SARA
Sono ancora alla quarta ora ed io non faccio che pensare a stamattina.
Dopo aver "salutato" quel Luke sono corsa a scuola, ma il tempo sembra infinito e la mia mente è ancora ferma a pensare e ripensare a quel momento, quello nel quale stavo per dimenticarmi anche del mio nome perché ero troppo impegnata ad osservare così tanto un ragazzo da metterlo in imbarazzo.
Come se non avessi già visto milioni di volte un petto nudo... Diamine guardo film e serie TV con attori pazzeschi H24, possibile che mi scandalizzo così facilmente?!
Ma un conto è vederlo in TV e un altro vederlo da vicino.Sono convinta che avrà riso di me e mi avrà presa per una bimba, ma non riesco ancora a capacitarmi di come tutto ciò sia successo.
Da anni sono riuscita a padroneggiare l'abilità del nascondere le mie emozioni, in modo da non risultare debole a nessuno e non dare neanche la minima idea di potersi approfittare delle mie debolezze.
Ma forse è proprio questa la ragione per cui penso in loop a stamattina e a come ho perso il senso della ragione.
Certo, anche lui non era da meno, con quel fisico, ma credo che la vera ragione sia che per la prima volta, dopo tanti anni, ho abbassato la guardia.
Agli occhi di molti può sembrare una cosa da niente, ma per me non lo è affatto; perché se prima ho perso così facilmente il controllo a causa di un ragazzo, vuol dire che non mi sono allenata abbastanza e con l'avversario giusto. I ragazzi sono il mio tallone d'Achille a quanto pare, ed io non ne ho a che fare con uno da prima di incontrare quel maledetto Traisen.
Ha un cognome al quando inedito, ma, se ho ascoltato qualcosa stamattina, tra un'idiozia e l'altra, ho capito che si è appena trasferito.
Ovviamente tra tanti appartamenti proprio il mio vicino doveva essere.La campanella mi distrae dai miei inutili pensieri e mi ricorda che tra un' ora sono fuori di qui, ma allo stesso tempo, vorrei evitare di ritornare a casa e incrociarlo per il palazzo. Questa sarà la mia prima prova per rialzare la mia barriera mentale: essere disinvolta anche in sua presenza.
Mi avvio verso l'aula di fisica e mi siedo nel mio solito posto, all'interno del corridoio nella fila di destra. Come al solito non guardo in faccia a nessuno visto che non ho amici e a quanto pare nessuno ha intenzione di farseli.
Un silenzio, interrotto improvvisamente da inaudibili bisbigli. Il mio viso scatta verso la porta di entrata della mia aula e solo allora mi rendo conto che il banco al mio fianco è vuoto.
Luke Traisen è nella mia scuola e al mio corso di fisica.
Sto per avere un mancamento, non ero pronta mentalmente ad affrontare ciò ma mi autoconvinco di potercela fare. Nel momento in cui cerco di ingoiare il groppo in gola formatosi poco fa, la professoressa Leny presenta quello che sarà il nostro nuovo compagno di corso.
Ok, avevo buone speranze, come quelle che era solo di passaggio, o che avesse sbagliato classe, ma niente, Luke ora fa parte del mio corso, e quindi, ha la mia stessa età.
Dio, pensavo fosse un po' più grande di me, non mi aspettavo che fossimo coetanei.
Ma, visto che la giornata non era iniziata già nel modo giusto, il nuovo arrivato si siede al mio fianco. Era uno dei pochi posti liberi e giustamente proprio quello vicino a me doveva scegliere.
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L'angelo vestito di nero
ChickLitTRAMA: Sara è una ragazza timida ed introversa, che durante il suo primo anno di liceo, incontra Alex, il classico ragazzo popolare adorato da tutte le ragazze della scuola. Ma c'è qualcosa che anche gli angeli nascondono... E forse quel qualcosa p...