8. *baby no drama*

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8.  *baby no drama*
La mattina dopo Marco se ne andò senza fare rumore, mentre Alessandro dormiva.
Si erano addormentati alle 4, tra un discorso e un altro.
Marco era arrivato a casa quando Ale si svegliò.
"Buongiorno am-" Si bloccò ale
"Ah giusto, tu non ci sei"
Era lunedì. La settimana doveva iniziare e Ale avrebbe preferito continuare a dormire.
Marco prima di salire a casa sua aveva preso un caffè amaro ad un bar non distante. Non aveva rimpianto mai tanto il caffè di Alessandro, o forse quasi mai.
Il primo si sentì spaesato, non avere un Marco che ti gira per casa era strano. Il secondo  invece si sentì svogliato tutto il giorno. Era anche lunedì, il che incide.
Nel pomeriggio si videochiamarono.
"Che fai?" Disse Marco appena Ale rispose. Era bellissimo, anche dietro a uno schermo porca miseria.
"Apparte pensarti? Scrivo. Domani vado a registrare la prima traccia."
"Bravissimo"
"Graziee! Tu invece che fai"
"Un cazzo, penso che dopo esco oppure scrivo oppure bho, mi allenerò un po', non fa mai male."
"Ci sta dai"
"Mi manchi tanto piccolino. Vabbè ci sentiamo o dopo o domani... vedi di non tradirmi con nessuno eh"
"Ma chi se li caga"
"Nemmeno Riccardo?"
"Ah riki era carino ma un po' pazzerello, e poi è fidanzato con Martina"
"Perchè se fosse stato single mi avresti tradito con lui?"
"Nah, troppo piccolo"
*scriverò mentre ti alleni, forse uscirò un altro po', forse stasera ti tradirò... ma noi non parliamo di queste cose*
Ale ovviamente lo stuzzicava. Forse qualcosa lo aveva provato per Riccardo, ma non era paragonabile al rapporto che aveva e al modo in cui pensava a marco.
"Vabbè almeno è un bravo ragazzo, mi consola sapere che non mi lasci per un delinquente dai ahah"
"Amore io scherzo, siamo solo amici"
"Vabeeene... ciao Ale"
"Ciao Marchetto"
Martedì passò tranquillamente;
Ale andò a registrare "Tutti contro Tutti", aveva appena finito di scriverla.

*di cosa mi dovrei vergognare*
*se alla fine con te sto bene?*
*o aspettavi dell'altro io non lo so*
*sto in piedi con lo zaino dei pokèmon*
*a cosa servirà giudicare?*
*forse ora mi conosci bene*
*se il mondo ci vorrà distrutti*
*lotteremo soli contro tutti, tutti, tutti*

Mercoledì Marco scese verso la mattina e poi scrisse tutto il giorno.

*e lasciami indietro*
*come tutto quello che è diverso*
*cercherò dentro*
*una ragione per tenere il passo*
E si bloccò.

*com'è strano rincontrarti ancora*
*a pensarci bene sembra che non sia passata un'ora*
*sarà il tuo sguardo che mi spacca a metà*
*come quei jingle della pubblicità*
E si bloccò.

Giovedì Alessandro lo passò guardando video dei pokèmon, e ovviamente pensando a Marco.
Il Venerdì Marco lo passò in bagno. Un mal di pancia mai visto. Però il giorno dopo avrebbe visto Alessandro, così preferì passare lì la giornata.
Poco prima di dormire si videochiamarono.
"Guarda un po' chi si rivede"
"Sei la seconda faccia che vedo da stamattina: la seconda sei tu, la prima è il cesso"
"Cagotto?"
"Si"
"Madò"
"Vabbé domani ci vediamo allora?"
"Siii!! mi manchi un sacco"
"Anche tu amore"
"Il bello è che siamo nella stessa città"
"Figurati se ero a Ronciglione ahhaha"
"Poi dormi da me o vengo io da te?"
"Bho vengo io da te?"
"Si dai"
"Madò non ci credo che domani ci vediamo veramente"
"Ahah infatti"
"Com'era quella cosa che avevi scritto tipo del miele?"
"Ma I cazzi tuoi no eh? Ahahah comunque era *riabbracciarti sarà come bere miele*"
"Domani è alle 20:00 giusto?"
"Sisi. Allora ci vediamo domani"
"Ci vediamo? Ci abbracciamo e mi stai vicino tutto il tempo!"
"Ahahah okk! Ci sto!"
"Ahaha a domani piccolino"
"Buonanotte amore"
Marco quella notte si sentì un po' come un ragazzino alle medie quando la sua cotta gli dice anche un semplice "ciao".
"Buonanotte amore", se lo ripetè molte volte nel buio, prima di addormentarsi ripensando al suono di quelle parole.
Invece ale si abbracciò al cuscino.
Erano un po' come dei 16enni la notte prima del primo appuntamento.
La mattina dopo si svegliarono già carichi.
Alessandro si alzò, fece colazione e rispose a una chiamata di Elodie.
"Amo ma sia tu sia Marco venite sta sera..."
"Lo so tranquilla"
"Tutto apposto?"
"Sisi, dato che all Eurovision dovremo incontrarci abbiamo un po' chiarito"
"Ahh okk, se è qualcosa io me ne lavo le mani sappiatelo!" E staccò.
"Sempre la solita oh, sempre!"
Così si fece sera. Marco indossò una felpa bordeaux con sotto la canottiera di Alessandro ed un paio di jeans neri.
Alessandro invece mise una felpa nera e dei jeans neri. Stranamente quello che arrivò prima al locale fu lui.
"Ciao alee!"
"Ciao Elo, come stai?"
"Na favola guarda ahaha"
"Ciao raga" Disse Annalisa appena Arrivata
"No vabbè, c'è il boss" esordì Ale riferendosi a lei.
"E Marco?"
"Marco arriva tra poco, si stava vestendo"
Iniziarono a prendere posto e poi subito dopo uscirono a fumare.
Mentre Ale accendeva lo vide arrivare e davanti agli occhi increduli di Elodie, gli corse incontro.
"Marcoooooo!"
Disse Ale buttandosi addosso a lui. Marco lo strinse a se sorridendo implacabilmente.
"Vieni qui!"
Ale gli mise le braccia attorno al collo sorridendo.
"Ciao piccolino"
Elodie osservava il tutto immobile e basita.
Tornarono verso di lei mano nella mano.
"Scusate il ritardo, causa cagotto"
"Ciao Marco... è bello vedervi vicini"
"Eh si, finalmente siamo tornati a parlarci"
Alessandro si rivolse a Marco.
"Tu avviati, mettiti dove sta il mio posto, io ora arrivo"
"Ale?" Sussurrò Elodie
"Cosa?"
"Non avevi detto che non ci pensavi più?"
Ale non rispose e continuò ad andare verso il suo posto.
"Eccoci qui"
Alessandro si sedette affianco a Marco, che mise un braccio dietro la sua testa. Elodie invece era seduta a capotavola appena affianco a loro.
"Te lo giuro è bellissimo abbracciarti di nuovo"
"Finalmente"
Alessandro si strinse a Marco il quale tirò un sospiro di sollievo: Ale era finalmente lì con lui. Con una mano accarezzava la sua schiena.
"Nono continuate, non fate caso a noi"
Disse Elodie
"Ale ma glielo hai detto?"
"Cosa? cosa? cosa?"
"Che stiamo insieme" Disse Ale un po' in imbarazzo.
"IO LO SAPEVO!!"
"Shhh!"
"Ma da quanto tempo non vi vedete che vi siete buttati l'uno addosso all'altro come se non ci fosse un domani?"
"5 giorni ahaha" Disse Marco.
"Madò quanto siete bellii!!"
"Grazie!"
"Cosa mi sono persa?" Intervenne Annalisa
"Te lo spiego io, lasciamoli un po' stare"
I due risero e poi si guardarono.
"Ti ho già detto che mi sei mancato?"
"Non mi basterà mai sentirtelo dire ahah"
"Allora te lo ridico: mi sei mancato."
"Perchè mi sento già ubriaco se non ho ancora bevuto niente?"
"Ti amo cazzo."
Elodie e Annalisa si riavvicinarono al tavolo, la seconda sembrava sconvolta.
"Augurii allora!"
"Ahaha grazie Nali" Disse Ale
Si sedettero anche loro e iniziarono a chiacchierare con i nostri eroi.
"Marco potevi salvarlo solo tu, tutte le volte stava sempre morto a dire "mi manca Marco"... e non dire che non è vero, Alessandro" Disse Elodie
"Elodie De Patrizi fatti i fatti tuoi" Disse Alessandro imbarazzato
"Elo ci sono stato malissimo anche io guarda, forse siamo stati due scemi a non riavvicinarci prima, però stiamo meglio insieme"
"Invece come va con Andrea?" Chiese Ale ad Elodie (Andrea è il suo moroso)
"Bene... ceh non è Fabio però lo amo, sennò non ci stavo insieme.*(Per chi non lo sapesse Fabio sarebbe Marracash, lo conoscete no?)*Per me sarà sempre la persona più importante della mia vita, è meglio che però non stiamo più insieme."
"Che poetessa ragazzi" rise Marco
"E che ti credi?" Disse Ale ridacchiando
"Vedete che vi prendo per le orecchie a tutti e due eh"
"È un onore"
"Marco senti, se bellissimo, però ale è prima mio e poi tuo" Disse Annalisa
"Assolutamente" rise Marco alzando le mani scherzosamente.
"Raga la Nali è la Nali"
Arrivarono anche altre persone, tra cui lo stesso Marracash, Jacopo (Lazza) e Giorgia.
Ale si Alzò per abbracciare Elisa e Marco salutò Jacopo, che lo stesso anno aveva fatto il secondo posto a Sanremo (nel 2023 Marco vinse).
Si sedettero tutti di nuovo. Servirono un giro di gin tonic e loro continuarono a chiacchierare.
Mentre tutti gli altri parlavano, Alessandro e Marco parlavano a voce più bassa tra di loro.
"Tutto apposto?"
"Sto benissimo con te, ma ho mal di pancia"
"Vuoi che ti accompagno in bagno?"
"Magari si..." Si alzarono e si diressero verso il bagno. C'erano un bagno e un bagno dissestato che nessuno usava mai.
"Andiamo nell'altro?"
"Si che non ci va mai nessuno, così puoi stare quanto vuoi"
Entrarono e chiusero la porta.
Marco si abbassò i pantaloni e si sedette sulla tazza del wc, mentre Alessandro rimase in piedi davanti a lui.
"Se ti da fastidio esco"
"Come vuoi... anzi,resta (se ti va)"
"Che carino che sei"
"Perchè?"
"Mi chiedi di restare in bagno con te, è la cosa più carina che qualcuno mi abbia mai chiesto"
Rimasero lì per quasi mezz'ora (era un affare serio quello di Marco), mentre fuori la serata procedeva tranquillamente.
"Ma Ale e Marco?" Chiese Annalisa
"Sapevo che andavano in bagno" Disse Elodie
"E che cosa ci fanno nel bagno?"
"Io un'idea ce l'avrei"
"Che dici li andiamo a chiamare?"
"Andiamo dai"
Si diressero verso il bagno.
Intanto loro due erano scivolati in quei discorsi profondi.
"Ma che cosa abbiamo fatto in 8 anni?"
"Lo sai che non riesco a ricordare minimamente come passavo le giornate prima?"
"Però che bello, stasera dormiamo insieme"
"Non potrai avere più il letto tutto per te"
"Quasi tutte le mattine ti davo il buongiorno e poi mi accorgevo che non c'eri"
"ALEEE? MARCO??" Urlarono Elodie e Annalisa. Le sentirono e Ale uscì socchiudendo la porta alle sue spalle.
"Stiamo qua!"
"E che state facendo?"
"Marco ha...mal di pancia"
"Ah..." Dissero deluse
"MA CHE VI PENSAVATE?" Urlò Marco dal bagno.
"Vi lasciamo immaginare" Disse Nali
"Ah... no quello è meglio a casa" Disse Ale
E detto questo rientrò nel bagno con Marco.
"Ho fatto"
"Fai con calma, con te è bello pure stare chiusi nel cesso cazzo"
Marco si mise a ridere
"Comunque scusale se fanno tante domande, è che io le ho sempre aiutate nelle faccende amorose e loro vogliono fare lo stesso con me, e dato che non ho una vera e propria relazione da 8 anni sono diciamo un po'...emozionate"
"Ma tranquillo, sono simpaticissime, io bene o male le conoscevo già"
"Ok... dimmelo se è qualcosa"
Marco terminò la sua impresa, si pulì, si rialzò pantalone e si sedette sul coperchio del wc.
"Vieni qui" Disse Marco.
Alessandro si avvicinò e mise le ginocchia ai lati delle sue gambe.
"Solo 5 minuti..." implorò Marco
"Tutto il tempo che vuoi cucciolo"
"Scusa"
"Smettila"
"No...dico per-"
Alessandro lo bloccò dandogli un bacio e appoggiando le sue mani tra il collo e la sua mascella. Marco appoggiò le sue mani (quasi tremanti) sui suoi fianchi, quasi con quella paura di sbagliare o di scatenare in lui una qualche emozione sbagliata.
Continuarono a baciarsi e a lui tremavano sempre di più le mani, fino a quando lentamente le staccò, non perchè non voleva (anzi) ma perchè non voleva sbagliare, non sapeva se ad Alessandro piaceva oppure dava fastidio o cosa.
Lo stesso Alessandro in quel momento si fermò, lo guardò e aveva un espressione preoccupata. Così prese le sue mani e le riappoggiò sui suoi fianchi.
"*riparti con le mani da lì*" e ricominciò a baciarlo.Marco rimase saldo e più sicuro stavolta. Finirono e si guardarono sorridendo.
"Non devi avere paura di mettermi le mani sui fianchi o fare qualsiasi altra cosa"
"Vabene..."
"Hai capito? *Baby, no drama*"
"Ok ahaha"
"Andiamo?"
"Vabene"
Raggiunsero gli altri risiedendosi.
Qualche oretta dopo si avvicinarono al bancone per pagare e se ne andarono.
"Raga siete stati bene?" Chiese Elodie
"Assolutamente, anzi grazie" Disse Ale
"Grazie Elo, scusaci se ci siamo assentati un po'" Disse Marco quasi in imbarazzo
"Tranquilli. Voi due mi fate morire, vi scusate per tutto"
"Quando vuoi fare un featuring sono a tua disposizione, bella" Disse Marco sornione
"Con piacere! Attenzione che se'ncazza Alessandro"
"Ma no ahaha se volete al massimo vi scrivo io il testo"
"Siamo entrambi reduci dai testi di Alessandro e spaccano tutti ao!" Risero.
(Ale aveva scritto più volte per entrambi)
"Allora adesso vi ritirate?"
"Sisi, andiamo a casa mia e buonanotte"
"Ceh, Ale sta dormendo in piedi raga"
Disse Marco ridendo.
"Tipico di Ale" rise Annalisa
"Vabene, allora vi salutiamo" Disse Elodie.
Si abbracciarono
"Ciao Nali" Disse Ale
"ciao Ale, sono felicissima per voi"
"Grazie amo, stai spaccando comunque"
Poi salutarono Elodie e tornarono a casa.

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