Cap.5

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Azzurra

La mattina mi sveglio con un forte dolore alla testa. Decido di non andare a lezione e restare a casa.

Ad un certo punto mi arriva un messaggio da parte di Dadda.

《Eii com'è?》

《Ho un po di mal di testa, oggi non vado a lezione》 rispondo.

《Dopo ti va di venire a mangiare con me?》

《Grazie ma non sto tanto bene, resto a casa》

Verso mezzogiorno sento citofonare.
Rispondo

《Ho portato il MC》

È Dadda l'ho riconosciuto. Apro la porta e me lo ritrovo davanti.
Subito si dirige verso la cucina e inzia a sistemare le cose sul tavolo.

《Non ti preoccupare, faccio tutto io》dice.

Lo osservo mentre mette a posto le cose. Non riesco a fare a meno di guardarlo e vedere quanto fosse bello e dannatamente carino nei miei confronti. Ieri sera ho sentito qualcosa di diverso tra di noi...
Ieri mentre parlavo con la Marti  mi ha detto che Dadda ha 35 anni....35.
Non potrà mai esserci niente tra di noi, ma mi piace il modo in cui mi tratta.
Cerco di cancellare i pensieri che mi legano a lui e godermi il momento...come amico.

《Non dovevi fare questo, sei troppo gentile》dico.

《Shhh, mangia》mi fa l'occhiolino e il suo solito sorrisetto di lato che io  ador...no , Azzura levatelo dalla testa è solo un amico.

Finiamo di mangiare, io vado a sdraiarmi sul divano e Dadda inizia a fare pure la lavostoglie.

《Non sei male come collaboratore domestico, ti chiamerò spesso》dico scherzando.

《Si signora! 》ride.

Alla fine decidiamo di vedere un film insieme. Io mi siedo dall'altra parte del divano.

《Guarda che non mordo eh》dice e mi attira a sé facendomi del solletico.

Iniziamo a ridere entrambi. Ad una certa Dadda mi prende il viso e...la mia testa mi diceva di allontanarmi ma il mio cuore mi ha spinto a fare tutt'altro.
Fanculo la differenza d'età.
Le sue labbra iniziano a sfiorare le mie...ogni suo tocco è una vibrazione nel mio corpo. Finiamo per baciarci fino a perdere il fiato.
Non riuscivamo nemmeno a parlare.

DADDA

La mattina seguente ho l'urgente bisogno di sapere come stesse Azzurra.
Le scrivo e mi dice che ha un forte mal di testa e non se la sentiva di uscire.
Decido allora di passare a prendere qualcosa da mangiare.

Arrivo sotto casa sua. Mi sento un po nervoso ma alla fine è solo un pranzo...Da ieri sera però ho sentito un qualcosa che ci ha legati ancora di più.

Salgo e mi dirigo verso il portone. Alzo le mani con tutti i sacchetti in mano e vedo che dal suo volto compare un sorrisetto. Che non riesco a non guardare.

Mangiamo e decidiamo poi di vedere un film.
Vedo che va a posizionarsi dall'altra parte del divano e io scherzando l'attiro verso di me. Ci guardiamo negli occhi e non posso fare a meno di guardare le sue labbra. Ho troppo bisogno di lei. Iniziamo a sfiorarci le labbra e a baciarci. Sussulto ad ogni suo tocco leggero sulle mie labbra.
Non voglio fare qualcosa che poi si potrebbe pentire...ci stacchiamo e  iniziamo a vedere il film, sempre rimanendo vicini e con le mani incrociate. Per tutta la durata del film non diciamo una parola, ma ciò che abbiamo fatto ne vale mille.
Sento il suo respiro farsi più pesante, si è addormentata e io non faccio altro che guardarla. Le sposta i capelli dalla fronte senza svegliarla.

Ricky mi manda un messaggio
《Dadda ci sei? Dobbiamo registrare 》

Cazzo devo correre. La sposto dal mio corpo e la lascio dormire. Decido di lasciarle un biglietto sul tavolo.

《Grazie per oggi. Stasera se volete venire io e Ricky abbiamo la partirà di calcio. Ti aspetto <3》Scrivo.

Quando vedo Ricky lui capisce subito che è successo qualcosa

《Cos'è sto sorrisetto da ebete??》dice ridendo

《Niente, sono stato da Azzurra e ci siamo baciati》

《Non c'è l'hai fatta a lasciarla perdere eh...》

《Io sento qualcosa di diverso con lei...》

《Fai bene a fare quel che ti senti ma secondo me non può funzionare 》

Ascolto Ricky ma la mia testa è ancora là.
Spero con tutto il mio cuore di vederla stasera.

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MRS JACKSON ~ Dadda & Azzurra ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora