forced fate

3🌹

Che ci fa Damien qui?!

Non è possibile che sia lui il nuovo arrivato...vero?..

Sta parlando con un gruppo di ragazze composto da circa 5 di esse.

Tutte gli sorridono e ridacchiano mentre lui parla e guarda prima loro e poi il suo amico affianco a lui.

Non ci posso credere.

Sto sudando, probabilmente mi verranno le chiazze sulla maglietta sotto le ascelle, ma non riesco a contenermi.

<avevano ragione allora..>
sento Hazel pronunciare quelle parole e quando giro la testa verso di lei e la guardo con un espressione quasi irritata lei diventa seria.

<che c'è? non ti piace forse?>
chiede guardandomi stranita per poi riguardare nuovamente lui

no che non mi piace.

<no è che..lo conosco..>
dico un po' incerta, iniziando a smangiucchiarmi l'unghia del pollice nervosa mentre il mio sguardo ricade su di lui.

Porta una giacca di pelle e una canottiera bianca sotto, un semplice jeans e una cintura nera.

Ha i soliti capelli neri scompigliati e senza un senso e i suoi occhi neri sono puntati su..

oh cazzo, sono puntati su di me.

Distolgo lo sguardo e divento ancora più nervosa di prima, l'unghia del pollice è talmente corta che inizia a farmi quasi male.

La stacco dalla bocca per guardare Hazel che per poco non urla davanti a tutti

<come lo conosci??>
si volta verso di me così velocemente che sembra quasi che la cosa le interessi molto

non può piacerle sul serio uno così, andiamo.

O meglio, non può piacerle uno che si comporta così.

Ma lei ancora questo non lo sa.

Sento il suo sguardo puntato addosso persino quando non lo guardo, e sto diventando completamente rossa, me lo sento.

La mia respirazione sta diventando pesante, ho bisogno di andarmene da qui ed uscire dalla sua vista.

Prendo il coraggio per guardarlo di nuovo e quando lo faccio mi blocco qualche secondo sui suoi occhi neri.

I miei color nocciola e insieme ai suoi si mischiano formando un contrasto di colori simili tra loro.

Le ragazze accanto a lui gli stanno ancora parlando e qualcuna si concede anche qualche carezza da lasciargli sulla spalla.

E lui a quel gesto non sembra nè infastidito, nè arrabbiato e nemmeno si scosta, invece resta immobile e si lascia tocchicciare.

Il biondo invece ha gli occhi puntati nella sua stessa direzione, sta fissando me o sta fissando Hazel?..

Ho bisogno di andarmene, adesso.

Senza pensarci due volte prendo Hazel dal braccio e la trascino via dal corridoio, portandola nella classe della rispettiva materia che abbiamo alla prima ora.

L'unica cosa che mi incoraggia è che Damien va in quarta, non c'è preoccupazione che venga in classe mia.

Arriviamo in classe e non appena metto piede nella stanza lancio lo zaino sul mio banco e tiro un sospiro così forte che probabilmente l'avranno sentito pure quelli nel corridoio.

Mi siedo sul banco e mi appoggio alla parete dell'aula fianco a me.

<ma che ti prende?>
chiede Hazel confusa dal mio strano comportamento, la vedo aggrottare le sopracciglia.