𝐄𝐋𝐈𝐓𝐄 𝐆𝐔𝐀𝐑𝐃 | 𝖪𝗈𝗄𝗈𝗇𝗈𝗂 𝖧𝖺𝗃𝗂𝗆𝖾

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Pedalo lungo le strade trafficate, il vento mi scompiglia i capelli e il sole di mezzogiorno scalda la mia pelle. La bicicletta scorre liscia sotto di me, e ogni pedalata mi avvicina all'officina di Inui e Draken. Ho promesso al biondo che sarei venuta ad aiutarlo con una motocicletta, e non vedo l'ora di mettermi al lavoro. Draken mi ha offerto qualche giorno fa la possibilità di iniziare a fare qualche lavoretto da loro, e a diciotto anni, mi sembra un'opportunità perfetta per imparare qualcosa di nuovo

Passo davanti ai negozi e ai caffè, la gente cammina indaffarata, persa nei propri pensieri. L'estate è arrivata più calda che mai quest'anno, e dopo il diploma del liceo, ho iniziato a cercare qualche posto dove guadagnare qualcosa

Arrivo all'officina e mi fermo, respiro a fondo e scendo dalla bicicletta. L'edificio è familiare, con le sue insegne un po' scolorite e il suono di attrezzi che proviene dall'interno. Spingo la porta ed entro, sentendo subito l'odore inconfondibile di motore e olio di scarto

"Già arrivata? Non vedevi l'ora, noto" dice Draken voltandosi verso di me, indaffarato in una motocicletta. Riconosco la stampa sul motore, perciò mi avvicino non prima di aver posato la mia borsa sul bancone
"Ero troppo emozionata per aspettare le due di oggi pomeriggio. È la moto di Takemichi questa?" chiedo sedendomi a gambe incrociate affianco al biondo
"Corretto. È quasi finita, tra qualche ora lo chiamo per venirsela a prendere" dice, facendomi segno di passargli il cacciavite
"Tieni. Dov'è Inui?" chiedo passandogli l'aggeggio, che lui ruota attorno al metallo
"È nel retro. Inupi, è arrivata T/n!" chiama a gran voce il biondo alzando lo sguardo

Inui sbuca subito dal retro, stretto nella sua divisa da lavoro sporca di olio. Si affaccia da dietro al muro, rivolgendomi uno sguardo sorpreso quando mi vede
"Sei in anticipo" dice passandosi una pezza tra le mani, arrivando a gran falcate verso di noi, dando un'occhiata alla moto
"Mi annoiavo a casa, posso aiutarti in magazzino?" chiedo alzandomi in piedi

Il biondo annuisce e subito lo raggiungo, rimanendo poco più indietro di lui. Accompagnati da qualche chiacchiera, mettiamo a posto il magazzino tra i vari flaconi di spray e benzina, rimanendo soddistaffi quando dopo due ore è finalmente tutto apposto. Usciamo dal magazzino e troviamo Draken al telefono, che appena ci vede ci sorride
"Sistemato?" chiede attaccando la chiamata
"Perfettamente. Serve aiuto con qualche moto?" chiedo impaziente, dato che in realtà ero venuta qui principalmente per aiutare nella sistemazione delle moto
"Calma! Non sai nemmeno come si cambia una marmitta e vuoi già aiutare?" chiede Draken scoppiando in una mezza risata, tornando alla moto di Takemichi
"Ci tenevo, volevo imparare..." dico sorridendo imbarazzata, sapendo che ha perfettamente ragione
"Suvvia, imparerai. Inui, falle imparare con quel rottame che ti hanno affibbiato, anche se lo rompe non può causare danni" dice Draken, indicando con un dito una moto più o meno in disuso

La osservo, e mi chiedo come possano i due metterla in sesto se è per un cliente, dato che è realmente messa malissimo. Il biondo annuisce e prende due sgabelli, che posiziona vicino la moto. Non me lo faccio ripetere due volte e mi siedo, attenta a quello che mi spiega il mio amico

"Quindi questo... si avvita?" chiedo per l'ennesima volta, dopo ormai un'ora da quando abbiamo iniziato. Inui mi sistema meglio la mano, dato che al posto di stare a destra era a sinistra. Mi correggo e avviso il bullone, guardando come il motore da instabile è diventato immobile aggiungendo la stretta. Lo guardo meravigliata, sorpresa di come abbia già capito come si cambia l'instabilità di un motore. Inui ridacchia sottovoce, notando il mio comportamento

La porta si apre e Hanagaki entra dentro, stretto nella sua divisa da liceale. Gli sorrido rimanendo seduta sullo sgabello
"Takemichi!" dico a gran voce, alzando la mano. Il biondo mi saluta impacciatamente, poi rivolge la sua attenzione su Draken. I due chiacchierano per un po', mentre io e Inui continuiamo il lavoro sull'altra moto
"Oi, io e Takemichi usciamo per fare il giro di prova per testare la moto. Il negozio è nelle tue mani, Inui" dice Draken mettendosi il casco, uscendo insieme all'altro ragazzo. Inui alza il pollice, tornando poi al nostro lavoro