"penso sia arrivato il momento di intervenire"

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In questo preciso momento sono in camera mia seduto sul mio letto e me lo sto facendo succhiare da Astoria, la troia di Hogwarts.

Lei è stata scopata da quasi tutta la scuola,infatti penso che anche i professori sappiano quello che fa durante le ore non scolastiche o tra una pausa e l'altra.

Dopo svariati minuti mi giro per vedere l'orologio e noto che è già ora di pranzo allora  la sposto bruscamente e mi alzo di fretta boxer e pantaloni.

- ho fatto qualcosa di sbagliato?- mi chiede Astoria con aria dispiaciuta.

-si,devo andare a mangiare quindi levati dal cazzo- le rispondo in modo brusco.

-sei sicuro? Posso portarti io da mangiare,così continuiamo quello che stavamo facendo- mi dice lei in tono malizioso.

- no Astoria-

Se ne stava per andare ma la bloccai

-stasera torre di Astronomia 9 e 20,dillo a qualcuno e sei morta- accompagno la frase con un occhiolino ammiccante giusto perché così non sembravo inquietante.

Astoria esce dalla mia stanza e se ne va tutta felice come una bambina a cui gli è stato promesso il suo dolce preferito.

Lei non sa minimamente che cosa io e la Black abbiamo programmato per lei.

Per quanto questo "lavoro di squadra" possa essere abbastanza ambiguo poiché tra noi due c'è solo odio a me non dispiace, perché l'ho trovata molto simile a me in alcuni atteggiamenti.

Quando ho visto cosa ha fatto ad Astoria sulla torre di astronomia ho iniziato ad avere una sorta di stima per la Black, perché si fa veramente rispettare un po' come me.

L'attrazione fisica invece penso che ci sia sempre stata dal primo momento in cui ha posato i suoi occhi da felino su di me.È l'unica che mi sa tenere testa in questa fottuta scuola e penso sia anche per questo che lei mi attrae in modo malsano. Ha un corpo da urlo e non dico nemmeno quante volte me lo sono immaginato sotto o sopra di me o in tante altre posizioni. Alle 15 abbiamo la punizione di Binns da scontare: favoloso, così almeno posso cercare di fare qualche passo in più e magare farla cedere.

Mi piace provocarla e non nego che voglio anche portarmela a letto però me lo sento che con lei sarà diverso il sesso, ho grandi aspettative su questo.

Nel frattempo ho incontrato mio fratello Tom nei corridoi che non fa altro che elogiare il cibo di questa scuola manco non mangiasse da 13 anni.

Io però non lo sto ascoltando perché ho in mente soltanto una cosa o per essere precisi una persona :Alexia Black.

E l'argomento del mio pensiero è come portamela a letto e sbatterla per bene, cosa veramente molto interessante se non fosse che mio fratello mi interrompe prima di arrivare alla scena in cui ci togliamo i vestiti...

-Mattheo mi stai sentendo?- mi chiede mio fratello

-no Tom non ti sto sentendo e non lo voglio fare sono impegnato in altro- gli rispondo scorbutico,io voglio bene a mio fratello però a volte è davvero logorroico

-ti stavo chiedendo cosa è successo oggi con Alexia-

-niente cosa sarebbe dovuto succedere?-

-non lo so magari avete passato tutta la lezione di Binns dormendo e "casualmente" lei stava su di te- casualmente lo dice mimando le virgolette

-lei non si voleva spostare dal mio posto e nemmeno io allora ho trovato un modo per stare comodi tutti e due-

-poi tra l'altro durante le lezioni di Binns tutti dormono- conclusi mentre Tom mi guardava malizioso.

-non è che per caso ti piace?- mi disse e al che io stavo per vomitare tutta la colazione di stamattina

-ma sei impazzito?! Ew che.schifo lei non mi piace è solo una ragazzina rompicoglioni in cerca di attenzioni,lei non riuscirebbe mai a farmelo venire duro-

In realtà quando stava in braccio a me prima, ho lottato contro me stesso per non far alzare il mio caro amichetto.

Dopo tutto devo mantenere alto il mio orgoglio e non posso di certo ammettere soprattutto a mio fratello perché è il suo migliore amico di avere molta attrazione fisica verso Alexia Black.

Entriamo nella sala grande e tutti si girano a guardarci. Noi siamo abituati ad essere, letteralmente spiati dai pettegoli,quindi che guardino pure.

Ci avviciniamo al nostro tavolo ed è li che la vedo: una cessa con le tette grosse mi sta impedendo di vedere chi sta dietro di lei, però quando mi avvicino la vedo definitivamente.

Non posso negare che a me quella ragazza anche se respira me lo fa diventare duro,ci uscirei anche se non fosse una Black e se non fosse così stronza, ahimè però quelle più belle sono sempre quelle irraggiungibili e quindi continuerò a farmi film mentali. Che schifo sembro un ragazzino con gli ormoni a palla che vuole scoprire come è fatta una vagina.

Io e Tom ci sediamo propio difronte a lei. - Ehilà principessa- la saluta Tom, - Ehy, Tom- contraccambia lei.
Ma che carini si danno pure i nomignoli. Solo due parole: CHE. SCHIFO.

-ALEXIA- sento suo fratello Marcus chiamarla in tono arrabbiato -fratellone dimmi tutto - gli risponde lei con un sorriso finto, -MI PUOI SPIEGARE CHE STRAMINCHIA HAI FATTO CON RIDDLE DURANTE L'ORA DI BINNS?- continua lui urlando
-Marcus non abbiamo fatto niente ci siamo solo addormentati- gli risponde nuovamente con un tono scazzato

-allora quello che dicono tutti è sbagliato?-
-dipende che cosa ti hanno detto "tutti"-, questo dibattito mi sta piacendo un sacco e sono molto interessato al continuo.
-"TUTTI", mi hanno detto che tu stavi in braccio a lui!-
-non gridare-
-ALEXIA IO TI HO DETTO DI STRAGLI ALLA LARGA E TU FAI TUTTO IL CONTRARIO DI QUELLO CHE TI DICO. SEMPRE-
-ti ho detto di non alzare la voce- in questo momento gli occhi della Black sono diventati di un rosso intenso simile al bordeaux, sembrano fuoco non riesco nemmeno io a spiegare questo colore.
-PERCHÈ SE NO CHE FAI? MI ATTACCHI CON IL TUO POTERE? AVANTI FALLO, SO CHE VUOI FARLO.-
-Marcus io penso che stai esagerando - interviene Tom guadagnandosi un'occhiataccia dal diretto interessato
-STANNE.FUORI.TU.- gli dice fulminandolo

-Marcus finiscila,se ti calmi ti posso spiegare- cerca di convincerlo lei
- cosa dovresti spiegare? Dimmi sono tutt'orecchie per sentire la tua ennesima cazzzata-
-NON MI SONO NEMMENO SEDUTA IN BRACCIO! PORCA DI QUELLA PUTTANA TROIA...- ce l'ho duro come il marmo,cazzo mi sto eccitando a vederla così, chissà se a letto ha tutta questa autorità, secondo me si.
-ERO APPOGGIATA SULLE SUE CAZZO DI GINOCCHIA... NON INTERROMPERMI CAZZO! - ora si che suo fratello è nei guai,tutti gli studenti si sono girati dalla nostra parte per vedere questo spettacolino, penso che sia l'ora di intervenire.
-Senti Black Senior,io tua sorella non la toccherei mai con un dito,- enorme cazzata -io volevo solo il mio cazzo di posto e lei non si voleva spostare, allora abbiamo trovato un compromesso per entrambi. Niente di più e niente di meno.-
Marcus si volta per la prima volta verso di me notandomi
-tu, cazzo sempre in mezzo stai, non ti devi avvicinare a mia sorella,non la devi guardare e non la devi sfiorare. Se scopro altro che non dovrei scoprire su te e mia sorella giuro che ti ammazzo con le mia mani-
dopo aver detto questo se ne va via dalla sala grande con un'uscita teatrale.

-che gran cazzone- la sento sussurrare tra se e se la Black.
-Tom io vado un attimo a fumare devo sbollire un po'- e se ne va anche lei non degnandomi di uno sguardo.
Guardo il grande orologio e noto che sono già le 14 e se mi ricordo bene alle 15 dovremmo scontare la nostra punizione.

Io voglio vederla perché quando se ne è andata aveva le mani strette a pugno e non aveva né sigarette né accendini quindi lascio anch'io la sala grande e vado nei bagni.

Entro nel bagno delle ragazze sperando di trovarla lì,sento il rumore dell'acqua segno che c'è qualcuno mi sporgo in avanti per vedere chi c'è e la vedo...










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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 12 ⏰

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