Scendo dall'auto per prima ma lui mi raggiunge in fretta e mi trascina dentro casa come una furia.
Richiude la porta alle spalle e mi spalma contro di essa.
Sento il mio corpo fremere, impazzire e diventare burro sotto gli assalti delle sue mani e della sua bocca.
Derek mi tocca il seno, lo raccoglie tra le mani e stringe forte facendomi urlare.
«Queste tette...mi sono mancate...»
E poi le prende in bocca, lecca e morde e i denti incastrano prima un capezzolo poi l'altro.
Mi ritrovo nuda dalla vita in giù mentre mi stordisce di baci e morsi dappertutto.
Mi volta e schiaccia il mio viso sulla porta.Pochi secondi dopo e sento la punta del suo fallo penetrarmi con una lentezza disarmante.
Lo sento sospirare e ringhiare quando affonda completamente dentro di me.
Derek mi penetra con forza e decisione e io urlo così tanto da pensare che domani non me ne resterà nemmeno un po' di voce.
«Dove sei stata in questi giorni eh?»
Mi penetra e mi schiaffeggia il sedere duramente, quasi come se volesse punire per qualcosa.
«Mi stai facendo male, stronzo!»
«Ah sì? Ti sto facendo male? Ma tu te lo meriti, stronza, per avermi evitato per giorni interi. Tu non sai quanto ti ho desiderata e aspettata ogni notte che ritornassi in casa dal lavoro!»
A ogni sculacciata il bruciore si fa più intenso, più forte, ma il dolore si mischia al piacere quando passa una mano davanti e comincia a stuzzicarmi il clitoride.
Dio sto impazzendo!
«Mi hai fatto penare, e io ora faccio penare te.»
Non capisco subito il significato nascosto delle sue parole ma non ci vuole molto affinché lo faccia.
Derek esce da me proprio a un passo dal mio orgasmo e mi spinge a terra sul pavimento, in ginocchio.
Mi sposta i capelli davanti al viso e preme il pollice sulle mie labbra.
Mi apro per lui e comincio a succhiarlo, sempre più avida, quando mi rendo conto dell'effetto che ho su di lui e sul suo corpo.
«Cristo, sei così sexy...»
Mi afferra i capelli stringendoli in un pugno e spinge la mia testa sull'erezione dura e spessa.
«Ora ti dirò una cosa, Barbie: ti ho già concesso di prendere il tuo piacere, in macchina, prima. Ma è tutto. Non avrai più modo di venire, io invece sì perché a partire da questo momento ti darai da fare e me lo succhierai e poi ti farai scopare come e dove voglio e mi darai ancora piacere ma a te non sarà concesso. Resterai sveglia e a secco.»
«Stai scherzando?!»
«No, affatto. Ma è colpa tua che fai la cattiva. Ora zitta e succhiamelo come si deve.»
Mi spinge il suo cazzo in bocca e io lo accolgo con piacere.
Mi piace da morire farlo, sentirne il sapore e questa volta mischiato con il mio è più che afrodisiaco. Ma visto quello che mi ha appena detto non credo sia poi una cosa buona.«Sì, così...fino alle palle, forza. Ingoiami tutto!»
I suoi occhi sono puntati su di me ed è uno spettacolo di uomo mentre gode prendendosi le, labbra che desidero assaggiare ancora, tra i denti.
Derek è un uomo bellissimo, resistergli una volta che sai di cosa è capace, quanto è bravo a farti godere, e un'impresa titanica.
Mi schiaffeggia il viso e grugnisce di piacere facendomi letteralmente gocciolare la figa.