse Clarke anche nervosa adesso, mentre posava la sua roba nella valigia malamente.

Lexa si era avvicinata a lei, ma non aveva parlato, aspettava che la bionda finisse, ma proprio quest'ultima le andò a sbattere contro quando si voltò per andare via. Alzò lo sguardo e quando vide Lexa la bionda sorrise, contenta di vederla, contagiando anche la bruna

« Lexa.. Avevo paura che tu non venissi in tempo.. È arrivata la nave. La nave che ci riporterà a casa in Inghilterra e papà ed io.. Bhe ecco io mi chiedevo» diceva timida, un po' rossa in viso

« Speriamo tanto che tu venga con noi. Non vuoi?» chiese speranzosa.

La vista dalla bionda tutta rossa in viso sciolse il cuore di Lexa facendola apprezzare di più da lei, mentre guardava questo lato di lei, il suo occhio corse per un secondo al mazzo, ormai rovinato di fiori, che aveva in mano. Tolse quelli rotti e rovinati rimanendo con solo un fiore, pensò alla proposta che le aveva fatto.

Tarzan (Clexa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora