Mi sveglio nel mio nuovo e soffice letto; da sola. Il sole mi scalda il viso e ancora una volta ricordo di esser sposata a quel idiota di Kaden che dorme in qualche stanza più distante dalla mia. Mi alzo dal letto e mi stiracchio un pò, dopo di ché mi incammino verso il bagno per fare una doccia veloce ; l'acqua lava via i pensieri negativi che mi affliggono da quando mi sveglio a quando vado a dormire. Odio questa nuova vita, solo il pensiero di stare con uno come Kaden mi fa sentire male, ma è il mio dovere come principessa, anche se non di sangue. Dopo essere uscita dalla doccia, mi vesto con uno dei vestiti vistosi che mi è stato fornito, e mi asciugo i capelli, appena ho finito di asciugarmi i capelli faccio una treccia per tenerli in ordine. Rimango nella mia stanza, ho zero intenzione di uscire da queste quattro pareti per il resto della mia vita ma ad un tratto sento qualcuno bussare fortemente alla porta.
"Neve, non hai intenzione di uscire da quella stanza?" È la insopportabile voce di Kaden che mi chiama.
"Esatto!!" Rispondo con lo stesso tono di voce alto.
"Forza esci, non vuoi vedere la villa?" Sento che...addolcisce la voce? Kaden dolce? Impossibile.
"Non me ne potrebbe fregare di meno, lasciami in pace." Rispondo infastidita, non sopporto proprio quando mi parla.
Dopo dire ciò, non sento più nulla e penso che, per la prima volta nella sua vita, mi abbia ascoltata ma poi apre la porta di botto.
"Non pensare che ti lascerò qui a marcire, forza andiamo."
"Prima di tutto non sbattere e secondo ho già detto che con te non ci voglio stare, vorrei stare da sola, per favore." dico con un tono serio.
"Aw, per favore? Ma che gentile." Dice con tono sarcastico "Ma ugualmente non mi interessa, sai? Sei mia moglie adesso e non permetterò che tu rimanga a marcire qui." Detto ciò mi prende il braccio e mi fa uscire dalla stanza.
"Kaden, lasciami il braccio. Ho detto che non voglio uscire da qui e non voglio stare con te, sei un rompi palle!." dico alzando il tono della voce, ero non arrabbiata ma di più, non ascolta questo biondino.
"Neve, ascoltami. So che non vuoi stare con me, ma non puoi rimanere per sempre lì." Agli occhi di altri, Kaden potrebbe esser sembrato preoccupato e dolce, ma io sapevo che fosse impossibile, essere gentile e dolce non era nella natura di questo idiota snob.
"Ho capito, ma lasciami" libero il mio braccio dalla sua presa e mi allontano da lui, al parlare si era avvicinato fin troppo a me e il ciò non mi piaceva, anche se sentivo uno strano formicolio, ma decisi di ignorarlo. "Andrò fuori ma senza di te, quindi vattene e lasciami in pace." lui mi guarda con quel sorriso arrogante "Va bene, fa come vuoi ma ricorda che rimarrai qui con me per sempre." Odio quando sorride in quel modo, chi si crede di essere? Mi da solo che fastidio.
Allora se ne va e io vado in giardino ad ammirare i fiori ben curati.
Dopo un pò, si avvicina l'ora di pranzo e rientro, mi incammino verso la cucina per decidere cosa cucinare, dato che i domestici non erano ancora arrivati a casa nostra. Quando entro trovo un Kaden confuso che fissa la cucina, probabilmente cercando di capire come funzioni quell'aggeggio.
Al vederlo così mi sembra quasi adorabile, ma ciò è assurdo e scaccio il pensiero e mi dirigo verso di lui.
"Che c'è, non sai come si usa?" Lo guardo con sorriso beffardo.
Con il mio corpo lo sposto alla forza e inizio a cucinare, sotto gli occhi confusi e curiosi di lui.
"Come sai cucinare? Sei una principessa." Mi chiede senza quel tono burlesco tipico nella sua voce.
"Wow, non sai questo di tua moglie?" Chiedo sarcasticamente.
Non tutti sanno del mio passato.
"Non sono sempre stata una principessa, sai? Ho dovuto lavorare per un pezzo di pane quasi tutta la mia vita, quindi si, so cucinare e molto altro." Ora che me ne accorgo, è probabilmente la prima volta che abbiamo una conversazione civile senza urlarci contro e insultarci.
Al vedere lo shock nella sua faccia rido genuinamente, sembra stupido a volte, mi chiedo come sia così popolare ma allo stesso tempo ingenuo.
"Wow... non lo sapevo, adesso capisco perché sei così ribelle." Finisce la frase poi con un tono giocoso. Quello è il Kaden che conosco.
"Comunque, cosa stai cucinando?"
"Sto cucinando il pollo arrosto." Distolgo un attimo lo sguardo dalla cucina e lo guardo, poi guardo nuovamente la cucina. "Che c'è, non ti piace?"
Lui mi guarda e dice "Io non ho mai mangiato il pollo."
Lo guardo molto confusa "Non hai mai mangiato del pollo?"
scuote la testa.
"Wow, sul serio? Io amo il pollo."
"Diciamo che non è abbastanza...raffinato per noi regali" Dice e sposta lo sguardo.
Al sentirlo dire una cosa del genere mi metto a ridere fino ad arrivare alle lacrime.
"Regali? Regali di Natale o di compleanno?" E continuo a ridere come matta.
"Stai zitta, sai cosa intendevo." Offeso mi dice.
Mi calmo e continuo a cucinare il pollo.
Dopo un pò, finito di cucinare, impiatto il tutto e inizio a mangiare.
"Che fai, non mangi?" Gli chiedo al notare che non aveva neanche provato un boccone.
"Non c'è veleno qui dentro, vero?" Mi chiede serio.
"Non sto cercando di avvelenarti, mangia che è buono." lo guardo per un istante e torno a mangiare.
"Sei sicura?" chiede un pò preoccupato.
"Mangia e stai zitto" continuo a mangiare senza guardarlo.
"Va bene..." Ancora preoccupato prende la sua forchetta e inizia a mangiare.
Smetto di mangiare per guardarlo, perché ho il bisogno di sapere se gli piace o no? Non so, ma comunque continuo a guardarlo masticare.
"Wow... è delizioso, Neve. Non pensavo fossi così brava a cucinare." Mi guarda con occhi luccicosi e un sorriso enorme dopo di avere ingoiato il primo boccone di pollo.
"Ovvio che sono brava, che pensavi?" Dico orgogliosa, ma in verità sto cercando di distrarlo dal fatto che sono diventata un pomodoro per colpa del suo complimento.
<<Ancora quel maledetto formicolio allo stomaco. non capisco cosa mi sta succedendo...perché mi sento cosi? Ma non voglio pensare a questa cosa.>>
