A Dangerous Love (Justin Bieber)

Parte tredici

Justin
Piangeva sulla mia spalla,suo padre aveva esagerato a dirle quelle cose.
"Quello non è mio padre"sighiozzando
"Lascialo stare"la tranqualizzai
Si staccò dalla mia spalla e si guardò intorno,aveva la faccia bianca (di nuovo) come prima.
"Stai bene?"chiesi
Lei si mise una mano in bocca e scappò nella sua camera per vomitare.
Stavo per seguirla ,quando il padre di Belle mi fermò
"Bieber, no vorrei pensare male,ma cosa ci faceva mia figlia con te nella tua macchina?"chiese mentre in mano teneva una sigaretta
"Non ho niente con sua figlia,siamo solo-chiusi gli occhi e li riaprii subito-amici"
"Ho qualche dubbio,che ne dici di dimostrarmelo?-si girò e subito dopo comparre una ragazza bionda con un vestitino che gli arrivava fino al ginocchio e aveva il seno molto ampio,mi sorrise appena mi vide-ti presento Hilary, lei mi ha rivelato che vorebbe stare con te,Bieber non ti conviene rifiutare questa occasione-guardandomi nei occhi-"
Non potevo far saltare la mia copertura,se avrei detto di no avrebbe pensato che provavo qualcosa per Belle ed era vero,ma mi avrebbe ucciso.
"Non rifiuterò "dissi sorridendole
Certo la ragazza era bella ma non come Belle.
"Bene,ti devo chiedere una altra cosa"disse avvicinandosi a me
"Josh è un ragazzo molto gentile, ma anche molto forte è perfetto per mia figlia, poi suo padre è un mio caro amico, e ho di recente saputo che Josh ha un depole per la mia figlia,tienilo sott'occhio,l'unica mia preziosa figlia deve essere felice con Josh quando ritornerò voglio vedere lei e Josh per mano felici,ho grandi progetti per loro ma anche per me."disse allontanandosi
Non potevo pensare che Belle potesse baciare altri oltre a me.
"Certo"strozzato, gli avrei dato dei pugni in faccia fino a rompigli il naso.
"Infine-sospirando la sigaretta- vorrei che tu e la mia cara amica Hilary fate più conoscenza, al mio ritorno voglio per mano anche voi.Ora se mi scusate devo finire delle faccende con un cinese"finì andandosene nello studio
Lei si avvicinò a me, non volevo stare con lei ma con Belle abbracciarla sentire il suo profumo, i suo capelli... Mi mancava.
"Ho sentito che baci bene" disse avvicindosi pericolosamente a me.
Non potevo altro che stare al suo gioco.Speravo solo che Belle non mi vedesse.
Le presi la faccia mi sentivo un schifo e la baciai ,lei socchiuse le labbra per farmi entrare con la lingua. (immaginavo solo Belle,le sue labbra) entrai,lottai con la sua lingua ,ma il suo bacio non mi faceva effetto.
Mi allontai lei sorrideva, quello era solo l'inizio di qualcosa che non mi piaceva affatto. Mi puluii il rossetto e mentre cercavo Belle la vidi che baciava quel carciofo di Josh sulla guancia, a che gioco stava giocando?
"Certo"rispose guardandolo in modo sexy dio quanto mi faceva impazzire, ora ero arrabbiato,geloso... Geloso?eravamo fidanzati era libera di andare con chi voleva...restai impalato a fissarla male...
Lei entrò nella sua camera e uscì con lo zaino.Non aveva mica intenzione di andare a scuola?
"Andimo Justin"disse avvicinandosi a me e salutando Josh.
La seguii mentre prendevo il mio zaino, poco dopo raggiunsi Belle Hilary mi salutò e io ricambiai in un sorriso, Belle era nera di rabbia
Entrammo in macchina misi in moto e ci allontanammo dalla casa.
"Allora...esci con Josh eh?"scherzando
"Si...e tu con quella"disse mentre guardava il finestrino.
"Sei gelosa?"chiesi suzziacandola.
"Io no tu?"
Eravamo bravi a mentirci era l'unica cosa che ci veniva bene oltre ad baciarsi.
"No..Josh..è uno..apposto"mentii
Si vedeva tristezza e delusione nei suoi occhi.Pultroppo dovevano
accettare il fatto che non avremo mai avuto il coreggio di dirci la verità.Era più facile meterci a vicenda anche se la realtà non l'ha consideravamo ,per quanto fosse importante.
Volevo dirle solo che provavo qualcosa per lei ma forse era troppo presto.
Belle
Non lo capivo quel ragazzo....
"Bene "dissi ero furiosa non poteva fare cosi,dopotutto mi aveva baciato cazzo! Sarei scoppiata...
"Bene"disse
Appena arrivammo a scuola mi accorsi che era piena di cartelloni con scritto 'ballo di fine anno il 9 giugno dalle 19.00 alle 23.30" mancavo solo due giorni al ballo ,scesi senza pensarci dalla macchina,lui mi seguii subito dopo,mentre lui raggiungeva un suo amico.
Entrai nella scuola e sentivo gli occhi di tutti adosso, mi avvicinai al mio armadietto ...
"Ciao"disse una voce dietro l'anta del mio armadietto
Chiusi l'anta e mi accorsi che era una ragazza dalla carnagione pallida con un paio di occhiali neri.
"Ciao"dissi comminciando ad andare in classe.
"Piacere mi chiamo Clarissa ma i miei genitori mi chiamano Clary"disse allungandomi la mano.
Perché andesso si presentano le persone?Ho scritto sulla fronte "consulente"?
Vidi la mano e la strinse facendomi uscire uno dei miei sorrisini falsi.
"Belle"risposi con un tono acido.
"La figlia del boss Brokey ?"
"Si"adesso sarabbe scappata.
" bene"sorrise
Rimase lì,mi stupii.
"Non ho mai avuto un amica"disse
Sorrisi
"anche io" finalmente avevo trovato una amica.
"Meno male ero nerovosa, insomma sono qui da poco e mi prendono solo in giro per il mio taglio di capelli,incredibile."ammareggiata
Infatti il suo taglio di capelli era strano,ma non mi interesaava perché avevo trovato il mio tesoro.come diceva il proverbio (chi trova un amico trova un tesoro )
La campanella suonò e entrammo in classe parlando e scherzando.
Ci sedemmo accanto tirammo fuori il materiale di arte,ma appena vidi entrare la biondina che stava sbacciucando Justin pocbi minuti fa mi morsi la lingua per non lanciargli l'astuccio.
Lei mi sorrise, io intanto ricambiani laciandogli una occhiataccia
"Belle giusto?"chiese mentre c'era affinaco l'amica che rideva.
"Si"risposi acida
"Hai saputo che io e Justin stiamo insieme giusto?"
Cosa?stavano insieme??? Il mondo mi crollò adosso. Rimasi a bocca aperta
Clary mi diede una spallata e io chiusi la bocca.
"Sarai una delle tante"risposi, mentre gli altri ragazzi della classe guardanvano la situazione stupiti
"Almeno io non sono stata rifiutata"
"Cosa intendi?"chiesi
"Lui mi ha detto che tu l'hai baciato-ed era vero fino a qua-ma...lui si è rifiutato-e questo era falso- e mi ha detto pure che ci hai provato ha farlo con lui ma ...è finita male per te!"
Tutti comminciarono a ridere
Le miei mani diventarono pugni.
Clary mi calmò mettendo sopra le miei pugni le sue mani.Allenai la presa dei pugni.
"Lasciala stare "mi sussurrò
"Basta ragazzi ..sedetevi"disse la professoressa si arte entrando.
La biondina si sedette con il mento in su affinco alla sua amica.
"Come si chiama la biondina"chiesi a Clary
"Hilary, figlia del affarista Taylor"
"Dio non l'ha sopporto"
"Certo è la figlia di papà"
Risi e le mi sorrise.
Per tutta l'ora mi vedevano e ridevano compresa la biondina , mi parlavano dietro..Volevo affrontare Justin,mi aveva sputtanato davanti a Hilary a tutta la classe e alla scuola, pensavo che mi potevo fidare di lui.
Uscii dalla classe mentre tutti mi soppranominavano "sfigata",volevo urlare ma ha tranquillizzarmi c'era Clary. Cercai Justin, finché non trovai l'amico di Justin (il più popalare) della scuola ,lui sorrise e mi raggiunse
"Ehi"sorridendomi
"Ciao,hai visto Justin?"
"Si è agli allenamenti"
" okay grazie"sorridendogli, stavo per andare ma lui mi fermò prendendomi il braccio.
"Ci sta pure Hilary... E le altre "
"No mi interessa"lui lasciò la presa;
camminavo con i libri in mano e lo zaino sulla spalla dietro di me c'era Clary che cercava di tenere il mio passo. Appena lo vidi mi accorsi che sui spalchi c'era Hilary e la sua mandira che gli facevano il tifo.
"Ma lo devi fare per forza?"chiese Clary mentre gli lasciavo i libri
"Devo affrontare i miei demoni"
Dissi senza sentendo la sua risposta

Mi avviciani al campo con passo svelto,il coach suonò il fischietto quando mi vide per fermarli. Hilary cominciò a ridere
"Sfigata i bagni sono dall'altra parte!"urlò
Non ci feci caso
E tutti ricominciarono a ridere perfino Justin. Dio ...mio tenetemi la uccido,Clary era a pochi centemetri da me con i miei libri in mano.
"Justi-n puoi venire un atti-mo"urlai leggermente cercando di non balbettare
Gli altri si sosparono per fargli strada,appena fú davanti a me non aveva la maglietta e si vedevano gli addomminali, mi morsi la lingua quando ripensai quella notte quando i suoi addominali strisciavano contro di me,ritornai alla realtà mi preparai mentalmente a cosa stavo per fare,ma se l'ho meritava.
"Una cosa di giorno"disse il coach
Non ci pensai molto presi un respiro profondo e gli diedi una ginocchiata nella parti intime talmente forte che anche il coach e gli altri ragazzi sentirono dolore. Lui si mise la mano nel suo' pacco' e si accosció a terra,mentre Hilary guardava stupita insieme alla sua mandria.Mi allontai
"La prossima volta non dire cazzate"urlai
Presi i libri e ritornai dentro alla scuola con Clary che guardava stupita.
Ora ero totalmente incazzata con lui... Non l'ha avrei più perdonato... La nostra amicizia adesso era solo platonica, anche se non volevo pensarla così.