Zarina 3

Capitolo 8 Una sera al cinema

Zarina esce con Matteo « Sei stupenda » « Grazie » « Questo è per te », Matteo le mostra una scatola « Che cos'è? » « Aprila », Zarina apre la scatola e trova una collana « Ma è bellissima, Matteo perché l'hai comprata? » « Perché l'ho vista e ho pensato subito a te » « Grazie è un regalo bellissimo » Ti andrebbe di andare al cinema? » « Si! », arrivano al cinema, « Ma che film vediamo? » « Questo! », Matteo le da un biglietto 'Love is in the air' « Sembra bello! », arrivano al banco « Buonasera! » « Vorremmo due biglietti per questo film » « Subito! », , mentre sono in mezzo alla pausa Zarina resta chiusa in bagno chiama Matteo «  Matteo sono rimasta chiusa in bagno » « sto arrivando », Matteo arriva e nota che non c'è nessuno « Zarina » « sono qui » « usa i tuoi poteri » « sicuro? » « non so come aiutarti », a quelle parole stacca la luce » « oh no..., é andata via la luce » «  non ti lascio sola , le gente torna a casa e restano da soli «  Matteo c'è qualcuno? » « no!, puoi usare la magia se vuoi », Zarina lancia un colpo di incantesimo alla porta e si apre, arrivano all'ingresso e anche lì la porta è chiusa « sono andati tutti via », Zarina rompe la porta con un incantesimo frantuma vetri, mentre escono dal cinema « Il film comunque é stato bellissimo! » « È vero, è piaciuto anche a me, è molto romantico », Zarina ride « Fa un po' freddo » « Tieni metti la mia giacca » « Grazie » « Andiamo!, ti accompagno a casa » « Si! ».
Arrivati a casa « ciao Zia!, la zia non c'è? » « Perché Sei tornata tardi, Zarina? » « Il film è durato un po' di più e... » « Vai a letto che è tardi » « Si!, buonanotte zia » « Buonanotte, Zarina!,i tu devi prendere il posto tua madre » « Lo so zia ma » « Lasciami finire!, da oggi ascolterai me!, non tua zia, lei non sa molto di cosa significhi crescere un adolescente e qualunque cosa tu faccia lo dirai a me! » « Va bene, ma » « Ma cosa?, mi hai sentita giusto » « Si, ma Natasha è mia zia » « Anch'io sono tua zia, tesoro e ascolti anche me, adesso vai a letto!, non voglio sentire più parlare, ora! » « Si, zia » « Bene!, buonanotte »