Serena Hoiber (L'orologio Dell'anima)

Michael Jackson mi salva la vita

<E poi mi ha detto "No guarda che alla fine gli ha messo le corna alla moglie con la sorella"> sorseggiò il suo caffè.

<Serena ti posso parlare?> Chiese Wendy

Serena la ignorò mentre stava seduta sotto una coperta di fronte alla madre dell'amica mentre spettegolavano

<Oh andiamo Wendy per una volta che porti a casa una ragazza che non sia Emily lasciami chiaccherare no?> Maria Si girò di nuovo verso serena <Oh cara vuoi anche tu qualcosa da bere? non te l'ho neanche chiesto>
<No grazie signora sto apposto però gentilissima guardi>
Wendy sospirò <riguarda il come ci siamo incontra->
La madre di Wendy schioccò le dita per attirare la loro attenzione <a proposito oggi devo andare ad aiutare Giovanni con la casa che si è appena trasferito> Wendy ridacchiò<cosa? Ha suonato troppo forte da spaccare le porte e ha dovuto cambiare casa?> <No, semplicemente è più vicina alla scuola e al baretto dove lavora.>
Wendy si girò verso Serena
<È il nostro professore di musica e fa anche corsi di musica e teatro al baretto per la cronaca>
Maria Si alzò sorridente e aprì il frigo
<Volevo portargli qualcosa da mangiare dato che sarà stanco dal trasloco>
<Inizio a capire perché mi avete ospitato> rispose serena.

La madre diede una cassa a testa alle ragazze per poi uscire dalla porta e salire fino al tetto,in cui c'era per l'appunto,una specie di impalcatura che collegava i due edifici, Serena guardò giù

<Non mi sembra per niente stabile,ma Hey dopo aver rischiato la vita tre volte in due giorni che vuoi che sia attraversare un ponte con la vista limitata per via di una cassa?> Maria e Wendy si guardarono con la coda dell'occhio.

<Mi piace lo spirito della tua amica,mi ricorda tuo padre nel 2001,magari chiederò a Giovanni se può ospitarla finché non troviamo i suoi genitori,tanto quell'uomo è sempre solo.>

Si diressero lungo l'impalcatura e scesero
Fino al terzo piano per poi bussare alla porta.

<Avanti!oh Hey Maria,vedo che hai portato rinforzi oggi.>

Un uomo sulla trentina con i capelli castano chiaro e baffi gli aprì,aveva una maglietta sporca di fuliggine e sopra un gilet metà a strisce rosse e viola e metà blu pieno di toppe.

<Potete appoggiare tutto per terra vi ringrazio. Hey Federico puoi smetterla di spostare le chitarre dalla stanza al salotto,vieni qui!>

Serena sussurrò a Wendy
<Ma quel ragazzo è ovunque fammi capire>
<Se c'è qualcosa da fare sta sicura che ti aiuta, quel tipo ha troppo tempo libero. Mi chiedo come faccia ad avere la media totale del nove a scuola tra band,volontariato,hobby vari e->

Federico entrò in cucina,
<Buongiorno signora Maria>
<Fede basta chiamarmi signora mi fai sentire vecchia.>
<Scusi->
<Dammi del tu ti prego ti conosco da quando eri in fasce.>
Federico tossì leggermente e Giovanni capendo si intromise
<Bene dai potete andare in salotto in tanto che noi sistemiamo le cose in cucina,ti meriti una pausa ragazzo.>

Serena prese una manciata di biscotti dal tavolo in mezzo al salotto<E questo è quello che è successo mentre arrivavamo qui,niente di che insomma.>

Wendy era appoggiata al muro con Federico affianco seduto sul cornicione della finestra.

<Quindi di cosa le dovevi parlare prima?>

<Oh be',niente di importante... Guarda che belli i gabbiani lì fuori> e diede una spallata a Federico,forse troppo forte,che scivolò giù

<WENDY CHE CAZZO FAI>