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È circa mezzanotte e noi stiamo tornando dato che siamo andati a cena fuori.
Outfit di stasera:

Outfit di stasera:

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Molto easy.
Appena arrivo a casa faccio le mie cose in bagno mi metto in pigiama:

Mi lavo i denti e faccio skincare e poi esco dal bagno "ci hai messo così tanto tempo che sono andato in bagno della stanza di Pietro" dice fingendosi arrabbiato

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Mi lavo i denti e faccio skincare e poi esco dal bagno "ci hai messo così tanto tempo che sono andato in bagno della stanza di Pietro" dice fingendosi arrabbiato.
"Esagerato" dico alzando gli occhi al cielo.
"Ti da fastidio se dormo a petto nudo?" Chiede
"No" rispondo io.
Il ragazzo si toglie la maglia che aveva addosso e io mi costringo a non guardare. O almeno non troppo, butto uno sguardo.
"Sei stanca?" Mi chiede "non tanto a dire la verità" dico "nemmeno io" dice buttandosi affianco a me.
"Ti ho vista parlare con Andrea in balcone oggi" afferma "che fai mi spii?" Scherzo "ma no ero di passaggio e vi ho visti, tigre" dice alzando gli occhi al cielo sbuffando una risata.
"Ti ho vista un po'... nervosa" dice "si... Andrea mi ha dato un po' di consigli su una cosa" dico "cosa?" Chiede lui di getto "fatti i cazzi tuoi!!" Dico ridendo "vabbè, va bene" dice girandosi dall'altra parte offeso.
Io lo guardo qualche secondo per poi sporgermi verso di lui per vederlo in faccia, e capire se veramente se la è presa.
Appena nota che lo sto guardando scoppia a ridere "coglione" dico dandogli uno schiaffetto in testa.
Lui prende il cuscino e mi da una cuscinata, che io ricambio dando inizio a una guerra.
Ridiamo sottovoce cercando di non svegliare gli altri.
Durante questa lotta il ragazzo ha la meglio su di me essendo un po' più forte.
Infatti riesce a bloccarmi "hai vinto, tregua" dico sfinita.
Il ragazzo ridacchia e mette giù il cuscino.
Sbuffo.
"Che hai" chiede "secondo te è meglio dare ascolto al cervello o al cuore?" Chiedo di getto "dipende da cosa a cosa, ma in generale ti direi il cuore, si vive una volta sola" dice guardandomi negli occhi.
Rimango qualche secondo in silenzio a guardarlo con un sorrisetto in faccia, per poi riprendermi "si hai ragione, il mio cuore mi dice che è l'ora di dormire perciò buonanotte" dico stendendomi.
Il ragazzo fa lo stesso.
Lui è su un fianco rivolto verso di me mentre io sono a pancia in su "du" lo chiamo "dimmi" dice lui aprendo gli occhi "mi abbracci?" Chiedo tutto d'un fiato. Ma che sto facendo???? Menomale che dovevo allontanarmi.
È che le parole che mi ha detto ora più quelle di Andrea mi stanno mandando in confusione.
Vabbè ci penserò domani.
"Solo se è il tuo cuore a chiederlo" dice ridacchiando facendomi ridere "vieni qua" dice aprendo le braccia, mentre io mi accoccolo sul suo petto.
Sospiro e inalo il suo profumo misto tra  e muschio e bergamotto.
"Mi piace il tuo profumo" sto letteralmente delirando. Il ragazzo si avvicina al mio collo, posso sentire il suo naso toccarlo.
Lo sento inspirare e un brivido mi percorre la schiena "eh niente male posso dire?" Dice facendomi fare un sorriso
"Ma è tutto a posto?" Mi chiede "si, avevo solo bisogno di un po' di affetto" dico "pensa un po', tu che vuoi affetto DA ME" dice facendomi ridere "scemo, dormiamo, buonanotte" dico staccandomi leggermente.
Metto una gamba sulla sua, che lui mi accarezza lentamente.
Dopo poco tempo ci addormentiamo.

Vorrei portarti con me// PiccoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora