Caroline
Era lì, impiedi a sorridere a coloro che lo salutavano. Rebekah si girò, era anche lei abbastanza scioccata quanto me
<<Che cazzo ci fa tuo fratello qui?>>
<<Non ne ho la più pallida idea>>
Poi successe, il suo sguardo incrociò il mio e il mio cuore batteva all'impazzata.
Si avvicinò a noi, sorridendo come se fossimo vecchi amici
<<Salve dolcezze, ciao sorellina e ciao, Caroline>>
Disse, facendo cenno al barista di offrirci qualcosa
<<Non serve, Caroline è già abbastanza ubriaca>>
Disse sbuffando Rebekah
<<Allora Caroline, parlami un po' di te>>
Lo guardai confusa ma anche stupita
<<Non mi ricordo di te, mi hai abbandonata per non so quanti anni e precipiti qua pretendendo che io ti racconti di me? Tu sei fuori>>
Dissi ridendo, era una risata abbastanza allibita, guardai Rebekah e con il capo indicai l'uscita alzandomi dallo sgabello, ma sfortunatamente i tacchi non furono un ottima scelta; mi girava la testa ed ero ubriaca, non furono affatto una buona scelta.
Klaus mi afferrò prima che potessi cadere, ci guardammo per qualche istante che sembrava non finire più, i suoi occhi erano ancora più belli dal vivo.
<<Sei troppo ubriaca per andare via, mia sorella non sa gestire bene queste cose>>
La guardò e le sorrise, mentre lei si limitò ad alzare gli occhi al cielo
<<Sai troppe cose tesoro>>
Mi disse
<<Fidati, non le avrei volute sapere>>
<<Però le hai cercate>>
<<Non potevo rimanere con il dubbio di->>
Mi fermai prima di continuare, non volevo che sapesse che invadeva i miei sogni, si sarebbe montato la testa inutilmente, forse.
Mi guardò e inclinò leggermente la testa alzando un sopracciglio
<<Niente>>
Dissi, cercando di staccarmi dalla sua presa, ma era più forte, molto più forte.
<<Rebekah, penso sia ora di andare>>
Dissi, guardando negli occhi Klaus
<<Klaus, lasciala andare>>
Rebekah poggiò la mano sopra il braccio di Klaus, che finalmente mi lasciò; presi la mia roba e uscimmo dal Grill.<<Sicura di non voler dimenticare?>>
Mi bloccai a questa domanda, se avessi dimenticato non mi sarei sentita bene con me stessa, anche se Klaus era un idiota megalomane troppo convinto, non volevo dimenticarlo nuovamente
<<No, non voglio dimenticare>>
Lei mi guardò e poi distolte lo sguardo per aprire la portiera.
Ero confusa, non era di certo il primo incontro che mi aspettavo, ne il luogo ne il modo ne le condizioni.
Mentre guidavo, Rebekah mi pose una domanda
<<Caroline, se tu potessi ricordarti tutti i momenti con mio fratello, lo faresti?>>
<<Puoi farlo??>>
<<Non ho detto questo>>
<<Ma non hai detto neanche no>>
<<Rispondi e basta>>
<<Si, si certo che ricorderei>>
<<Perché?>>
<<Dimmi solo se puoi>>
<<Perché mi rispondi con un altra domanda?>>
<<Quindi è un si?>>
Dissi, lei sbuffò
<<Ti ho fatto una domanda Caroline>>
<<Perché c'è qualcosa che mi attrae in tuo fratello okay? Perché lo sognavo in continuazione e quando lo vedevo il mio cuore stava bene, perché nonostante i suoi occhi freddi e il carattere distante so che in passato c'era un legame, perché nonostante l'oscurità di tuo fratello io vedo una luce immensa in lui>>
Il silenzio calò nell'auto, poi Rebekah sospirò e si decide a parlare
<<Ricordare potrebbe metterti in pericolo>>
<<Se puoi, ti prego fallo, non mi importa di quanto pericoloso possa essere>>
Dissi, fermandomi davanti casa mia
<<Vieni, andiamo a casa e poi vedremo cosa fare>>
<<No.>>
<<Caroline ma>>
<<No. Ti prego>>
Dissi insistente, non ero mai stata così capricciosa, eppure per lui avrei insistito.
Rebekah senza dire nulla, si avvicinò a me, ma non capivo; i vampiri non possono soggiogare altri vampiri.
Però poi ricordai quello che lessi sul libro dei Mikaelson: erano originali, loro semplicemente potevano.<<Aspetta, chi mi ha fatto dimenticare>>
Non ebbi neanche il tempo per avere una risposta che subito mi obbligò di ricordare
<<Ricorderai ogni cosa, tutti i momenti con Klaus e tutto quello che è successo in passato>>
Improvvisamente mi sentí malissimo, la testa mi girava, il viso iniziava a diventare di fuoco e la vista sfocata;
Tutti i momenti, ora li ricordavo, tutte le volte che abbiamo litigato, gli sguardi, la sera nel bosco...
Ricordavo tutto, ogni singola parola.
Guardai Rebekah incredula, avevo le lacrime agli occhi e non riuscivo a smettere di piangere
<<È stata colpa mia, è stata tutta colpa mia>>
Dissi, ero distrutta, come ho potuto respingerlo? Sono stata così cattiva con lui, ma anche lui lo è stato con le persone che amo. Rebekah mi abbracciò, avvolgendo le sue braccia attorno a me, non mi reggevo quasi più in piedi
<<Voglio andare dentro>>
Dissi singhiozzando
<<Si, si okay>>
Mi accompagnò dentro, mi misi sul divano, accovacciando le gambe, poggiai la testa sulle ginocchia;
Ha ucciso Jenna, la madre di Tyler e mi ha ferito tantissimo, ma perché non poteva semplicemente accettare il fatto di non essere anche un lupo? Perché doveva essere per forza un Ibrido? E Tyler... Dannazione è tutta colpa di Klaus.
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dream or reality? ~klaroline~
Vampiros~ Katherine, infida puttana. Rimpiango quel giorno di essere stata trasformata in vampiro, è tutto così difficile. Vorrei soltanto sapere perché io, perché non un'altra persona? Io non le ho fatto nulla. Ma il vero problema non è quello che ormai so...