"Ogni mattino, le note del pianoforte danzano nell'aria come sussurri di speranza, accogliendo il nuovo giorno con armonie che risvegliano l'anima."
(Lyra Stone)Mi svegliai con un sussulto, il cuore ancora intrappolato nei ricordi e nei sogni agitati della notte appena trascorsa. La luce delicata del mattino filtrava attraverso le tende socchiuse, tingendo le pareti della mia stanza di sfumature dorate e accarezzando il pavimento freddo sotto i miei piedi scalzi. Mi sentivo stanca, come se il peso delle mie preoccupazioni avesse reso pesante ogni movimento.
quando sei nel tuo letto e vieni colpito da un'enorme ondata di solitudine o ricordi pesanti, tutto ciò che puoi fare è semplicemente affogare nei tuoi pensieri...
Ma sapevo che dovevo alzarmi e affrontare il nuovo giorno.
Era il mio quinto anno di liceo, un nuovo inizio dopo anni di tormento e bullismo che avevano segnato la mia infanzia e adolescenza. Dall'elementare fino a qualche mese fa, avevo dovuto lottare contro i soprusi dei miei compagni di classe e professori, cercando disperatamente di trovare il coraggio di andare avanti nonostante il dolore e la solitudine e soprattutto il senso di colpa.
Mi avvicinai alla finestra, tirando leggermente le tende per osservare il panorama familiare che si stendeva di fronte a me. Le case in fila lungo la strada, i giardini curati e i vicini che iniziavano a uscire dalle loro case per affrontare la giornata. Era una scena tranquilla, ordinaria, eppure per me rappresentava un rifugio familiare in un mondo di incertezze.
Il sole appena sorto colorava il cielo con sfumature di rosa e d'oro, mentre l'aria fresca del mattino portava con sé il profumo della primavera e l'atmosfera carica di promesse di un nuovo inizio. Chiudo gli occhi per un istante, assorbendo la tranquillità del momento e cercando di trovare la forza per affrontare il nuovo giorno.
La scuola, le lezioni, le interazioni con i compagni di classe. Ogni giorno era una nuova sfida da affrontare, un'altra battaglia da combattere. Eppure, nonostante tutto, c'era una fiamma di speranza che ardeva dentro di me, alimentata dalla consapevolezza che ogni giorno portava con sé la possibilità di un nuovo inizio.
Mi preparai lentamente, cercando di mettere da parte i pensieri tumultuosi che mi assalivano. La mia mente era una girandola di emozioni contrastanti, ma sapevo che dovevo trovare la forza per affrontare la giornata che mi attendeva.
Scendendo le scale verso la cucina, fui accolta dal profumo del caffè appena fatto e dal calore familiare della mia casa.
"Mamma, che profumo delizioso!" esclamai, sorridendo mentre mi avvicinavo alla tavola imbandita.
Liz, mia madre, era una donna indonesiana di media statura, con capelli corti neri con e occhi scuri che riflettono saggezza e gentilezza perché è una donna forte, nata famiglia numerosa. Crescendo in un ambiente impegnativo, ha imparato l'importanza del dovere e della dedizione. Nonostante le difficoltà, ha sempre dimostrato una grande capacità di affrontare le sfide con coraggio e determinazione. Il suo sorriso era radioso, illuminando il viso segnato dal tempo con un'aura di calma e amore materno
"Buongiorno, tesoro," disse, porgendomi una tazza fumante di caffè.
"Hai dormito bene?"
Feci cenno di sì con la testa, sorbendo con gusto il caffè caldo. "Sì, grazie. È una bella giornata oggi, vero?"
"Certamente," rispose mia madre, servendosi una tazza di caffè per sé.
"Spero che tu abbia un buon primo giorno di scuola. Sei pronta per affrontare l'anno nuovo?"
"Lo spero," risposi, sentendo una miscela di emozioni che mi agitava lo stomaco.
"Ma so che posso sempre contare su di te e papà per darmi una mano."
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🎼LE NOTE RIBELLI: oltre le ombre del passato🎼
Literatura FemininaQuesta è la storia di Livia Stone, una ragazza che ha sempre cercato rifugio nella musica a causa del suo passato sofferente che le ha creato cicatrici profonde. Nonostante la sua vita sembri ritornata normale, tutto cambia radicalmente quando si tr...