13 - Muddy Water

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Dopo aver passato la mattinata fuori al museo con Hyunjin, Felix decise di stare a casa quel pomeriggio. Era stato molto felice di aver accompagnato il più grande alla mostra e gli era servito per comprenderlo di più. Difatti, il biondo aveva passato tutta la visita accanto al ragazzo, chiedendogli curiosità e spiegazioni sui quadri che vedeva, consapevole che l'altro avrebbe avuto tutte le risposte alle sue domande. Per quanto possibile, Felix cercava comunque di non disturbare troppo Hyunjin, soprattutto quando lo vedeva concentrato a fissare un quadro. Capiva dal suo sguardo che stava osservando con cura l'immagine e cercava di cogliere ogni minimo particolare che gli saltasse all’occhio. Il biondo era davvero felice di quell'esperienza e da un lato, si disse, era sollevato che Han non fosse andato con loro. Certo, era dispiaciuto per il suo amico, ma era contento di aver passato del tempo da solo con il suo pittore preferito. Si sentiva speciale per averlo visto in quell'ambiente, con una scintilla di emozioni pure brillare nei suoi occhi nocciola. Voleva essere l'unico a godere di quella vista, o perlomeno, era felice di esserlo stato in quel museo.

Mentre camminava verso la cucina, Felix si promise di andare a parlare con Han, cercando di tirarlo su di morale, ma, entrato nella stanza, guardò l'orologio e sentendosi generoso, decise di preparare il pranzo per tutti. Si mise ai fornelli e presto si diffuse un profumo che in poco tempo, attirò tutti in cucina.
A vedere i suoi amici lì tutti insieme, Felix non riuscì a non pensare a come si era sentito nei giorni precedenti. Vedeva ancora chiaramente nella sua mente gli sguardi preoccupati dei ragazzi e ogni volta, quel ricordo lo faceva stare male. Lo faceva sentire come un peso per loro, ma ora, cucinare per tutti in quel momento lo rendeva felice. Era soddisfatto di poter fare qualcosa per gli altri che non fosse farli preoccupare. Si sentiva più utile e in un modo o nell’altro, sperava di sostituire quelle immagini con i loro sorrisi felici.

Felix si sedette a tavola con gli altri e mise al centro del tavolo la pentola ancora calda e fumante. “Han?” chiese ad un tratto accorgendosi della mancanza del castano. Pensava che il ragazzo fosse rimasto a casa e contava di vederlo a pranzo ma lui non era seduto attorno a quel tavolo. “Non è ancora sceso” disse Jeongin. “So che stamattina è uscito da qualche parte ma ormai dovrebbe essere già tornato” disse Changbin. “Era andato in palestra” spiegò Seungmin, consapevole di ciò che aveva fatto il ragazzo. “Sarà ancora in camera sua allora” concluse il maknae. “Lo vado a chiamare?” propose il biondo ma Bang Chan lo fermò. “L’ho chiamato prima di scendere, arriverà” disse semplicemente. Felix annuì e tornò a mangiare il cibo che aveva nel piatto.

A sentire ciò, Minho corrugò le sopracciglia un po’ pensieroso. Sapeva che era successo qualcosa perché l'ultima volta che erano stati insieme, il rapper era felice e il giorno dopo aveva cambiato umore all'improvviso. Per quanto fosse lunatico di suo, ciò era comunque sospetto. Il moro finì alla svelta il boccone che stava masticando e dopo aver messo il piatto in lavastoviglie, si diresse al piano di sopra deciso a parlare con Han. Arrivò davanti alla sua porta e bussò piano. Non ricevette risposta nei secondi seguenti e Minho notò da sotto la porta che la luce della camera era spenta. Guardò l'ora dal suo telefono e, avendo constatato che non era ora di dormire, decise di entrare comunque nella sua stanza. Tirò giù la maniglia e la spinse per entrare ma la trovò bloccata. Riprovò di nuovo ma non riuscì ad entrare e il moro capì che la porta era stata chiusa a chiave da dentro. La trovò una cosa strana, dato che Han non chiudeva mai la porta. Essendo un ragazzo molto estroverso nei loro confronti, cercava sempre la compagnia di qualcuno e le volte in cui stava da solo voleva dire che era davvero stanco oppure che era successo qualcosa. Ciò non piacque a Minho che decise di parlare con il leader per capire se sapesse qualcosa. Scese al piano di sotto ed entrò in cucina dove trovò solo Changbin e Jeongin. “Dove sono gli altri?” chiese Minho trovando la stanza vuota eccetto loro due. "Minie ha detto che andava a trovare la sua famiglia” disse il maknae. “Mentre Felix e Hyunjin sono andati in camera loro” aggiunse Changbin. “Chan?” chiese il moro. “L’ha chiamato qualcuno e poi è uscito di corsa” disse Jeongin. Minho non ringraziò nemmeno i due per le informazioni che gli avevano dato e uscì veloce dalla cucina. Prese il telefono e chiamò il leader mentre si avviava all'ingresso per mettersi le scarpe e uscire.

Stray Kids House - minsung e hyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora