ascolta il tuo cuore e la tua mente

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me ne andai nella mia stanza, cavolo ero stata così stupida a pensare che potessi essere vista come loro.

sanemi: hai frainteso! -disse aprendo la mia porta di scatto

mizuki:ancora tu?? esci dalla mia camera non voglio parlarti!

sanemi;ti prego mizuki non hai capito quello che stavo dicendo!

mizuki: beh si in effetti sono anche stupida oltre che debole no?-dissi incrociando le braccia

sanemi:perché mi metti in bocca parole che non ho mai detto!-disse con un tono arrabbiato.

mizuki:dovevo immaginarmelo che per voi sono solo una stupidata ragazzina imbranata e nullafacente.

sanemi:invece è il contrario...

mizuki: e allora perché non mi lasciate fare nulla! mi trattate tutti come una bambina e appena riesco a fare qualcosa che sapete fare anche voi rimanete stupiti! sono un pilastro anche io e dovremmo essere tutti una famiglia!.

sanemi: è la tua respirazione...

mizuki:cosa ha la mia respirazione che non va? ah si forse perché è la respirazione che usano le lune demoniache vero?? -dissi ancora più innervosita.

sanemi: sei l'unica al mondo a usarla e se muori tu perderemo la respirazione più forte tra tutte! è a pari di quella del sole che solo in pochi riescono ad usarla ma quella della luna solo tu la sai usare.

mizuki:chissene, almeno se muoio non tramanderò questa maledizione.

sanemi:mizuki lo vuoi capire che noi vogliamo solo preservarti? finché non insegnerai ad almeno un'altra persona la tua respirazione non possiamo correre questo rischio!.

mizuki: non posso.

sanemi: in che senso non puoi? non puoi cosa?

mizuki: la mia respirazione non può essere insegnata.

sanemi: è una respirazione come tutte le altre so che può essere insegnata.

mizuki: ed invece no. può solo essere tramandata tra generazioni, dobbiamo tutti avere un legame di sangue per usarla.

sanemi: quindi non puoi insegnarla a nessuno??

mizuki: non posso. potrei solo se è un parente o un figlio.

sanemi: aspetta, hai attivato il marchio??

mizuki:non ancora, se lo facessi sarebbe molto pericoloso per tutti e voglio preservarlo in caso di estremo bisogno.

sanemi: almeno se non lo attiva può avere dei figli ed insegnargli la respirazione..-pensó nella sua mente

mizuki: adesso vattene.

sanemi: mi dispiace per averti delusa con quelle parole.

mizuki: le tue scuse non bastano. ora esci.

si rassegnó e uscì dalla stanza.

*ora di cena*

mi avviai per andare a mangiare con tutti i pilastri, avevo un po' la mente scossa dopo quello che mi aveva riferito sanemi ma andai comunque per non destare troppi sospetti.

aprii la porta della sala comune ma mi bloccai di colpo.

capofamiglia: entra mizuki.-disse indicandomi con lo sguardo il posto davanti a lui.

eravamo solo io e lui in quella stanza.

mizuki: dove sono gli altri pilastri?-dissi guardandomi in torno

Il pilastro della luna🌙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora