Roses; Harry Styles

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"Styles, Walker, smettetela di parlare!" Li rimproverò il professore di algebra, mentre i due continuavano a ridacchiare e a parlottare uno nell'orecchio dell'altra.

I due si zittirono subito, tornando a scarabocchiare appunti distrattamente nel quaderno.

Quando uscirono dall'edificio, Harry invitò Madison a pranzare con lui.

Mangiarono ad un McDonald's nelle vicinanze, andando a piedi.

"Ma sul serio hai ucciso il tuo gattino da piccolo? Povero." Ridacchio lei, schernendo il ragazzo seduto nella sedia di fronte a lei.

"Senti, era grande come la mia mano, stavo andando in bicicletta e non lo ho visto." Si difese lui, cercando di avere un'espressione seria mentre nascondeva un sorrisetto.

"Ma come si fa?!" Rise a crepapelle lei. "Bisogna essere ciechi!"

"Non per niente portavo gli occhiali." Confessò lui nascondendo il viso tra le mani, imbarazzato.

"Sei tutto rosso, aw." Disse Madison. "Sei carino quando sei imbarazzato."

"Cara Madison,

Oggi sembravamo seriamente pazzi, prima durante le lezioni e poi a pranzo.

Devo dire però che questa parte di te mi piace un sacco, la tua disinvoltura nel fare le cose, il modo in cui ridi, per me è perfetto.

Poi mi hai detto cge sono carino quando sono imbarazzato, ma stai certa che in una scala da uno a cento tu mi superi di gran lunga.

Sono felice di avere un'amica come te. Grazie per tutto

Harry."

Spazio me

Come è carino il nostro Harry eh?
Fortunatamente sono riuscita ad aggiornare, torno sabato quindi la settimana prossima avrò più tempo per scrivere qui su wattpad.
Grazie per i voti e i commenti stupendi.
Ve se ama

Anna.