Capitolo 2

14 1 0
                                    

LILITH

Sento il vento che mi solletica la mano fuori dal finestrino. Mi trovo in macchina con Alice, mentre ci dirigiamo al pub per bere qualcosa, prima di iniziare la missione.

Micheal, Alex e James sono andati con le loro moto. Sono le loro bambine, le trattano come fossero oro. Ma quando ci salgono in sella, ci sfrecciano come dei dannati. Quindi, molto probabilmente, sono già arrivati.

Io ed Alice invece siamo il contrario. Ci piace il vento tra i capelli, la musica a tutto volume, cantare a squarciagola.. in sintesi, amiamo goderci il tempo, quando ne abbiamo la possibilità.

Mi piace stare con Alice. Lei è una delle poche persone con le quali mi viene spontaneo essere felice, per quel che riesco.

Ma la verità è che non mi è mai apparso semplice esserlo. Da quando la persona che amavo di più se n'è andata, da quando non è più con me, ho iniziato a vedere tutto buio, come se la felicità fosse morta.

La mia migliore amica parcheggia la macchina. Quindi fuoriesco dai miei pensieri e mi sgancio la cintura. Siamo arrivate. Usciamo dalla macchina e ci dirgiamo al pub. Come avevo previsto, le moto dei nostri amici sono parcheggiate qui, una accanto all'altra.

Prima di entrare nel pub però, Alice mi prende la mano, tirandomi a sé. Mi giro verso di lei. Ha il volto corrugato, e uno sguardo che poche volte possiede.

<<Lil...>> fa una pausa lasciando la frase inconclusa. Dopodiché continua a parlare <<so cos'è successo con Vane anni fa, pensi di riuscire ad agguantare la preda stasera?>>

Faccio una faccia strana, quasi schifata. Sul serio pensa che io non sarò più in grado di accaparrarmi anche solo una vittima, solo perché per una maledetta volta Vane me l'ha fottuta?

<<Sul serio pensi che io non riesca a svolgere la missione stasera?>>

<<No, non l'ho mai pensato...>> disse Alice, forse sentendosi anche un pò in colpa.

<<Si invece. Ma ti posso assicurare che sarò la prima a fargli il culo.>> Decretai io, un pò incazzata per il fatto che l'abbia anche solo potuto pensare.

<<Okay scusami, non volevo offenderti o altro, volevo solo essere sicura che la missione stasera vada a gonfie vele.>>

<<Ci puoi scommettere.>> Lo dissi con un sorrisetto malsano. Voglio vincere io stasera, non sarà lui a farlo. Decido quindi di levare la mia mano da quella di Alice, ed entrare nel pub.

Appena entrate, intravediamo gli altri che stanno facendo la fila per prendere da bere, e li raggiungiamo. Alice mi tocca il braccio in segno di pace, ed io le faccio un mezzo sorriso. Non voglio litigare con lei per una cazzata, e arrivare al punto di perderla. Non me lo perdonerei mai, ho già perso tanto nella vita. Non voglio che succeda pure con lei, quindi le faccio l'occhiolino, segno che non sono più infastidita.

<<Ei ragazze>> dice Alex <<qui ci pensiamo noi, andatevi a sedere.>>

<<Si andate..>>
<<E prendete un tavolo.>> Aggiungono James e Micheal.

<<Prendiamo tutte e due una tennens.>> Dico io. Alex annuisce e mi sorride.

Io ed Alice decidiamo di metterci in un tavolo non molto lontano dal bancone. Ed ecco che, appena ci incamminiamo per prendere posto al tavolo, loro sono lì che ci guardano come se fossimo bestie alle quali dare la caccia. Ma la verità è che non siamo noi le bestie. Noi siamo gli assassini che sbranano le vittime, e quelli, quelli sono i nostri nemici, i DarkSide.

Tra di loro c'è una persona con la quale ho avuto a che fare tempo fa, Vane, e con il quale percepisco un'atmosfera erotica, dalla quale mai e poi mai dovrò farmi trasportare. Anche Ryan si concentra su di me, mi scruta dalla testa ai piedi, come se fossi un bocconcino da gustare. Peccato che sono tutt'altro che un bocconcino.

Mi guardano con un sorrisetto malefico stampato in faccia. Io, al contrario, gli faccio il dito medio, decidendo di non dare più importanza a quei due, per adesso.

<<Sono proprio dei coglioni..>> dice Alice, e non posso che darle ragione.
<<Si, direi proprio di si.>>

Dopo cinque minuti, vediamo arrivare i nostri amici con le birre.

<<Ei ragazze ecco le vostre due tennens.>> Dice Alex. Porgendocele, ci sorride, mostrandoci la sua fossetta sul lato sinistro del volto. L'ho sempre adorata. È una delle sue caratteristiche più dolci.

Così, tutti insieme, ci mettiamo a parlare facendo delle supposizioni su come sarà la missione e su come si svolgerà.

Spazio autrice:
Ciao a tutti, questo è il secondo capitolo di Forbidden. Spero vi piaccia, buona lettura! 🩶

Forbidden Where stories live. Discover now