8. Babysitter.

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Taehyung

Odio dover fare da taxi. O da medico. O da babysitter.

Quando Dara mi ha chiamato ero tentato di dirle Aggiustatevi, non mi interessa, ma poi ho cambiato idea.

In quel momento mi trovavo sul divano, con la televisione accesa in sottofondo e il mio laptop sulle ginocchia. Ovviamente, stavo lavorando. Anche se era quasi l'una di notte, e il giorno dopo mi sarei dovuto svegliare alle sei, come sempre.

La chiamata di Dara mi è giunta inaspettata, poiché Thane non mi aveva detto che li avrebbe portati all'Exhange LA. So che non l'ha fatto perché sennò gliel'avrei proibito, visto che Dara e Kassy devono svegliarsi presto di mattina.

Sbuffo e maledico mentalmente Thane. Guarda cosa mi tocca fare a causa sua.

Parcheggio a pochi metri dal locale e scendo dall'auto. Fuori c'è ancora gente in fila per entrare, ma io li sorpasso, e scambiando una sola occhiata con i bodyguard, mi fanno entrare davanti a tutti.

Vicino all'entrata trovo Ike e Thane, che si stanno sbaciucchiando e ridacchiano come due tredicenni con gli ormoni impazziti. Do una pacca sulla spalla a Thane, risvegliandolo dal suo sogno adolescenziale.

"Taehyung? Che ci fai qui?" chiede allibito.

"Sono venuto a recuperare il tuo patetico culo, idiota. Vado a recuperare Dara e Kassy, voi intanto andate ad aspettarmi in macchina."

Loro due annuiscono e io mi dirigo verso l'altra uscita un po' nascosta, che dà sul giardino.

Apro la porta e subito mi trovo davanti Dara e Kassy. Kassy è seduta per terra con una chiazza giallognola di fronte a sé, e Dara è accovacciata affianco a lei, che le accarezza i capelli e la schiena. Solleva gli occhi su di me e fa un sospiro di sollievo, dando un colpettino a Kassy per risvegliarla dal suo stato di trance.

"Boss, grazie per essere venuto! Kassy non sta affatto bene."

Mi avvicino a loro, stando attento a non calpestare il vomito fresco. La puzza è ancora forte e resisto all'impulso di tapparmi il naso con le dita. Kassy emana una puzza d'alcol terribile, posso solo immaginare quanto abbia bevuto. Dara non è da meno, tuttavia mi sembra più lucida di lei.

"Quanto avete bevuto?" chiedo a Dara, mentre scruto Kassy. È pallida come un lenzuolo e ha gli occhi lucidi  iniettati di sangue. Dire che è in condizioni pietose è farle un complimento.

"Non lo so...ho perso il conto" ammette Dara, distogliendo lo sguardo.

Scuoto la testa e prendo in braccio Kassy, a mo' di sposa. Lei sbatte le ciglia, e sembra tornare un po' più in sé. Spero non mi vomiti addosso. Che schifo.

"T-Taehyung..."

Non le rispondo e la conduco fuori dal locale, non senza qualche difficoltà. Lei si aggrappa alla mia maglietta, affondando il viso contro il mio petto.

"Tae...sta per vomitare."

Resisto all'impulso di lasciarla andarla per terra, solo perché siamo quasi arrivati alla mia macchina. Davanti all'auto troviamo Ike e Thane ad aspettarci. Cerco di posare piano per terra Kassy, che però mi sembra troppo instabile per riuscire a stare in piedi da sola.

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