Zarina 3

Capitolo 1 Un piano pericoloso

Una straordinaria avventura riparte e Zarina vi porterà oltre la magia.

Una sera, Eva entra nella stanza di Zarina, « Zarina, sei pronta? » « Sì!, sono pronta » « Bene, mi piace come ti sta questo vestito » « Forse è... » « No!, è bello! », entra Hans « Eva! » « Si!, Hans un attimo solo » « Sbarigatevi! » « Andiamo », arrivano in un ristorante, « Buonasera! »« Buonasera!, sono arrivate » « Il tavolo è già pronto! » « Bene », Eva e Zarina entrano « Buonasera! maestà, seguitemi da questa parte », arrivano al tavolo, Hans e James le aprono le sedie, entrambe si siedono, « Il locale è bello ! » « È vero, è particolare! » « Si!, sono venuto per l'anniversario di matrimonio dei miei genitori » « Se vuoi faccio ordinare » « Va bene », Hans gli fa segno ai camerieri di avvicinarsi « Dividerete i piatti? » « Si! » « Pronti per ordinare? » « Si! » « Ditemi, altezza! » « Porta due antipasti, un primo e secondo » « Altro?» « Per adesso va bene così » « Va bene!, Zarina, che cos'hai? » « Stavo pesando ad una cosa » « Cosa? » « Ad un piano che abbiamo fatto io e Giorgia » « Che piano se posso sapere? » « Non è un piano particolare ma, ho paura che succeda qualcosa » « Le solite paure » « Si!, sarà l'agitazione » « E quando sarà ? » « Domani sera, perché? » « No!, niente ! » « Mamma!, non vorrai intrometterti? » « No!, non lo farò » « Mamma! » « Vorrei solo vederti in azione tutto qui » « Ho già fatto alcuni piani con te » « Sta volta vorrei osservarti », Zarina sospira, « sono tua madre e anche la regina » « Va bene », arriva il cameriere « Prego!, buona cena, maestà ! » « Grazie! ».
La sera in salotto, Eva seduta sul divano e Zarina su una poltrona, « Quindi domani sera ti vedrò in azione! » « Se ci tieni tanto! » « Certo che ci tengo! » « Va bene, vado a letto! » « Zarina aspetta!, vieni siediti », Eva la abbraccia e Zarina resta immobile « Cosa... » « Vorrei andare più d'accordo con te, infondo sei mia figlia, che ci fa se vorrei vederti in azione o stare solo insieme a te » « Niente » « Sto provando ad andare d'accordo con te e magari capirti » « A..., capirmi? » « Vorrei provarci, sto sbagliando qualcosa ? » « No!, è solo che... » « Non mi avevi chiesto tu di provare a capirti? » « Si!, ma » « Ed io ci sto provando, sto cercando davvero di comprenderti » « Grazie!, adesso vado a letto Buonanotte! » « Buonanotte! », entra Hans « Le hai parlato?, sei riuscita a trovare il modo? » « È complicato, ma non mi arrendo! » « E proverai a capirla? » « Capirla!, qualcuno ha mai capito me? » « Eva... », Eva inizia a piangere « Anche io sono stata una ragazza come lei!, e sono cresciuta attaccata a delle catene che... », Eva continua a piangere ed Hans le si siede accanto e la abbraccia « Eva! » « Qualcuno si è mai preoccupato per me?, no! » « Io mi sono sempre preoccupato per te, sei la mia migliore amica Eva!, sai che non ti tradirei mai », Eva le si appoggia sulla spalla « Io c'ero quando Natasha ti ha voltato le spalle, quando hai provato a tagliarti le vene, quando Shawn ti ha tradita, e quando Yelen ha rapito Zarina » « È vero! », Hans la accarezza « Grazie, Hans » « Figurati! » « Yelen! » « Non pensarci! » « Le farei ciò che le ho fatto! » « Non ti sembra troppo crudele » « No!, perché erano organizzati Hans!, solo per invidia e non sopporto ancora di più l'idea di mettere mia figlia in mezzo, perché la sua è solo invidia per la fama » « Ha fatto ciò solo per la fama ? » « Alcune credono che sia facile essere me » « Come potrebbero? » « Magari figli non ne hanno, e credono sia facile comandare », iniziano a camminare verso la stanza di Eva « Buonanotte Eva », si abbracciano, Hans va nella sua stanza « Buonanotte maestà! ».