Mi bruciavano gli occhi.
Non perché avessi pianto o altre cose,mi succedeva tante volte,e quando succedeva lo odiavo.
«Greta è pronta la cena muoviti o non mangi»
«arrivo»
Era mio fratello Samuel con lui non avevo un buon rapporto,diciamo che con tutta la mia famiglia era assente. L'unica era la mia sorellina gaia. Io e lei avevamo 4 anni di differenza e anche se non sembrano tanti io mi divertivo a chiamarla così.
Andai in cucina a cenare.
Vidi mio padre che stava bevendo della birra e mio fratello che urlava contro gaia.
Mi avvicinai a Samuel e gli tirai uno schiaffo. Lui inizio ad urlare e iniziammo a litigare
«GRETA SIEDITI E NON ROMPERE LE PALLE»
era mio padre che da quando mamma non c'è più per stare "meglio" ha iniziato a bere.
Ovviamente la colpa era sempre mia o di mia sorella.
Dava la colpa a gaia che la mamma fosse morta perchè dopo il parto non ce la fatta, e da la colpa pure a me perché quando lui urla contro gaia io la difendo sempre.
Il pranzo durò poco mangiammo della pizza surgelata e bevemmo dell"acqua
Spazio autrice
So che la storia è un po' corta e mi scuso perché non avevo tante idee
Comunque cercherò di fare uscire un capitolo al giorno o due
Vi auguro una buona giornata ciaooo<3
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un mare di emozioni
RandomGreta blossom è una ragazza di 15 anni. Fa la cameriera in un ristorante e a malapena riceve i soldi per sfamare lei e sua sorella gaia di 11 anni. Vengono picchiate e rinchiuse in stanze senza cibo e acqua per ore dal padre alcolizzato che le addos...
