Cena piccante

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Sabrina
"buongiorno bella mia"
"ciao amore"
ci alziamo e facciamo colazione insieme per poi metterci fuori sulle sdraio
"senti te devo chiede na cosa"
"mi metti paura Sabri"
"nono è una cosa bella, o almeno per me"
"dimmi"
"allora ti volevo chiedere se ti andasse di..."
"di cosa Bri?"
"ti va di stare qui con me?"
"e dove sono scusa?"
"no, dico sempre"
"c'è vuoi che mi trasferisco da te?"
"si se-se ti va ovviamente"
"ma certo"
Maria mi abbraccia con amore e gioia
"lo prendo come un si"
"eh direi di si"
mi salta in braccio e scoppio a ridere per poi tornare in casa con lei ancora in braccio
"fammi scendere che peso"
"ma che stai a di"
"peso Sabri fammi scendere"
"Maria non dirlo mai più"
mi abbraccia e poi andiamo a casa sua per prendere tutta la sua roba che non aveva ancora preso e dopo aver finito si mettere tutto a posto è già ora di pranzo, così pranziamo e poi finiamo di sistemare le ultime cose. Poi ci prepariamo e prendiamo la macchina
"hai preso le mutande?"
"che cazzo dici?"
"non ti ricordi cosa ti ho detto ieri?"
"ma stai scherzando"
"nono"
"no tu non lo farai eh Sabri"
"AHAHAH sisi"
Maria fa la finta offesa ma si vede che la cosa le piace, e anche tanto, così continua a fare la finta offesa per poi scoppiare a ridere
"che te ridi?"
"accetto la sfida ma aspettati anche tu qualcosa"
"eh no però"
"eh siii"
Tra una battuta e l'altra arriviamo e prima di scendere dalla macchina Maria sposta la scollatura del mio vestito e mi lecca i capezzoli, appena diventano turgidi e io inizio a far uscire qualche piccolo gemito smette di colpa, mi bacia e poi scende. La maledico in tutti i modi perché anche solo uno sguardo mi eccita.
Al ristorante salutiamo gli altri e ci sediamo, ci lasciano i posti vicini e io già rido perché immagino la serata divertente.
"vado a lavarmi le mani, arrivo"
"ti accompagno Mary, anche io mi lavo le mani"
in bagno chiudo la porta e la portò attaccata al muro
"S-sabri che fai"
"già te stai a impallà"
"Sabri te la faccio pagare"
"bhe vedremo"
porto le miei mani sui suoi seni e poi la mollo e la lascio tornare al tavolo.
Al tavolo iniziamo a parlare con gli altri e poi ordiniamo le pizze e continuiamo a parlare di Tu si que vales.
Io non riesco a non fissare Maria e Rudy se ne accorge, vedo poi il mio telefono illuminarsi, è Rudy.
"Sabri devo parlarti"
"quando?"
"anche ora"
poso il telefono sul tavolo
"Scusate ho una chiamata di lavoro"
esco dalla pizzeria e dolo poco esce anche Rudy
"Eccote, che me devi di?"
"Sabri mi sa che sei tu a dovermi dire qualcosa"
"che succede Rudy"
"come la guardi la biondina"
mi spunta un sorriso che gli dà la conferma della sua ipotesi
"ti piace?"
"eh diciamo"
"in che senso?"
"Rudy tu statte zitto eh"
"ma certo"
"stiamo insieme"
non riusciamo a finire di parlare che ci chiamano dentro per mangiare
Maria mi sussurra
"Sabri tutto ok?"
"sisi tranquilla"
mi mette una mano sulla coscia ma la spinge verso la mia intimità, cerco di tenere chiuse le gambe ma Maria riesce ad arrivare alla mia parte debole e sussulto, l'unico che se ne accorge è Rudy che per poco si strozza scoppiando a ridere.
Maria vedo che ha accettato la sfida ma non ha capito che l'arma segreta la ho io, la sua parte più debole è il collo ma sarebbe difficile baciarla sul collo davanti a tutti. Penso ad una scusa
"oh Maria hai qualcosa qui sul collo"
Maria capisce subito il mio intento ma sta al gioco per non destare sospetti
mi avvicino con la mano e già solo a sfiorarle il collo le vengono i brividi così continuo
"oh non so cos'è non riesco a toglierlo"
"bho vabbè lascia stare"
nel frattempo si toglie la giacca del suo completo e senza farmi vedere troppo le slaccio il reggiseno da sopra la camicia. Maria fa la faccia impanicata
"scusate ragazzi devo andare in bagno"
va e mi manda una foto del seno che appena guardo mi fa eccitare.
Torna dal bagno e sembra che nessuno si sia accorto di nulla, tranne Rudy che continua a ridere. Andiamo avanti con la cena e le nostre mani sono ormai ferme sulla cosca dell'altra. La sua mano passa sotto il mio vestito e con le dita sfiora le mutante proprio sulla parte più delicata e io le blocco immediatamente la mano e le mando un messaggio
"hai vinto stronza"
poi aggiungo
"per ora"
lei sorride e mi risponde al messaggio
"vedremo"
la cena va avanti e finita Rudy chiede un passaggio per casa e Sabrina si offre.
In macchina Rudy parla subito
"state bene insieme"
Maria mi fulmina
"tranquilla bionda l'ho capito da solo"
"si vede tanto?"
"credo di essere l'unico che se ne accorto"
"Rudy tu stai zitto ti prego"
"certo ragazze"
arriviamo sotto casa di Rudy, lui scende e appena ripartiamo Maria smette di parlare
"oh che succede?"
"ho paura"
"per Rudy?"
"si"
"ma amore mio lui sta zitto"
"ma se se ne accorto lui se ne accorgeranno tutti"
"no Maria, oggi eravamo più strane"
"mh vabbene"
mi da un bacio e nel frattempo arriviamo a casa. Appena varcata la porta dell'ascensore Maria mi spinge delicatamente contro la parere, inizialmente mi spavento ma poi si risolve tutto, mi rassicura.
Inizia a baciarmi il collo ma purtroppo siamo già arrivate al piano, entriamo in casa e lei si avvicina a me
"ti prego fammi tua"

Scusate per l'assenza ma sono stata molto impegnata. Adesso ricomincio a scrivere e pubblicare tutti i giorni o ogni due giorni

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