Non abusare del tuo potere

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Mizuki:ti prego non te ne andare

Sanemi:madonna quanto rompi..-disse sedendosi accanto a me sul letto.

Inizia a mugolare parole incomprensibili finché non mi alzai dal letto e mi sedetti vicino a lui.

Mizuki:mi puoi prendere del ghiaccio?

Si alzo dal letto sbuffando e tornò poco dopo con un sacchetto con all'interno dei cubetti di ghiaccio.
Lo presi e lo appoggiai sul collo.

Mizuki:ahg-esclamai per il bruciore che mi provocava il ghiaccio.

Sanemi:dammi qua non sai fare niente-disse strappandomi il ghiaccio dalle mani.

Mizuki:mi fai male!-dissi allontanando il ghiaccio.

Sanemi:basta io ci rinuncio con te-disse uscendo dalla camera e sbattendo la porta.

*il mattino successivo*

Finalmente ero completamente guarita e quel giorno fu assegnata una nuova missione.

Dovevo andare in una palude perché erano stati registrati dei comportamenti anomali da parte delle piante.

Mi incamminai il mattino e arrivai verso il tramonto,con me c'era Muichiro,il pilastro della nebbia. Arrivammo in questa palude dove c'era un silenzio tombale e si potevano udire solo i nostri passi.

Di colpo da quel silenzio si udì un'enorme rumore di qualcosa che si muoveva dal terreno,all'improvviso sotto di noi uscì una radice enorme che ci sollevò in aria a molti metri di altezza. Impugnai subito la mia katana ed eseguii il kata che mi permetteva di stabilizzarmi in aria e di colpire la radice spezzandola.

Muichiro prosegui con l'attacco e in metà notte uccidemmo il demone.

Mizuki:sono stanca non ho voglia di tornare fino a li-dissi inserendo la katana nella sua fodera.

Muichiro:muoviti e non lamentarti.

Mizuki:possiamo rimanere qui?

Muichiro:sento che a poco da qui c'è un villaggio,vacci.

Mizuki:non si lasciano le ragazze da sole di notte!

Sbuffò e mi indicò la strada per il villaggio dove avremmo pernottato quella notte.

Arrivammo in un villaggio pieno di luci e di colori

Mizuki: salve, dove possiamo trovare un luogo dove dormire?-chiesi ad un signore seduto su una sedia a bere.

Il signore mi guardò dalla testa ai piedi e sul suo volto comparve un ghigno.

X:beh si dia il caso che io sia l'unico nel paese ad avere delle stanze in cui dormire ma sono tutte occupate.

Mizuki:ah ok scusi il disturbo..

X:beh però qualcosa dovrebbe essermi rimasto-disse bevendo ancora.

Posó il bicchiere sul tavolino vicino a lui e ci portò in un seminterrato abbastanza mal dirotto.

Il pilastro della luna🌙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora