AZZURRA
È arrivato il giorno dell'inizio dei corsi.
Io e Marti andiamo a prendere la metro e ci dirigiamo verso l'università.
《Iera sera sei andata a casa con lui?》
Chiede.
《Si, mi ha accompagnata fino a casa》dico.
《E??》
《Niente, cosa vuoi che sia successo》
...
Arriva l'ora di pranzo e un ragazzo passando ci dice che stasera ci sarà una festa di inzio corsi in un famoso locale di Milano.
《Ci andremo vero?》 Dice Marti.
《Si, va bene》
Nel pomeriggio, appena finito i corsi ci dirigiamo verso casa. Finisco di sistemare delle cose e poi ci inziamo a preparare.
Arriviamo al locale e una volta finito di mangiare, ci alziamo per andare a ballare insieme ai nostri compagni di corso.
Da dietro un ragazzo inzia a prendermi per i fianchi. Io, non volendo avere nessun approccio fisico con lui,mi inzio a scansare. Ma questo non ha impedito a lui di continuare a tirarmi a sé.
A quel punto inzio ad allontanarlo a forza, senza risultato.
Da dietro di lui vedo un ragazzo, che non riconosco subito, prenderlo dalle spalle e buttarlo a terra.
Sento delle urla.
《Ti ha detto di NO, hai capito?!?!?》
Cazzo è Dadda.
Martina viene verso di me ed io mi ero talmente spaventata che le lacrime hanno iniziato a scendermi senza che io me ne accorgessi.
Abbiamo deciso di andarcene e rientrare a casa. Non ho nemmeno avuto modo di parlare a Dadda.
《Comunque Dadda è stato molto carino 》dice Marti.
《Si vero, se non ci fosse stato lui non so che cosa sarebbe successo》
Mentre ci stavamo preparando per andare a letto sento citofonare alla porta. Martina risponde. È Dadda.
Marti urlando viene verso di me
《È Dadda, ha detto se puoi scendere che ti deve parlare...se non ci vai ti porto io a forza》 ride.
Scendo e vedo Dadda appoggiato alla sua macchina, vedendomi arrivare si alza e viene verso di me. Lo vedo preoccupato.
《Eii, non ti ho più visto là e non hai risposto nemmeno al cellulare, tutto apposto?》
《Ora si》 dico. Ma a ripensarci mi viene ancora da piangere. Al che lui se ne accorge.
Viene verso di me e mi circonda le guance con le mani
《Non ci pensre più, è tutto finito》
DADDA
Finito di girare il video con Ricky, Awed mi chiama e mi dice se stasera mi andava di uscire. Accetto.
Awed mi passa a prendere e andiamo verso un locale che è molto famoso a Milano. Entriamo dentro e ci sistemiamo nel nostro solito divanetto.
Mentre stavamo mangiando, davanti a me vedo una scena che non avrei mai voluto vedere.
Un ragazzo prende per i fianchi una ragazza, riesco solo a vedere che è mora... lei inizia a divincolarsi dalle sue braccia.
Sento urlare dalla ragazza
《Smettila》
Mi alzo per guardare chi fosse.
Cazzo è Azzurra.
Ora gli faccio vedere io a quel coglione con chi può fare il furbo. Lo prendo da dietro, lo sbatto a terra e gli inzio ad urlare le peggio cose. Lui si alza e se ne va. Awed viene verso di me.
《Che è successo?》 Chiede.
《Quel ragazzo stava dando noia ad Azzurra》
《Dadda non ti ho mai visto così arrabbiato...tra te e lei c'è qualcosa?》
《No, ma siccome la conosco sono intervenuto subito》
In realtà quando l'ho riconosciuta, ho sentito ribollire il sangue nelle vene e non ci ho visto più.
Mi giro intorno per cercarla. Non la vedo più... nemmeno la sua amica.
Decido di mandarle un messaggio per sapere se fosse tutto apposto. Non mi risponde.
Decido di andare sotto casa sua.
Citofono e mi risponde Martina.
《Ciao Dadda, si è qua Azzurra...ti serve qualcosa?》
《Le puoi dire se può scendere un attimo?》
《Si certo...ha detto che arriva.》
Sento aprire il portone e la vedo arrivare verso di me. Le chiedo subito come sta. Lei mi risponde che sta bene. Ma capisco che è ancora turbata da ciò che le è successo prima.
Di istinto le prendo le guance tra le mani e le asciugo la lacrima che le è scesa dal volto. Me la avvicino al petto.
Sento il mio cuore battere a mille.
Ci stacchiamo dopo qualche minuto.
Lei mi ringrazia e se ne ritorna in casa.
E io rimango lì a guardarla andare via. Quant'è bella.
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MRS JACKSON ~ Dadda & Azzurra ~
RomanceQuesta storia è frutto esclusivo della mia creatività
