capitolo 3

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E' passato un giorno dal nostro arrivo e oggi è il primo in assoluto giorno di lezioni visto che ci hanno dato una giornata per ambientarci. Io e Syria, visto che siamo troppo fighe, lo abbiamo passato in camera sua a vedere il film Avengers mangiando schifezze e ridendo come pazze finché non è arrivato di nuovo quell'individuo che la mia amica definisce stragnocco ma secondo me è solo un caprone.

Comunque ritornando a noi in questo momento sto dormendo, però c'è qualcosa che non quadra è silenzioso, fin troppo silenzioso, non faccio in tempo a finire la frase che sento qualcosa di ghiacciato colpirmi sulla faccia.

-AAAAAAAAA-

-HAHAHAHAHAH sei troppo buffa dovresti vederti-quell'homo sapiens che gli altri definiscono mio fratello mi ha tirato una secchiata di acqua gelida.

-Ma che cazz, mi dici che hai in quella testa bacata?!-

-Il cervello suppongo-

-Ma non mi poteva capitare un fratello figo e con un cervello funzionante ... solo figo me l'hanno dato-

-Grazie sorellina-

-Quante volte ti ho detto di non chiamarmi così ... vabbè che or'è?-

-Le 7:15-

-Oh cazzo faccio tardi la scuola inizia alle 8 merda merda, vai a fanculo te e chi non te ce manda che me fai perde tempo-

-Calmati-

-No che non mi calmo-dico tirandogli un cuscino sulla faccia.

Nel mentre mi alzo e prendo i vestiti dall'armadio pantaloncini di jeans a vita alta e maglia bianca che arriva poco sopra l'ombelico con la stampa nera "HAPPY" e corro subito in bagno mentre mio fratello mi va a preparare la colazione. Faccio una doccia veloce senza lavarmi i capelli, mi vesto e mi trucco leggermente con matita e mascara, il tempo di andare in cucina che entra Syria dalla porta dicendomi che è pronta per andare,lei indossa una camicetta smanicata con tanto di cravatta e gonna scozzese.

Subito preparo la borsa con i libri, prendo qualche biscotto dal tavolo ed esco con la mia amica.

-Lily ... sei sicura di aver preso tutto? Ma proprio tutto tutto?-dice trattenendo una risata, con scarsi risultati a quanto vedo.

-Si perché?!-dico affannata per "l'esercizio" mattutino.

Indica in basso e noto che ... cazzo non ho messo le scarpe.

-Cazzo le scarpe-

Appoggio la borsa a terra ed entro di nuovo in camera per poi correre in camera sotto lo sguardo curioso di mio fratello, prendo le mie converse e corro via per l'ennesima volta.

Appena arrivo fuori mi sbatto una mano in fronte.

-Cosa hai fatto?-

-Non ho pensato al fatto che essendo una strega le potevo far comparire, come con i miei vestiti per risparmiare un sacco di tempo-

Insieme ridiamo come matte mentre ci avviamo verso la presidenza per prendere gli orari.

Fatto anche quello ci dirigiamo nelle nostre aule.

-Io ho due ore di stregoneria, un'ora di ginnastica e altre due di incantesimi, tu?-

-Io con te ho solo le ultime due ore, ci vediamo dopo a pranzo?-

-Certo tesoro-ci baciamo sulla guancia e io mi avvio verso la classe.

Che l'inferno abbia pure inizio ...

#spaziome

ok, la foto non centra una minchia ... però cazzo captain america è un figo della miseria

pace e amore da Mel <3

noi, le gemmeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora