un incontro particolare (2)

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(Christian)
Che palle...non conosco nessuno. Non sarei dovuto venire a questa festa,ma non avevo niente da fare. Mentre mandò giù l'ennesimo bicchiere di vodka vedo entrare tre ragazze,tutte molto carine,ma ce n'è una che mi colpisce più delle altre. È bassa con un corpo da mozzare il fiato. Ha dei bellissimi capelli lunghi~ ma non troppo~ rosso fuoco che le ricadono sulle spalle lasciando vedere la scollatura a cuore del suo vestito con il cospetto nero che le copre solo il seno avvolgendolo con cura e la gonna lilla di~ credo~ tulle. È bellissima. Non riesco a vedere il colore dei suoi occhi. Ma tanto non è importante l' unica cosa che mi assale ora è un forte desiderio di vodka. Continuo a fissarla e noto che è rimasta sola e si sta guardando intorno come se cercasse qualcuno. Inizia a camminare facendosi strada tra gli invitati. Decido di andare fuori a fumarmi una sigaretta ma qualcosa mi arriva addosso e abbassando lo sguardo la vedo li a terra che si massaggia il sedere che riesco a intravedere dalla gonna che si è alzata. Con un sorriso le tendo la mano ma poi mi assale un dubbio. Mi chino per guardarla meglio. Il cuore inizia a battermi fortissimo nel petto e rimango a fissarla per lunghi minuti. Fissavo i suoi occhi color verde scuro con sfumature castano e verde più chiaro sembrava avere dei diamanti al loro posto. Guardai i suoi lineamenti. È lei,non posso sbagliarmi, la conosco troppo bene. Si è molto cambiata ma la riconosco. La aiuto a rialzarsi e poi me ne vado senza nemmeno dirle il mio nome. Devo andare a riferire tutto a mio padre. Non ci posso credere dopo 10 anni di ricerca finalmente l' ho trovata . È lei,la mia Charlot, molto cambiata,ma è la mia Charlot. L' ultima volta che l'ho vista era 10 anni fa :
Flashback.
Eravamo fuori dalla villa, lei piangeva disperata,
~non ne posso più di questa storia ~ gridò lei tra i singhiozzi.
Era esausta ,voleva scappare,avere una vita normale,e io volevo poterla aiutare,ma non potevo. L' abbracciati tra i singhiozzi e le dissi un dolce e vero TI AMO,era l' unico modo che avevo per aiutarla.
~non voglio ricordare più nulla di tutto questo quando sarò libera~ disse dimenamdosi nelle mie braccia.
~nemmeno di me?~chiesi triste
~nemmeno di te~ mi confermò lei.
Fece qualche passo,stava andando via da me.
~non ti dimenticherò mai! ~dissi fra le lacrime~ e nemmeno tu lo farai,non ti dimenticherai del nostro legame.~.
Si fermò era bellissima,capelli lunghi lisci e neri,pelle pallida e occhi vuoti ma pieni d' amore allo stesso tempo. Indossava un abito nero ampio, quello del'accademia.

Al quanto pare però lo aveva fatto,si era dimenticata di me appena arrivata qua.

il destino di un amore impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora