Sasha's pov
2017
«Le nostre scuole erano un buco di culo in confronto a questa» la mascella di Fede per poco non cade a terra mentre ammira la gigante struttura che sarà molto presto la nostra università.
Abbiamo deciso di prenderci tutte un anno sabatico quindi saremo sicuramente le più grandi tra i primini. La struttura è alta, in vecchio stile e tempestata di luci neanche fosse il paradiso.
Se non ci fosse la scritta gigantesca che indica che questa è università pubblica la scambierei perfettamente per un palazzo di alto livello aristocratico. Talmente tanto costoso che mi fa solo male il pensiero ad entrarci. Io che invece sembro una barbona.
Venire a fare l'iscrizione è stato il nostro primo pensiero appena atterrate così da avere l'intera estate tutta per noi.
È stato più complicato alzarsi dal letto, ritrovandoci in un groviglio di lenzuola, le gambe di Fede quasi sulla testa di Marti e il mio capo stesso sulla sua pancia.
Penso proprio che avrò il torcicollo per un settimana.
Siamo solo alla prima settimana di giugno e il caldo inizia ad accentuarsi ma non abbastanza da evitare felpe e giacche. Il che é una cosa positiva, non avrei retto un altra estate col tipico caldo italiano.
«È tutto così sofisticato» Marti fa una smorfia agli uomini in cravatta che sfilano davanti a noi.
Il mio sguardo si posa sul piccolo bancone dove si trova una ragazza intenta a sistemare delle scartoffie e penso che sia lì dove avvengano le iscrizioni.
«Penso che sia lì» indico col capo.
«Sasha, chiedi tu vero?» dice Fede in una smorfia d'ansia.
«Come sempre»
Come sempre davvero. Sono sempre io quella che paga e chiede a nome di tutte. Questa bastarde mi devono un patrimonio.
«Ciao, è qui per le iscrizioni?» la ragazza dietro al bancone si gira di scatto per poi assumere un sorriso nervoso.
«Si, si. È qui. Sono Angelina Volkova ma voi potete chiamarmi Angel. Sarò la vostra tutor» si sposta ansiosamente gli occhiali sul naso e ci passa i fogli per l'iscrizione e delle varie materie.
«Qui ci sono corsi legati al nucleo linguistico, letterario, artistico e scientifico-umanistico. Insomma troverete un po' tutto»
Guardo il foglio con incertezza. So che non devo per forza scegliere adesso, mi sto semplicemente assicurando l'iscrizione. Ho solo paura che non saprò neanche tra due mesi che cosa fare.
«C'è un corso sulla storia dell'arte! Posso morire felice» dice Marti finendo di compilare il suo foglio.
«Psicologia? Mia madre si occupa di quel corso» osserva Angel notando che anche Fede ha già inserito le preferenze di corso: «È un po' severa ma ha un buon metodo di insegnamento»
«Beh allora sarà interessate» afferma arrossendo per l'imbarazzo.
Dal fondo della sala si sentono degli uomini discutere apertamente ma sembra che solo io ci faccia caso. Due un po' come noi, le barbone in mezzo a mille manichini, urlano apertamente a un anziano in cravatta.
Quel vecchio sembra dirgli qualcosa perché si ammutoliscono e se ne vanno lasciando la sala nel sospetto.
Sus
Ormai sono le dieci del mattino, abbiamo ancora una lunga giornata davanti che non vedo l'ora si concluda.
«Hai visto come mi ha guardata?» dice Fede e sembra stia avendo le palpitazioni.
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Побег - Fuga
Fiksi Remaja" Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte " -Edgar Allan Poe
