ʀɪᴄʜɪᴇsᴛᴀ ᴅɪ:
MinYoonAh2005Spero ti piaccia♡
⚠️SMUT⚠️_____
𝓲𝓷𝓲𝔃𝓲𝓸
"Buonasera"
Sorrisi al signore che era entrato, quest'ultimo ricambiò il sorriso andando verso gli scaffali dove si riponevano i noodles crudi.
Ritornai a guardare la televisione ma non mi accorsi che il signore era davanti a me pronto per pagare.
"Scusate..."
Mormorò, girai lo sguardo verso di lui e spalancai gli occhi, imbarazzata effettuai il suo pagamento tramite carta di credito e sospirando se ne va.
"Scusate ancora!"
Esclamai prima che uscisse dalla porta scorrevole, mi misi una mano in fronte e feci un urlo di frustrazione.
"Perchè sono così imbranata!"
Guardai l'orologio segnare le 3:50 di notte, mi alzai dal mio posto e andai a chiudere la televisione, poi le luci, presi le mie cose e me ne andai, chiudendo la porta e abbassando la serranda.
In tutto questo si erano fatte le 4:00, finalmente direi, avevo sempre odiato il mio lavoro però per avere qualche soldo potrei fare anche la camionista, non si trovavano mai lavori nella mia zona e questo è quello più vicino.
Dopo essermi assicurata di aver chiuso tutto mi incamminai verso casa mia, fortunatamente non era troppo lontano, dovevo solo camminare un chilometro.
Stranamente quella sera sentivo qualcosa che non andava, mi sentivo osservata ad ogni passo che facevo, quella strada quasi sempre buia è silenziosa, non sentivo i rumori che solitamente mi accompagnavano, come quello del lampione che lampeggiava, ma stavolta quel lampione era spento.
Non ci diedi peso a quel dettaglio, poichè non mi stupiva, è sempre stato sul punto di spegnersi, ma oggi era diverso, come se non fosse un caso.
Aumentai la velocità dei miei passi, l'ansia stava salendo, improvvisamente sentì o qualcuno alle mie spalle.
Mi girai e il terrore passò nei miei occhi, un uomo in lontananza mi stava fissando, non vidi bene il suo volto che iniziò a correre verso di me, urlai e corsi, cercando di arrivare il prima possibile a casa mia.
Appena vidi casa mia usai tutte le forze che le mie gambe avevano per raggiungere la porta ma sentì un forte dolore al polso, gemetti inciampando sull'asfalto, le mie ginocchia bruciavano e il mio polso sanguinava.
Tremai vedendo la figura avvicinarsi a me, la luce della luna riflette il suo volto, mostrando un ragazzo, quest'ultimo era pallido e con grandi occhi scuri.
Si inginocchiò per guardarmi le ferite, indietreggiai ma lui mi guardò negli occhi ed era come se mi stesse ipnotizzando, la sua mano si sporse per prendere il mio polso, i suoi occhi non lasciarono mai i miei.
Portò quest'ultimo alle sue labbra e leccò il sangue, un brivido percorse la mia schiena, lo guardai spaventata ma lui mi guadava negli occhi, sentì i suoi denti bucarmi leggermente la pelle, gemetti di dolore, cercai di liberarmi dalla sua presa ma lui era troppo forte.
Vidi i suoi occhi colorarsi di un rosso fuoco, spalancai gli occhi e urlai terrorizzata, il suo morso fece ancora più male appena si ritirò, con le poche energie indietreggiai, cercando di allontanarmi il più possibile da quel mostro.
Lui ghignò, non muovendosi dal suo posto, sentì un formicolio sul punto dove mi morse, diedi un'occhiata e vidi la ferita curarsi, alzai lo sguardo ma lui non c'era più.
Battei le palpebre e mi guardai intorno un'ultima volta per poi alzarmi e correre dentro casa.𝓼𝓀𝒾𝓹 𝓽𝒾𝓂𝓮
Ero a lavoro, di nuovo, oggi avevo paura di uscire, avevo ancora le ferite sulle ginocchia, che mi ricordavano ogni volta quella notte.
Questa volta al ritorno verso casa non succese nulla, anzi, era tutto abbastanza tranquillo, l'unica cosa che non mi convinceva mai era quel lampione che come sempre lampeggiava ma anche oggi era spento.
Forse vedo del male in tutto, perchè anche la porta di casa mia era aperta, sospirai amareggiata ricordando ancora quel "Ragazzo" che si rivelò un vampiro quella notte.
Entrai in casa, chiudendo la porta dietro di me, stavolta non avevo paura, ero fiduciosa che non mi sarebbe accaduto nulla, ci ho pensato tutto il giorno a questo, se quel vampiro mi aveva morso, perchè subito dopo mi aveva curato la ferita al polso?
Camminai verso il salotto, dove proveniva una luce abbastanza sbiadita.
Ma lì non c'era nulla, solamente il solito arredamento che sembrava uscito da un film dell'orrore.
Chiusi la lampadina che illuminava la stanza, sentì qualcosa alle mie spalle e mi girai ma non vidi nessuno, tirai un respiro di sollievo e iniziai a controllare tutta la casa, arrivai ed entrai in camera mia e spalancai gli occhi, un uomo era seduto sul mio letto, non potevo vederlo in faccia poichè era di spalle.
"S-Scusate...chi siete?"
E se fosse stato un pervertito, un ladro?
Provai ad avvicinarmi, riconobbi e capì che fosse quel vampiro che quella notte mi morse.
Si girò, spalancai gli occhi appena vidi che era ferito, i suoi occhi chiedevano aiuto, ma allo stesso tempo erano spaventati.
Mi avvicinai, lui mi soffiò, come se fosse un gatto, mettendo in luce i suoi canini, indietreggiai.
"N-Non voglio farti del male...voglio aiutarti..."
Per qualche secondo quell'essere mi guardò, ne approfittai e mi avvicinai, non si allontanò, invece si tranquillizzò, permettendomi di sfiorare il punto in cui era ferito.
Aveva un piccolo buco sul petto, come se fosse stato sparato, fortunatamente era un punto lontano dagli organi vitali.
Analizzai la ferita, ma lui si spostò, distogliendo lo sguardo.
"Non è niente, stai tranquilla"
La sua voce era calma e fredda, quasi come se nascondesse qualcosa.
"Ma stai perdendo sangue..."
"Si rigenererà."
"Allora perchè sei qui?"
Rimase in silenzio, mi guardò.
"Ho bisogno di sangue"
Mi congelai sul posto, lui ridacchiò.
"Non sono Gesù, ho bisogno di risorse per curarmi, e il tuo sangue è abbastanza buono..."
"Ah..."
Per qualche secondo mi sembrò che tutto questo fosse un sogno, ma il suo sguardo lo negava.
"Posso?"
Mi domandò.
"Va bene, però, non farmi male come l'altra volta"
"Non decido io, dipende dal punto in cui ti mordo"
"Oh, qual'è il punto meno doloroso?"
"Il polso"
Spalancai gli occhi, quando mi morse nel polso non la presi alla leggera, era doloroso come un proiettile sulla gamba, immaginai la sensazione di un morso sul collo, mi vennero i brividi al solo pensiero.
Ci pensai alla scelta che dovevo fare.
Essere morsa o no?
La stanza caddè in un silenzio tombale, potevo percepire il disagio che si stava formando in quella situazione.
"Ok"
Risposi.
Alzò un sopracciglio sorpreso dalla mia risposta, vidi un sorriso sincero solcargli il viso, come se fosse sollevato.
Senza avviso, mi prese il polso e mi spinse contro di lui, facendomi sedere nel letto affianco a lui, si portò il mio polso alla bocca, aprì quest'ultima, i suoi canini sfiorarono la vena che pulsava.
Alzò lo sguardo su di me, come se volesse avere il permesso.
Annuì, e i suoi canini affondarono sulla mia pelle, sentì quest'ultima lacerarsi al suo passaggio, trattenni un urlo di dolore, e dalla mia bocca uscì solo un grugnito, cercai di resistere, anche se il dolore era troppo forte.
Mi sentì prosciugare appena iniziò a succhiare, una delle sue mani si alzò e spostò una ciocca dei miei capelli che era difronte agli occhi, mettendola dietro il mio orecchio sinistro.
Dopo qualche minuto finalmente finì, facendo uscire i suoi canini dalla mia pelle.
Si leccò le labbra e dopodichè leccò il punto dove mi aveva morso, quest'ultimo si curò, dandomi sollievo.
Mi ricordai della sua ferita, mi sporsi per vedere il suo petto, intravidi la ferita sbiadire, lasciando solo una macchia di sangue sulla maglietta.
Sospirai sollevata al pensiero che stesse bene, lui si alzò bruscamente.
"Dove vai?"
"Controllo la zona, ti va bene se passo di qui qualche volta?"
"Sì...non c'è problema"
Fece per andarsene ma lo fermai.
"Aspetta!"
Lui si girò.
"Come ti chiami?"
"Changbin, piacere mio, Y/n"
EH?!
"Come fai a sapere il mio nome?!
Non i rispose, invece, saltò giù dalla finestra, corsi per sporgermi, ma il suo corpo era sparito.
Anche i suoi occhi.
STAI LEGGENDO
SEX ♤ StrayKids 2 (Richieste Chiuse)
Fanfictionsequel di SEX ☆ StrayKids dopo tutto il successo del primo libro ecco il secondo! Dopo averla letta vi servirà l'acqua santa. Come sarebbero i rapporti sessuali con i membri degli StrayKids? 16+ Se non vi piace, non segnalatela e andate avanti, ci s...