noi, le gemme

capitolo 6

Era passato un mese ormai da quello spiacevole incidente, il rapporto con mio fratello si era rafforzato ancora di più e non mi è più successo di trasformarmi, visto che la zoccoletta ha deciso di non farsi più vedere, e fa bene sennò non so cosa gli farei. Alla festa, alla fine, ci siamo andati. È stato molto divertente abbiamo bevuto un sacco, tutti tranne Syria, aveva detto di voler restare sobria. Mi ha raccontato che ha avuto un incontro ravvicinato con il suo principe azzurro ma ha anche specificato che gli ha fatto quasi ribrezzo quando si è spinto oltre al semplice complimento facendo lo strafottente.

La preside inoltre ci ha chiamato di nuovo da lei per avvisarci che c'è un "cacciatore" che ci cerca e che è molto vicino a noi quindi abbiamo acuito i sensi e ora siamo più in allerta. Mio fratello ovviamente ci aiuta sempre.

Riguardo Matt invece, siamo usciti qualche volta e ci siamo anche messi assieme, mi piace stare con lui soltanto che, ogni volta che stavamo andando oltre al semplice bacio, arrivava lo stronzo di turno, ovvero Nathan, a scassarci i coglioni. È come se avesse una spia al posto del cervello e quando suona dice: "bacio in corso, bacio in corso".

Ora sono in camera mia distesa sul letto con: la testa di mio fratello appoggiata sulle gambe mentre gli massaggio i capelli e quella della mia migliore amica appoggiata sulla spalla, e siamo qui riuniti per vedere la maratona di Alien. Amo quella saga.

-Bello, mi è piaciuto-dico quando vengono i titoli di coda dopo il primo film.

-Anche a me-concorda Syria. Restiamo così a guardar film a non finire fino alle 17, visto che abbiamo iniziato che erano appena le 14 direi che è l'ora giusta per smettere.

-Vabbè io vado che ho un impegno-dice la mia amica.

-Che hai da fare alle 5 del pomeriggio?-

-Una cosa importante a cui non posso mancare-troppi segreti qui c'è qualcosa sotto, forse sarò troppo paranoica ma di solito noi ci diciamo sempre tutto e adesso il fatto che non me ne parli mi insospettisce.

-Ok, ciao more-le do un bacio sulla guancia ed esce dalla stanza salutando con la mano Jake.

Mentre ripenso a quello che ha detto Syria decido che forse è meglio andare a parlare con la preside per avere gli ultimi aggiornamenti.

-Fratellone io esco, vado dalla preside-sono questi i miglioramenti nel nostro rapporto: ora ci chiamiamo con nomignoli stupidi.

-Ok cucciola-mi da un lungo bacio sulla guancia e mi abbraccia.

Mi alzo, prendo il cellulare ed esco.

POV di Syria

Sono appena uscita dalla camera di Melania perché ho un appuntamento con Matt ... si proprio lui, il ragazzo che ha rubato il cuore alla mia amica, ci dobbiamo mettere d'accordo per una dichiarazione che vuole farle. Che romantici che sono!!.

Decido però prima di farmi una doccia rilassante, tanto in camera Nathan non c'è. Mi metto un skinny jeans blu scuro abbinato a delle Nike bianche e una maglietta giromanica semplice, celeste chiaro.

Esco dalla stanza e mi avvio verso il luogo prestabilito, sotto un albero in giardino.

Appena arrivo lo vedo subito, ha il ciuffo alzato, uno skinny jeans uguale al mio però nero, una maglia bianca che fa intravedere i suoi addominali e delle Dottor Martens ai piedi, mi avvicino a lui salutandolo prima con la mano poi con una bacio sulla guancia.

-Ciao Syria, ti ha seguita qualcuno?-

-No tranquillo-

-Bene, allora possiamo iniziare-

POV di Lily

Stavo raggiungendo la presidenza quando guardando fuori dalla finestra vedo Syria con Matt che parlano distesi nell'erba, ad un certo punto li vedo mettersi a sedere e lui prende la sua mano, gliela bacia e poi si abbracciano.

Non mi sono accorta che nel mentre guardavo quella scena mi sono avvicinata alla porta che dà sul giardino, continuo a guardare e istantaneamente mi esce una lacrima, poi due, tre e così una serie di colpi al cuore che si propagano in tutto il mio corpo.

Vedo Matt che alza lo sguardo e incrocia i miei occhi, rimaniamo così per non so quanti secondi fino a quando, negando con la testa per dire: "no ti prego fa che sto sognando che non sia tutto vero", me ne vado via correndo verso la mia camera.

Sento dietro di me Syria e Matt che urlano il mio nome.

Lo sapevo io che non poteva essere vero, era troppo bello per esserlo e infatti guarda cosa è successo mannaggia a me quando ho deciso di innamorarmi con lui, quel lurido stronzo, e anche Syria lei è la mia migliore amica e sapeva quanto lui mi piacesse e anche il fatto che ci siamo messi assieme. Non pensavo che l'amore potesse essere così distruttivo, perché è così che mi sento: distrutta, prosciugata, abbandonata a me stessa, in balia degli eventi. Ho sentito chiaramente il momento in cui il mio cuore si è spezzato, ha fatto un deciso e acuto CRACK. Ora so di cosa parlavano quelle persone dicendo che l'amore fa male. Ed è vero, fottutamente vero.

E ora sono qui chiusa a chiave più un incantesimo (non si sa mai) in camera mia piangere come avevo fatto solo quando è morto mio padre, con mio fratello che bussa insistentemente alla porta per farmi uscire.

Dopo un'ora finalmente smette di bussare e decide saggiamente di andarsene.

#spaziome

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pace&amore da Mel <3