DRIIIIIN
Finalmente dopo cinque ore di lezione usciamo per andare a mangiare, sto morendo di fame cazzo.
"anch'io ho fame"
Stai zitto Puky tu oggi non mangi sei in punizione
"non sono Puky sono io,Syria! oh tonta"
A scusa è che nella mia mente tutte le voci sono uguali
"dove sei che ho fame?"
Sto arrivando a mensa tu invece?
"sono all'ingresso della mensa ti aspetto"
Arrivo
Voi direte:" Ma come mai riesci a parlare con la tua amica nel pensiero?". Io vi risponderei che essendo legate da un legame indissolubile (scusate il gioco di parole) per via della nostra potente amicizia riusciamo a parlare non solo con l bocca, ma anche appunto con il pensiero e lo sguardo.
Dopo questo scambio di battute con Syria nella mia mente mi incammino per andare a mettere qualcosa nel mio povero pancino che sta brontolando peggio di mia madre quando si arrabbia. Eccomi finalmente ed ecco la mia amica,ci salutiamo e prendendola sotto braccio andiamo a cercare un posto dove mangiare.
Sono le 15:30 e sono seduta sul divano a leggere un buon libro "Breacking Down" ,non c'è niente di meglio di sentire la rugosità che trasmettono le pagine sulla pelle, l'odore di vecchio e ...
-Lilyyyy SEI QUI'?-
... sentire la voce di mio fratello chiamarmi.
-NO, SONO AL MARE-
-Ah ah ah ma quanto sei divertente, che fai?-
-Gioco a golf vuoi aggiungerti?-
-Che fai prendi per il culo?!-
-No, per il naso-
-Vabbè io vado dall'amica tua, ciao scema-dice mentre si avvia.
-VOGLIO UN NIPOTINO MASCHIO!!!!-urlo prima che chiude la porta.
Dopo pochi minuti sento bussare, mi alzo, metto giù il libro e vado ad aprire con la lentezza di un bradipo addormentato.
-Cosa ti sei scorda ... -non posso finire la frase perché davanti a me non c'è mio fratello ma bensì un figo della Madonna, biondo, occhi color del ghiaccio, un fisico da wow e alto poco più di me. Che qualcuno mi faccia un massaggio cardiaco, sto per svenire. Anche se ripensandoci ...che si fotta il massaggio voglio la respirazione bocca a bocca, ora.
-Ciao, hai bisogno di qualcosa?-dico cercando di non sbavare.
-Più o meno, la preside mi ha mandato a chiamarvi tu e la tua amica, vi vuole nel suo ufficio-
-Ok grazie, 5 minuti e arriviamo-
-Perfetto ... comunque piacere, Matt-dice allungando la mano.
-Lily, e il piacere è decisamente tutto mio-rispondo stringendogliela, ha la pelle così morbida.
Detto questo ci salutiamo e lui se ne va, io chiudo la porta e scivolo giù fino a sedermi davanti a quest'ultima.
Porca vacca Puky se i ragazzi di quest'accademia sono tutti così i miei ormoni scoppieranno
"ah beh che sono fighi hai proprio ragione se non fossi dentro la tua testa me lo farei pure io"
Antipatico, e così tu mi odi. Perfetto, me la pagherai coscienza dei miei stivali
Non le lascio il tempo di finire che mi alzo e vado dalla mia amica e da quello scemo di mio fratello per avvertirli.
Entro dentro la sua camera e non c'è nessuno in salotto.
-SIRYYYYY,JAAAAAKEEEEE DOVE SIETE?-
Si sentono dei rumori che provengono dalla cucina, a bene almeno li ho trovati subito ... ma appena entro nella stanza c'è quel tipo che piace tanto a Syria.
-Hey scemotto dov'è la mia amica e mio fratello?-lui ovviamente non mi ha sentita arrivare quindi si è preso uno spavento facendo cadere a miei piedi la padella che fino a poco fa teneva in mano.
-Ma sei matta o cosa?!-
-O cosa, allora dove sono-
-Allora: 1 non mi chiamo scemotto ma ho un nome ed è Nathan e per favore usalo e 2 i tuoi stupidi compagni non so dove sono, ok? ok-
-Ora tocca a me: 1 no non userò il tuo nome, scemotto è più carino e 2 i miei "compagni" non sono stupidi, quello lo sei tu-
Detto questo mi avvio vesto le camere mentre lui continua a imprecare contro di me, dovrebbe essere contento che non gli ho tirato sulla testa quella padella sarebbe stato esilarante. Riflettendo sono arrivata davanti alla porta, non si sente alcun rumore chissà cosa saranno facendo.
Lentamente apro la porta e davanti a me c'è un tappeto rosso con Syria e Jake distesi sopra di esso con intorno a loro tante candele a formare un cerchio, e in mano un libro "Le cronache del mondo emerso", ma che cazz?
-Qualcuno mi può spiegare che diavolo sta succedendo qui?-dico alzando un sopracciglio e incrociando le braccia con fare cospiratorio.
-Ehm ... noi stiamo leggendo-dice mio fratello con fare ovvio.
-Ma davvero non me n'ero accorta, solo ... perché non me l'avete detto mi potevo aggiungere anch'io-metto su uno sguardo da cane bastonato.
-Sapevamo che non ti piace questo libro e quindi non abbiamo pensato di invitarti-continua la mia amica.
-Anche questo è vero ma la prossima volta ditemelo dove siete sennò mi imbatto di nuovo in quel deficiente.
-Ok promesso-fa Syria alzandosi per abbracciarmi.
-Comunque la preside ci è venuta a chiamare per andare da lei, quindi andiamo?-
-Chi vuole vedere?-dice Jake.
-Me e Syria-
-Beh allora andiamo-
E ci incamminammo per andare nuovamente in presidenza.
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noi, le gemme
Fantasyquesta storia parla di due amiche che dovranno affrontare un'avvenuta, con tanto di amore e delusioni. spero davvero che piaccia, ci ho messo tutto l'impegno possibile. baci Mel