Suona la sveglia e con fatica inizio a prepararmi per andare a scuola. Dopo tre mesi di vacanze svegliarmi alle 7 é come svegliarmi alle 2 di notte. Rimpiango con nostalgia i giorni i passati a divertirmi con le mie amiche al mare,nei negozi a fare shopping, in centro o in un bar a mangiare un gelato. Guardo l' ora è manca ancora mezz'ora- dato che non faccio mai colazione ci metto poco- ma decido di comunque di iniziare ad avviarmi. Arrivo davanti a scuola e invio un messaggio alle mie migliori amiche mell e Jennifer:
"Ragazze fate presto,io dono davanti a scuola e vi sto aspettando. Dobbiamo metterci d'accordo per la festa di questa sera."
Dopo pochissimo iniziano Ada arrivare altri ragazzi tra cui vedo le mie amiche, salto giù dal muretto dove ero seduta e le corro in contro
-ciaoooooo-urlai io
-ciao Charlot- gridano in coro mell e Jennifer
-Alle 6:30 venite a casa mia che ci prepariamo insieme- dissi io
-ok,ma ora entriamo sennò faremo ritardo- disse mell.
Mell è una razza dolcissi. Ha lunghi capelli biondi con dei bellissimi riflessi color rame che le arrivano fino al sedere,dei bellissimi occhi azzurri e un sorriso che fa innamorare chiunque. Lei è sempre perfetta e ordinata. Jennifer invece è tutto il contrario, capelli corti e scuri e disordinati ma anche lei ha degli occhi fantastici, sono grigi ma a volte diventano azzurri. Con lei è più difficile parlare.Alla prima ora la professoressa di lettere ci spiega che essendo questo l'ultimo anno delle medie sarà molto difficile e dovremo impegnarci molto se vogliamo passare e che ci saranno dei nuovi compagni.
-vi presento Flavio che sarà il vostro nuovo compagno, trattarlo bene e siate accoglienti- appena la professoressa finì questa frase alzai lo sguardo stupita dal brusio che si era alzato,di solito non c'è così tanto entusiasmo per un nuovo arrivato. Guardo alla sinistra della cattedra e vedo un ragazzo con i capelli castani e dei bellissimi occhi verdi,quello che doveva aver fatto alzare quel brusio generale era il suo fisco ,era alto sul metro e ottanta e era forse troppo palestrato. Io non lo trovo così speciale.
Alla seconda ora mentre il professore di scienze spiegava mell fa
-hai visto Charlot come ti guarda il ragazzo nuovo? -disse questa frase con un po troppo entusiasmo,era felice per me come sempre.
-allora signorine Melissa e Charlot avete intenzione di ascoltare o preferite continuare a parlare? -tuonò acido il professore -
-Scusi prof-dissi per poi girarmi nella direzione di Flavio appena il professore riprese a parlare per rivolgervi uno sguardo seccato ma lui sorrise- al quanto pare è pure un montato- . Non vedo l'ora che arrivi l' ora di pranzo ho assolutamente bisogno di parlare con paul il mio migliore amico-e il ragazzo più bello della scuola- .
........................È appena suonata la campanella e io mell e Jennifer siamo in mensa
-scusate ragazze torno subito ho visto paul e gli devo parlare- dissi iniziando ad andare al tavolo dove era seduto con i suoi amici, ma quando passai affianco a un tavolo dove erano sedute delle mie compagne mi sentii un pugno nello stomaco nel sentire a bassa voce- ma abbastanza alta perché potessi sentirle-
-ecco che sfila la pur tabella di paul che vuole farsi pure Flavio- disse una di nome Clara
-ma sai come è fatta Charlot che ci prova con tutti hai visto poi come lo guardava a Flavio oggi- aggiunse una che credo si chiami Giulia.
Ma come è possibile che dicano questo di me sono sempre andata d'accordo con tutte. Devo essermi bloccata perché all' improvviso mi sono sentita sentita un mano sulla spalla e mi sono ritrovata davanti paul che mi chiedeva cosa fosse successo. Io mi giro verso le due e le riservo uno sguardo di ghiaccio così che loro impallidiscono, evidentemente non credevano di essere sentite. Le ore successive passarono veloci e io potei andare a casa .Spazio autrice:
Spero che questa storia vi piaccia,è il primo libbro che scrivo e spero di fare un buon lavoro.
Che ne dite di questo primo capitolo?