𝐕- 𝐓𝐇𝐄 𝐂𝐇𝐀𝐑𝐌 𝐎𝐅 𝐇𝐄𝐑 𝐀𝐑𝐓.

65 7 177
                                    

"I love acting

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"I love acting.
It is so much more real than life."
- Oscar Wilde.

♡︎︎── ˖𝜗 NATHANIEL 𝜗˖ ࣪⊹──♡︎

«L'hai letta la mail del professor Taylor? Ha prolungato la data di consegna del progetto, puoi anche chiudere i libri e farti un tiro».

Jeremiah si portò la sigaretta alle labbra, chiuse gli occhi e si lasciò sprofondare nei cuscini di pelle del divano. Non gli risposi, facendo finta di non aver sentito, perché quella mail del professore l'avevo letta benissimo.

«Lascialo perdere» borbottò Leonard, analizzando con estrema attenzione la polverina bianca contenuta nella bustina.
«Sta pensando alla signorina Ismene Ophelia Iverson. Mi è dispiaciuto saltare le prime settimane di lezione, avrei amato vederti perdere i capelli dietro una ragazzina che riesce a tenere testa alla tua intelligenza».

«Stai straparlando» commentai, senza sollevare gli occhi dalle pagine dell'opera che stavo leggendo. «E metti via quella robaccia, se ti scoprono ti rimandano di nuovo in riformatorio».

«Che stronzata, sono pur sempre il figlio del rettore accademico».

«E allora come mai ci sei finito, Leonard Walker?» il mio migliore amico glielo domandò con una punta di sarcasmo e risentimento, e il mio pugnò colpì giocosamente la sua spalla.

Non volevo che iniziassero a litigare e mi distraessero dalla mia lettura; inoltre, sarebbe stata solo un'altra seccatura doverli separare.

Jeremiah Adams aveva evidenti problemi di autocontrollo e alzava le mani troppo spesso, cosa che nessuno avrebbe mai sospettato, considerando la sua faccia d'angelo e la reputazione impeccabile di sua sorella maggiore.

«A proposito di Ismene...» tornò a parlare il moro, rimettendo nella tasca del suo chiodo di pelle la bustina trasparente. «Trovo che sia estremamente carina».

«Vuoi già scopartela dopo due giorni?»

«No, Jay» sorrise malizioso. «Preferisco le bionde e le preferisco più grandi di me, ma non posso negare che sia davvero bella. Fa girare la testa a parecchi ragazzi della facoltà di arte, soprattutto quando comincia a rispondere alle domande della professoressa di Arte e Linguaggio».

«È una specie di kink?» Jay soffocò una risata.

«E a te cosa frega? Un donnaiolo come te non dovrebbe mica scandalizzarsi».

«Come se la cava?» la mia domanda fece voltare entrambi, ma i miei occhi osservarono solo Leo. «Per quel poco che hai visto in questi tre giorni, dato che ti sei degnato solo ora a partecipare».

«Ma scusami, abbiamo i corsi obbligatori in comune con lei, lo sai già come se la cava» replicò Jeremiah, sistemandosi il colletto della polo. «Lo vedi che non ti è poi così indifferente? Ti interessa, puoi anche ammetterlo».

𝑪𝑨𝑵𝑽𝑨𝑺𝑬𝑺 𝑺𝑻𝑨𝑰𝑵𝑬𝑫 𝑾𝑰𝑻𝑯 𝒀𝑶𝑼  - 𝑳𝒆 𝒔𝒖𝒆 𝒎𝒂𝒔𝒄𝒉𝒆𝒓𝒆 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora