🥃𝐇𝐮𝐬𝐤 𝐏𝐎𝐕🖤
-Vogliamo andare?- gli dico porgendogli il braccio. Lui lo afferra senza esitare. Mi guarda e mi sorride
-Andiamo-
Usciamo dall'hotel.
Quell'aria putrida ovviamente non manca mai, d'altronde siamo all'inferno, l'odore di merda non manca mai no? E quei pochi posti in cui non si sente sono rari. Giusto in qualche locale che mettono profumi belli forti per contrastare quel tanfo. Preferisco la puzza dell'inferno che quelle colonie scadenti che ti fanno esplodere i polmoni dall'odore fortissimo. Ma neanche fosse "bello", la merda peggiore scelgono... marketing... bleah... non lo capirò mai; solo perché una cosa va di moda non significa che debba piacere a tutte le persone del mondo (in questo caso dell'inferno, ma non sto qua a puntualizzare, non è il mio scopo).
Avevo deciso di non prendere la macchina per due motivi:
1 non so quanto sia funzionante, non la uso da anni quindi non rischierei... dopo vado a farle fare la revisione, credo sia la scelta migliore, si, lo è;
2 volevo passeggiare con Angel e osservare quelle poche meraviglie che l'inferno ci offre.-Allora, dove andiamo?- mi chiede d'un tratto riportandomi alla realtà.
-Oh, lo scoprirai presto~-
-Devo avere paura Husker~?-
-No... vai tranquillo-
Rise. È così bello quando lo fa. Rispecchia quella personalità che ha tenuto nascosto per anni e anni dietro quella maschera di cera che, con le doti giuste, riesci a sciogliere rivelando quell'essere che è.
Così bello.
Così vero.
Così... lui.
-Oggi non dovevi andare a lavoro?- chiedo d'istinto, non avendolo visto uscire.
Si blocca sul colpo.
Sbianca leggermente.
Cazzo...
Potrei aver toccato una brutta piaga? Forse...
Che stronzo... potevo risparmiarmela...
Si volta verso di me e mi sorride
-No oggi è il mio giorno libero, fortunatamente- sospiro. Credevo di aver combinato un casino. Ma allora perché si era fermato? Perché è sbiancato? Queste domande non se ne vanno via dalla mia testa...
Non molto distante da noi c'è un cespuglio di rose. Mi stacco da Angel per andare a prenderne una da porgergli.-Per te~- mi inchino nel dargliela
-Awww Husk. Grazie- prende la rosa per poi darmi un bacio in fronte. Arrossisco pesantemente.
-Il gattino ora è un pomodoro- inizia a scherzarci.
-Ma sta zitto!- mi rimetto dritto sistemandomi il fiocco arancione e la giacca.
-E dai... stavo scherzando- mi stringe a se -non ti sarai mica offeso?-
-... no...- dico secco incrociando le braccia. Sto facendo l'offeso? A me non sembra... o forse... due coglioni...-Eccoci qua!!- esclamo aprendo la porta del locale per far entrare Angel.
Il locale lo frequentavo sia quando ero un Overlord che quando ho perso il potere. È un posto tranquillo, perfetto per chi non vuole essere disturbato, ma allo stesso tempo c'è molta gente che, meno male, si fa i cazzi propri.
L'ambiente è illuminato da una leggera luce violacea dei led ed è estremamente bellissimo.
C'è una "pista da ballo" e un bancone e qualche tavolo dove ci si può accomodare.
-Husk, ma è bellissimo qui!-
-Mi fa piacere-
Ordinammo qualche drink e qualcosa da mangiare per poi dirigerci in un tavolo non troppo distante dal bancone.
Cominciamo a parlare del più e del meno-Quindi ti stavo dicendo che...- Angel non fece in tempo a finire la frase che fu interrotto da due ragazzini
-Tu sei Angel Dust??-
-Si, proprio io dolcezza~- ha messo su quella sua maschera...
-Possiamo chiederti una foto ed un autografo?? Siamo tuoi grandi fan!-
-Ma certo!- si alzò a prendere i fogli e prese il telefono di uno dei ragazzi per fare le foto
-Grazie infinite! Scusaci se vi abbiamo disturbato-
-Tranquilli, tutto ok.-
I due se ne andarono felici come una pasqua e saltellando in tutto il locale-Wow, vedo che hai ogni tipo di ammiratore-
-Si, micio. Ma tu sei il mio preferito-
Mi accarezza la guancia e arrossisco pesantemente.
La musica nel locale cambia improvvisamente.
Anthony alza lo sguardo al soffitto e spalanca la bocca in segno di stupore. Chiude gli occhi e fa un respiro profondo.
Osservo in giro.
La gente si dirige verso il certo del pub e comincia a ballare.
-HUSKYYYY! TI PREGO ANDIAMO A BALLARE!!-
-No aspett-... AAAH- non riesco a concludere che Angel mi afferra per il polso e mi trascina nella mischia di persone.
Mi stringe a se.
Siamo costretti a guardarci negli occhi.
Mi sorride. Il sorriso più bello di sempre.
Ho un dejavù dell'altra sera, all'hotel, solo io e lui. Nessuno di intralcio. Solo noi e le note di quella canzone.
Cominciamo a fare qualche passo. Sta volta mi sento più sicuro rispetto all'altra volta.
Un brivido mi percorre la schiena.
Un brivido che vorrei provare per sempre.
Appoggio la testa nell' incavo del suo collo. Mi lascio cullare da quelle note.
-Husker, stai facendo le fusa?-
-Cos-?- si, in una situazione come questa i miei istinti felini hanno preso il sopravvento. Per carità di Dio non mi dispiace farle con lui davanti ma farle quando ci sono altre persone che mi infastidisce. Ma porca puttana!
-Fottuti istinti felini...-
Angel scoppia a ridere e mi accarezza la testa.
-Ma sei così adorabile!!-
-Come vuoi...- concludo infastidito continuando a ballare.
-Questa è una delle mie canzoni preferite. È così, bella, calma è... è... perfetta- mi confessa poggiando il suo capo sul mio
-Hai buon gusto sai Legs? La sapevo suonare col sassofono una volta, ora sono un po' arrugginito..-
-Aspetta, tu suoni il sassofono?!- domanda alzando lo sguardo e puntandolo su di me
-Un tempo, ora sono arrugginito-
- E quando pensavi di dirmelo?-
-Quando... avrei voluto stupirti~- sorrido. Glielo avrei detto quando avrei ripreso nel suonarlo.. avrei voluto fargli una sorpresa, ma pazienza, ormai è andata così...
Angelo mi afferra il viso e avvicina di più il suo. Chiudiamo gli occhi.
Le nostre labbra si sfiorano.
Sento il suo respiro caldo sul mio viso.
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Will Of Destiny ||𝐇𝐮𝐬𝐤𝐞𝐫𝐃𝐮𝐬𝐭🖤🩷
FanfictieInizialmente odiavano pure guardasi a vicenda ma un giorno cambiò tutto. Quel giorno dove entrambi si aprirono l'un l'altro mostrando chi sono davvero, notando di non essere così tanto diversi. All'Hazbin Hotel due demoni, Husk (un barista ludopatic...